A FINE SETTEMBRE IL GREEN MED FORUM: LA TUNISIA LO ATTENDE CON ENTUSIASMO

“La nostra istituzione è molto coinvolta nell’integrazione Euro-Mediterranea, sostiene l’agricoltura mediterranea e la qualità delle sue produzioni. è pertanto con grande piacere che, dopo aver molto apprezzato la vostra iniziativa nel 2010, concedo il patrocinio dell’istituzione che ho l’onore di presiedere al Green Med International Forum di Tunisi”.

 

La firma è del presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek. Il patrocinio dell’Unione e la presenza a Tunisi di almeno un rappresentante del Parlamento Europeo sono un buon viatico per il Forum del 28-30 settembre. 

 

Le adesioni all’iniziativa del nostro gruppo editoriale (nella foto sotto l’albergo di Tunisi che ospiterà i lavori, il Ramada Plaza) continuano dall’Italia e dall’estero. Coop Italia, la prima catena della grande distribuzione nazionale, organizzerà il pomeriggio del 28 settembre un seminario e parteciperà con il proprio responsabile acquisti ortofrutta giovedì 29 alla sessione Qualità del Forum. Nella stessa sessione parlerà del concetto di qualità nell’ortofrutta Montserrat Gil De Barnabé, la direttrice del Mercabarna, il Mercato all’ingrosso di Barcellona, considerato il migliore mercato di tutto il bacino mediterraneo. 

 Le sessioni del Forum, precedute da una plenaria in cui sarà dato il quadro delle produzioni e del commercio ortofrutticolo in tutto il Mediterraneo, sono tre, in successione, dedicate alla qualità, alla logistica e agli investimenti. Ogni sessione è organizzata allo stesso modo: una breve introduzione generale da parte del presidente di sessione, tre interventi che danno i diversi aspetti del tema trattato (ad esempio, per la qualità: la gdo, il mercato, l’ente certificatore), un dibattito aperto a tutti i delegati presenti. Il presidente di sessione stilerà una sintesi. Le sintesi delle tre sessioni, insieme a una sintesi generale curata dal general manager del Forum, saranno consegnate a tutti i delegati la mattina del 30 settembre e, sotto forma di raccomandazione, a tutti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, a partire dalle autorità politiche. 

 

Il Forum sarà presieduto dal ministro dell’Agricoltura della Tunisia e alcuni incontri politici ad alto livello, tra rappresentanti mediterranei e autorità europee, sono previsti nel corso dei lavori. Tra gli esponenti italiani attesi a Tunisi ci sono Paolo De Castro (presidente Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo), Giuseppe Politi (presidente Cia), Paolo Bruni (presidente Cogeca), Cosimo Lacirignola (direttore Iam-Ciheam), Luigi Peviani (presidente Fruitimprese) e imprenditori di primo piano, anche per il settore logistica.

Le aziende avranno a disposizione un servizio di b2b programmati, dal pomeriggio del 28 alla mattina del 30 settembre, e di visite aziendali, oltre ad altri servizi esclusivi (cena di gala, cena tunisina) che favoriscono la conoscenza e i rapporti d’affari. Gli ingressi alle sale saranno movimentati da alcuni stand da parte di aziende e associazioni d’imprenditori tunisine, mentre i b2b sono prenotati principalmente da aziende di vari Paesi, dall’Italia alla Spagna, dalla Turchia al Marocco.

 

La lingua ufficiale del Forum sarà il francese ma in tutte le sale saranno presenti le cabine per la traduzione simultanea in italiano. La sede, l’hotel cinque stelle Ramada Plaza di Gammarth, a nord di Tunisi, sulla costa di Cartagine, non lontano dall’aeroporto internazionale di Tunisi, offre tutti i comfort. Per i delegati è stata attivata una convenzione che porta il prezzo di una camera con prima colazione da 400 a 130 dinari tunisini (circa 68 euro); una convenzione è stata stabilita anche con Tunisair per il volo da varie città italiane (in particolare Roma e Venezia) a prezzi agevolati (basta citare al momento della prenotazione del volo il codice della convenzione); un ulteriore accordo è stato siglato con la compagnia telefonica Tunisiana. La richiesta di adesione al Forum, scaricabile dal sito www.greenmedforum.eu (insieme ad altre informazioni) va inviata a: 

registration@greenmedforum.eu o al fax 045.8307646: il costo di registrazione è di 300 euro e dà diritto a tutti i servizi (cene, pranzi, coffee-break, accesso ai b2b, visite aziendali, trasporto da e per l’aeroporto) oltre all’accesso alle conferenze del Forum. 

 

La Tunisia ha deciso di ospitare l’iniziativa con entusiasmo. Le più importanti organizzazioni tunisine di settore hanno dato la loro adesione. Ma i protagonisti saranno gli imprenditori di tutto il Mediterraneo – produttori ed esportatori, logistici, fornitori di tecnologie e servizi, opinion leaders – per un confronto aperto sui temi appunto della qualità, della logistica, della distribuzione e degli investimenti. Relazioni chiare e sintetiche, dibattitati aperti al contributo di tutti, incontri d’affari, visite aziendali, servizi esclusivi: questa è la formula. E le finalità sono altrettanto chiare: presentare agli imprenditori nuovi contatti, nuove opportunità, nuovi scenari per una business community mediterranea di settore che sappia dialogare, fare integrazione di prodotto, competere nel mondo con le realtà emergenti.

 

Quest’anno il Forum ha aggiunto al congresso principale (che si svolge il 29 settembre), alcuni seminari (programmati nel pomeriggio del 28) volti ad approfondire temi specifici. Il 28 si terrà l’assemblea di AssoMedMarkets, con rappresentanti di mercati all’ingrosso di diversi Paesi. Alla cena di gala dello stesso giorno saranno assegnati i Green Med Awards per l’eccellenza nella produzione, nell’esportazione e nella fornitura di servizi. Come abbiamo cercato di spiegare, le condizioni di adesione sono le più favorevoli per un evento le cui premesse sono le più positive per tutti i partecipanti. Ci sarà anche una importante presenza della stampa di settore e di giornalisti economici anche italiani.  

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