Un giorno al sole del Molise, fra località dai nomi suggestivi come Portocannone, Campomarino, Larino, San Martino in Pensilis. Siamo in un territorio prettamente agricolo, dove la bellezza dei borghi dell’Italia centrale incontra il calore del Sud.
Questa è un’area storicamente vocata per la cipolla: a Isernia c’è una Fiera della Cipolla che risale al 1254, e nella gastronomia molisana la cipolla è una presenza ricorrente, si usa per insaporire le zuppe, le carni, le frittate (la tipica “cipollata”).
Il 5 luglio, in un Bayer Field Day l’azienda ha incontrato coltivatori, commercianti e tecnici agronomi sui campi in provincia di Campobasso. L’obiettivo della giornata era verificare le performance di diverse varietà bianche, gialle e rosse. William Cavalieri, Sales Specialist Cipolla Bayer, introduce le caratteristiche di queste varietà. “Una caratteristica dei nostri ibridi è l’apparato radicale che offre notevole resistenza nei confronti delle patologie del terreno, come la radice rosa e il fusarium.”
In particolare la cipolla bianca è tipica di questo territorio: per questo al centro dell’attenzione è stata la varietà Solstice F1, che si fa notare per la precocità della raccolta, già dalla prima metà di luglio. Nonostante la precocità ha alte caratteristiche di conservabilità: può essere stoccata fino alla fine di aprile dell’anno successivo. Questo permette di avere cipolle di qualità già dall’inizio della stagione, e poter modulare l’immissione sul mercato in base ai momenti con i prezzi più favorevoli.
Sempre nel segmento delle cipolle bianche, Cometa F1 ha dimostrato anche in questo territorio ad alta vocazione le caratteristiche che l’hanno resa l’ibrido leader nel suo settore specifico. Parliamo in particolare della grande produttività di bulbi rotondi e uniformi, della sua capacità di resistere ai patogeni fungini del terreno, e della sua versatilità sia per il mercato fresco sia per l’industria.
Il nuovo ibrido Rhea F1 si trova perfettamente a suo agio in questo clima caldo, dove esprime le proprietà che lo hanno già fatto apprezzare nel suo primo anno sul mercato: il bulbo perfettamente sferico e di colore bianco brillante, il colletto fine anche sulle pezzature importanti, la foglia priva di cere e quindi meno attrattiva per i tripidi.
Fra le cipolle gialle, sta conquistando posizioni anche in territorio molisano la Valero F1, che si fa apprezzare per precocità e per l’intensa colorazione del bulbo già in fase di scavatura, e che si accentua ulteriormente dopo la raccolta in cassone.
Nel settore delle cipolle rosse, la proposta Nunhems comprende la Countach F1, con il suo colore rosso scuro e la sua alta propensione alla lunga conservazione grazie ai bulbi molto consistenti.
