"Macfrut è conosciuto e apprezzato anche in America". E’ il giudizio di Luigi Bianchi (nella foto), coordinatore di Cesena Fiera, al suo ritorno dal PMA Fresh Summit, la maggior rassegna ortofrutticola americana che si è tenuta nei giorni scorsi ad Atlanta (USA). PMA Fresh Summit è una delle più importanti mostre mondiali e intrattiene con Macfrut un rapporto di collaborazione.
Una joint venture, tanto da essere l’una presente durante lo svolgimento dell’altra e viceversa. Così a Cesena c’era lo stand di PMA e ad Atlanta quello di Macfrut. E’ anche il risultato del continuo processo d’internazionalizzazione portato avanti da diversi anni da Macfrut, che con PMA ha anche uno scambio di studi di marketing e di analisi sui mercati locali (Italia ed Europa VS USA) e mondiali.
Grazie a quest’opera d’internazionalizzazione, fra gli operatori presenti ad Atlanta si è riscontrato non solo la conoscenza e l’apprezzamento, ma soprattutto l’interesse verso quella che viene percepita, soprattutto nell’America del Sud, come la rassegna di riferimento del Bacino Mediterraneo. Si consideri che parecchi Paesi sudamericani da anni sono diventati forti produttori di frutta e ortaggi, e non solo di specie esotiche (banane, avocado, ecc.) ma anche di varietà quali uve e asparagi. Fra i vari contatti (alcuni dei quali avvenuti con dirigenti che si sono recati allo stand di Macfrut) va senz’altro sottolineato quello che ha coinvolto Soprisa e Favorita, importanti imprese dell’Ecuador (la prima è forte produttrice di banane) e il CORPEI, l’Agenzia governativa per la promozione del commercio con l’estero, rappresentato dal Direttore della promozione all’estero Valeria Roman.
"Oltre a conoscere bene Macfrut – spiega Bianchi – abbiamo ricevuto precise richieste per il mercato italiano e quello Mediterraneo in generale, e su quest’apertura di rapporto stiamo preparando un percorso che porterà alla definizione di una serie di rapporti che porteranno a notevoli risultati. In questo senso, anche con aziende e istituzioni peruviane si sono aperti “canali” interessanti e pieni di operatività, e ciò è importante, se si considera il posto che il Paese sudamericano occupa a livello mondiale per asparagi e avocado".
