Confcooperative Cuneo e Fedagri Piemonte nella sala riunioni dell’OP Piemonte Asprofrut a Lagnasco, hanno incontrato le Cooperative frutticole associate e i membri di settore della Consulta agricola provinciale per valutare e definire le azioni da richiedere e intraprendere a seguito delle recenti gelate che hanno colpito il Piemonte e non solo.
Dall’incontro, come riporta Grandain.com, è emerso che è ancora difficilmente quantificabile l’entità delle perdite che graveranno sulle coltivazioni e sull’attività delle cooperative, tuttavia i danni sono ingenti e irreversibili e causeranno drastici cali dei conferimenti, e quindi un forte rallentamento all’attività dei centri di lavorazione delle Cooperative della provincia di Cuneo.
Nella riunione Domenico Paschetta, presidente di Confcooperative Cuneo e dell’OP Ortofruit Italia, e Domenico Sorasio, direttore di Fedagri Piemonte, hanno illustrato i provvedimenti che l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, a seguito anche di un confronto con le organizzazioni agricole e di specifiche richieste giunte dai rappresentati della cooperazione, sta attivando per fronteggiare la situazione.
I rappresentanti delle OP e del mondo cooperativo che hanno preso parte la scorsa settimana all’incontro organizzato presso il settore Agricoltura della Regione, hanno riferito che l’assessore Claudio Sacchetto si è detto disposto a intervenire a livello regionale richiedendo all’ABI una moratoria dei mutui accesi dalle imprese, rifinanziando la misura estirpo actinidia, attivando di un credito di conduzione per le aziende colpite, nonché valutando possibili deroghe ai regolamenti in materia di PSR, nello specifico per le misure 214 e 121, e in ambito nazionale proponendo alla Commissione Politiche Agricole azioni di merito quali la richiesta di indennizzi, lo sgravio contributivo e fiscale per almeno 2 anni, l’attivazione di specifiche misure da parte di Ismea per l’accensione di mutui pluriennali.
I funzionari Confcooperative e Fedagri hanno inoltre riferito che Province e Comunità Montane stanno sollecitando i Comuni a segnalare i danni avvenuti per consentire di definire le aree colpite e avviare l’iter per la richiesta di intervento del Fondo di solidarietà nazionale per danni da calamità naturale. Oltre alle misure già individuate, con i cooperatori si è discusso anche di altri possibili interventi quali la cassa integrazione straordinaria per i dipendenti a tempo indeterminato, la deroga alla mutualità prevalente, la possibilità di effettuare colture intercalari, la richiesta di deroghe ai piani operativi, la sospensione dell’IMU per la quota spettante allo Stato, l’adeguamento degli estimi catastali.
“Le associazioni Confcooperative Cuneo, Fedagri Piemonte e le tre OP del settore ortofrutticolo del territorio (Piemonte Asprofrut, Lagnasco Group e Ortofruit Italia) si sono da subito attivate per definire misure per fronteggiare gli ingenti danni derivati dalle gelate che nelle settimane scorse hanno colpito le aree più vocate della provincia per la produzione di frutta – dichiara Domenico Paschetta, presidente Confcooperative Cuneo – Gli uffici di Confcooperative e di Fedagri restano comunque a disposizione dei cooperatori per accogliere ogni altra osservazione e indicazione per consentire alle aziende di affrontare la carenza di prodotto delle prossime campagne”.
