Buona stagione grazie alle esportazioni per la stagione delle pesche al mercato ortofrutticolo intercomunale di Bussolengo e Pescantina, nel Veronese. Il bilancio della stagione produttiva dice che l´export l´ha fatta da padrone, con il 65% del prodotto che ha preso la via dell´Europa. "Dai primi dati», spiega il direttore Andrea Righi (nella foto), «possiamo dire che la frutta era di qualità buona".
"Questo anche grazie al tempo soleggiato di questa estate. Soprattutto non ci sono stati i problemi di marciume che hanno, invece, caratterizzato la campagna 2011. Ben curato anche l´aspetto salutistico della frutta: le nuove linee di difesa integrata, dettate dal Tavolo tecnico del Pesco, hanno portato ad una diminuzione del numero di prodotti fitosanitari impiegati dagli agricoltori e ad una conseguente riduzione dei residui sulle pesche prodotte. Per quanto concerne i quantitativi conferiti al mercato, nonostante la chiusura di due posteggi, si conferma la cifra finale di 38mila quintali, uguale a quella del 2011, con una media del prezzo di mercato di 46 centesimi al chilo, relativa alle tre modalità di confezionamento in bins, cassette e plateaux".
Righi conferma le buone performances sull’estero: "Per quanto riguarda la commercializzazione, l´export si conferma determinate per la vendita del nostro prodotto: circa il 65% è infatti destinato agli stati fuori confine, mentre la rimanente quota è stata suddivisa nei classici canali commerciali interni del circuito “Horeca” (hotel, ristoranti e catering, ndr.) e dei supermercati. Gli obiettivi per il futuro sono sicuramente quelli dell´aumento del prodotto conferito al mercato e rendere più omogenea la produzione di pesche e nettarine nel territorio, dando sempre più spazio alla linea varietale redatta dal Tavolo tecnico". (fonte: L’Arena)
