Walmart in collaborazione con Microsoft starebbe lavorando a una tecnologia che tracci gli acquisti dei clienti senza passare dalle casse. A rivelarlo è Reuters, citando tre fonti vicine al progetto. Se confermata, la notizia, ripresa anche da La Stampa, significherebbe una sfida frontale ad Amazon, che con i suoi punti vendita “Go” sta già lavorando a un supermercato intelligente. Sfida che sarebbe subito aspra: Microsoft, infatti, non sembra voler aprire propri negozi ma starebbe già discutendo un accordo con Walmart, principale insegna della grande distribuzione negli Stati Uniti. Sul progetto starebbero lavorando 10-15 persone, tra i quali uno specialista che ha contribuito allo sviluppo di Amazon Go. Il ceo Satya Nadella starebbe seguendo i progressi molto da vicino, con l’obiettivo di arrivare a una soluzione abbastanza economica da non assottigliare i già esigui margini del settore retail.
Non sono emersi ancora molti dettagli dell’operazione. Se assomigliasse al sistema di Jeff Bezos, l’idea di Microsoft permetterebbe di fare acquisti registrando una propria carta di pagamento. I clienti potranno prendere la merce dagli scaffali. Sensori, telecamere e intelligenza artificiale leggeranno il carrello e preleveranno il costo degli acquisti dal conto dei clienti. Che così potranno lasciare il punto vendita senza fare la fila alla cassa.
Amazon e Walmart stanno intrecciando la propria strada sempre più spesso. Se da una parte il gruppo di Seattle sta investendo sui punti vendita fisici (con Go, le consegne a domicilio e l’acquisizione di Whole Foods), dall’altra Walmart sta rafforzando la propria presenza digitale, come conferma l’acquisizione di Flipkart, la maggiore piattaforma di e-commerce indiana (che Amazon aveva provato a soffiargli – senza successo – inserendosi nell’affare in extremis). Microsoft, da parte sua, entrerebbe in diretta concorrenza con Amazon in un altro settore, oltre al cloud.
(fonte: La Stampa)
