INCONTRO TRA CIA E OPO VENETO: “SERVE UN CONFRONTO TRA LE ASSOCIAZIONI”

La CIA, Confederazione italiana agricoltori, del Veneto, presieduta da Daniele Toniolo si è incontrata con OPO Veneto: un confronto a tutto campo su situazioni, eventi, problemi dell’ortofrutta. Sono stati visitati impianti e strutture. Obiettivo dell’incontro: capire come si sta muovendo il mondo dell’ortofrutta, quali strategie adottare, come operare per dare maggiore reddititvità ai coltivatori.

 

Che cosa è possibile fare per promuovere il dialogo tra associazioni. Una novità prima di tutto, che bene ha messo in risalto Cesare Bellò, direttore di OPO Veneto: “E’ la prima volta nel Veneto che un sindacato chiede di incontrare organizzazioni di produttori. Un fatto nuovo e importante perché lavorare insieme, fare sinergia significa fare il bene dei produttori”.

 

Per Daniele Toniolo è necessario arrivare a “un tavolo delle organizzazioni agricole del Veneto. Occorre dialogare tra associazioni: non parlarsi vuol dire danneggiare l’agricoltura. Si tratta di andare avanti insieme, “sporcandosi le mani” per sostenere il reddito delle imprese agricole”. Cesare Bellò, direttore di OPO Veneto, ha illustrato peso, strategie, impegni dell’organizzazione di produttori, che ha superato i confini regionali ai fini di un’offerta più completa e più soddisfacente per i mercati dove essa è presente. I dati sono riassumibili in due cifre: più di 500 soci, 30 milioni di fatturato. E’ stata evidenziata la sensibile attenzione per la Grande distribuzione, che deve essere sentita come “amica”, con la quale vanno individuati percorsi condivisibili. Cesare Bellò, come ha bene chiarito lo stesso Daniele Toniolo, ha messo in risalto i vantaggi, che derivano ai produttori, dal fatto di essere associati e come “insieme” sia meno problematico affrontare le crisi, che stagionalmente colpiscono il settore o particolari settori.

 

Presenti all’incontro con Toniolo, Marisa Fedato direttore Cia di Treviso, Paolo Dotto, orticoltore di Treviso, Paolo Franceschetti, presidente Cia di Rovigo, Claudio D’Ascanio, presidente Cia di Padova, Roberto Betto, vicepresidente Cia di Padova, Mario Quaresimin, presidente Cia di Venezia, Gabriele Faccio, orticoltore di Rovigo. Per OPO Veneto, con Cesare Bellò, il responsabile della formazione Ettore Ramponi e il responsabile magazzino mezzi tecnici Federico Nadaletto. Fonte: www.ortoveneto.it

 

 

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