“In merito alla riqualificazione del Mercato all’ingrosso di Milano (leggi news), mi auguro che alla fine si riesca a trovare un risultato finale che soddisfi tutti gli attori coinvolti. Senza addentrarmi sulla questione relativa all’utilità o meno della piattaforma esterna, ritengo inammissibile che si chieda condivisione, impegno e garanzia economica agli operatori grossisti – i quali sono i principali attori della struttura – senza riconoscere loro il giusto ruolo nella futura società di gestione all’interno di un progetto di rinnovamento, potenzialmente ricco di opportunità ma allo stesso tempo complesso”. Questo il commento di Valentino Di Pisa (nella foto), presidente di Fedagromercati, relativo al progetto di riqualificazione dell’Ortomercato del capoluogo lombardo, approvato dal Consiglio comunale milanese ma osteggiato dai grossisti.
“Le imprese sono ancora oggi il vero ed unico motore della piattaforma che rendono vivo ed operativo la realtà mercatale e per questo motivo non si può chiedere responsabilità e sacrificio senza però rendere partecipi gli operatori del processo di cambiamento della struttura e soprattutto della gestione, considerando fra l’altro che negli ultimi tempi l’ente gestore non è stato indenne da pecche”, afferma Di Pisa.
“Il coinvolgimento degli operatori è quanto più necessario considerando che rappresentano il cuore operativo ed economico del Mercato, arricchendo così il processo di cambiamento del loro punto di vista, imprescindibile per la buona riuscita del progetto. Per questi motivi chiedo alla presidenza dell’ente gestore ma soprattutto alla politica di valutare l’opportunità di inserire la voce degli operatori all’interno della società di gestione”.
