Gli azionisti della società consortile per azioni "CAR Scpa" (holding proprietaria del Centro Agroalimentare Roma e controllante al 100% della società di gestione "Cargest Srl"), riuniti con i loro rappresentanti nell’assemblea dei soci, nel Centro Direzionale del CAR, a Guidonia, ne hanno rinnovato gli assetti del consiglio di amministrazione.
Avrà durata triennale anche la nuova tornata di nomine, che ha visto la novità di una riduzione dei membri del board, come prevede il decreto Tremonti per ridurre le spese nella pubblica amministrazione. Da 9 i consiglieri sono diventati 5. Ma tre (e il direttore generale) sono stati confermati dalla precedente configurazione del Consiglio, che risaliva alle nomine dell’ottobre 2008. La conferma più rilevante – avvenuta come da Statuto della holding nell’ambito delle prerogative della capofila, la Camera di Commercio di Roma – è stata quella del presidente Valter Giammaria, che ha lo stesso ruolo nella Confesercenti provinciale.
Un cambio di consegne, viceversa, nell’ambito della rappresentatività che lo Statuto riconosce al secondo azionista: il Comune di Roma. La carica del Consigliere delegato è passata da Arturo Carpignoli – confermato nel ruolo di consigliere di amministrazione – a Mauro Loy, che già figurava comunque nello stesso board come consigliere. Un’altra novità è stata la nomina del consigliere Vitangelo Tizzano – maturata all’interno della Camera di commercio di Roma – che riporta un alfiere della Coldiretti di Roma nella stanza dei bottoni del CAR: il Direttore.
La nomina del quinto membro – destinato per Statuto alla Vicepresidenza – è stata rinviata a una prossima data nella quale sarà la Regione a riempire il seggio vacante con una nomina di alto profilo. Conferma anche per il Direttore generale Massimo Pallottini. Nei lavori dell’Aasemblea Pietro Abate ha rappresentato la Camera di commercio e l’Assessore al Commercio, Davide Bordoni, il Comune di Roma.
Il nuovo Consigliere delegato ha espresso "una enorme soddisfazione e ringraziamenti non rituali per il Sindaco Alemanno e Roma Capitale, per la prova di fiducia ricevuta, a riconoscimento di un impegno e forse anche di una professionalità che da Consigliere non ho mai lesinato a favore del CAR.
Per nuovi successi e un ulteriore sviluppo del centro, delle sue economie e del suo giro d’affari – dice Loy – raddoppieró gli sforzi. Con la costruzione del Centro Carni e l’attuazione del Piano di sviluppo quinquennale, la centralità del Car nelle filiere alimentari del Centro Italia puó distribuire salute, vantaggi e benessere ai cittadini e al territorio".
Nella foto, da sinistra: Fabio Massimo Pallottini (riconfermato direttore generale di CAR), Mauro Loy (nominato consigliere delegato) e Valter Giammaria (confermato presidente)
