Il mercato spagnolo è diventato strategico per le mele di montagna italiane e per molti gruppi è il terzo mercato dopo Germania e Scandinavia. Il dato è stato confermato dalle aziende presenti a Madrid per Fruit Attraction (19-21 ottobre). Pink Lady è il marchio di mele più noto in Spagna ma nelle prime tre posizioni c’è la coccinella di Vip Val Venosta.
"Tra il 7 e l’8 per cento della nostra produzione viene esportato in Spagna", ci ha detto a Madrid il marketing manager di VIP Michael Grasser (nella foto). "Ci collochiamo nella fascia alta e stiamo dando tutto il supporto necessario a creare marca: siamo in Tv, facciamo attività sul punto vendita, cerchiamo di coinvolgere la stampa locale. Così rispondiamo anche a una concorrenza che si è affacciata comunque tardi su questo importante mercato".
VIP ha creato da alcuni anni una importante rete di importatori di fiducia, che si irradia in Spagna a partire dalle città di Madrid, Barcellona e Valencia. Lo stesso Josef Wielander, direttore di VIP, ha potuto constatare a Madrid un crescente interesse da parte del mercato spagnolo, grazie anche a un marketing creativo e arrembante (pubblicità persino su alcuni voli, come quelli di Ryanair, tra Italia e Spagna). A fine fiera, i responsabili delle Mele Val Venosta hanno emesso un comunicato in cui hanno espresso ottimismo sui risultati ottenuti. A Madrid hanno infatti incontrato i principali clienti e presentato le novità per la stagione appena iniziata. La principale tra queste è l‘immissione, per la prima volta, sul mercato spagnolo di varietà diverse dalla Golden Delicious, che rappresenta il 70% della produzione VIP. Quest’azione comprende il marchio Kanzi, che è in comune con VOG. Un’altra novità riguarda le mele Bio, che quest’anno saranno protagoniste delle esportazioni di Val Venosta in Spagna.
"Nel mondo questa è una delle poche fiere in crescita e credo abbia i presupposti per crescere ancora", ci ha detto Michael Grasser a Madrid. Un parere condiviso anche dai concorrenti di VIP, a partire dal top manager di Melinda, Luca Granata, che per la prima volta ha visitato Fruit Attraction come del resto Renzo Piraccini di Almaverde Bio. Ha presidiato la rassegna con una forte presenza anche il VOG, con il suo direttore generale Gerhard Dichgans e la public relations manager Sabine Oberhollenzer.
