L’EXPORT ITALIANO VERSO L’INDIA VIAGGIA A GONFIE VELE (TRANNE GLI ORTAGGI), MA NON MANCANO I PROBLEMI

L’Italia è uno dei principali partner commerciali dell’India per il trade ortofrutticolo. Secondo gli ultimi dati rilasciati dall’Ice, seppur ancora non definitivi, lo scorso anno le importazioni di frutta e verdura del subcontinente asiatico provenienti dal nostro Paese hanno rappresentato il 36% del totale. Una quota importante che evidenzia il trend positivo per le spedizioni di frutta, arrivate nel 2017 a 27 milioni di euro (+36% rispetto al 2016), avvantaggiate dalla controstagionalità della produzione nostrana e trainate dal forte sviluppo degli invii di mele. Nonostante la tassazione totale del 62,75% l’export melicolo dall’Italia all’India è aumentato del 77% raggiungendo un totale di 20 milioni di euro. In crescita anche albicocche, ciliegie, pesche e prugne che insieme hanno totalizzato 400 mila euro (+23% rispetto al 2016). In contrazione, al contrario, le spedizioni di ortaggi scese a 372 mila euro (-10,7%); due le cause che si sommano agli alti dazi imposti dal Paese, ovvero l’elevatissima competitività e una buona produzione interna.

“Le pecche in termini infrastrutturali nella catena del freddo e in quella di distribuzione oltre alle elevate tassazioni sui prodotti importati rendono ostici i rapporti commerciali con l’India”, ha commentato Francesco Pensabene (nella foto), direttore Ice a New Delhi, durante un seminario sul tema tenutosi ieri al Macfrut. “Negli ultimi anni, tuttavia, alcune riforme governative come quelle legate alla demonetizzazione, alla liberalizzazione degli investimenti stranieri (FDI) e all’armonizzazione del sistema fiscale (GST) hanno dato nuovo impulso allo sviluppo economico rendendo le opportunità nel Paese superiori ai rischi, certamente nell’approcciare tale mercato non bisogna sottovalutare le forti tradizioni che talvolta condizionano le abitudini culinarie e dunque la domanda così come le peculiarità della catena di distribuzione adottando una strategia ad hoc”.

Chiara Brandi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE

L'iscrizione è quasi completata... Ora dobbiamo solo verificare il tuo indirizzo email, e per farlo ti abbiamo mandato un messaggio con un link di conferma.