FRAGOLE SOLARELLI, BUONA PARTENZA

È il sapore, prima di tutto che fa innamorare delle fragole. Uno dei frutti più apprezzati al mondo rappresenta la primavera, la sensualità e il piacere.

Il piacere di mangiare una fragola dolce e profumata è impagabile e per tutti un’esperienza che va a collocarsi nella memoria delle “cose buone della vita”.

Per questo Solarelli, il marchio del Gruppo Apofruit dedicato all’ortofrutta di qualità superiore, investe principalmente sui suoi produttori per poter avere un prodotto imbattibile sul mercato.

Come tutti i soci Apofruit anche i soci produttori di fragole che iniziano la campagna primaverile seguono disciplinari rigorosi e scelte tecniche che garantiscono un prodotto sempre perfetto sotto tutti i punti di vista.

Prima di tutto le varietà

Come può un consumatore scegliere ad occhi chiusi le fragole più buone. Uno dei segreti è nella conoscenza delle varietà.

Sono tre le tipologie varietali che garantiscono un frutto eccellente:

Sabrosa®, una fragola rosso brillante di forma allungata dolcissima e consistente. Si coltiva solo in Basilicata, area considerata straordinaria per la fragolicoltura italiana.

Sabrina® è la seconda tipologia varietale che non tradisce il gusto. Dolcissima e profumata, si coltiva in Campania con ottimi risultati.

Melissa®, coltivata in Campania e Sicilia, è una varietà con caratteristiche eccellenti soprattutto grazie al fatto che è precoce e resistente agli stress ambientali.

Queste tre varietà vanno a comporre il paniere delle eccellenze che i produttori Solarelli mettono sul mercato già a partire da gennaio, per raggiungere il pieno della stagione produttiva tra marzo e aprile e poi proseguire fino ad agosto/settembre grazie alla coltivazione nelle aree vocate della Romagna e in aree di montagna, sull’altopiano della Sila in Calabria.

Produttori Solarelli: buona partenza della stagione 2019, si teme la Spagna

Sono oltre 200, in Basilicata, gli ettari del Gruppo Apofruit coltivati a fragole, la cui produzione si prospetta molto buona per questa annata.

Tonino Rubolino, responsabile Apofruit della produzione di fragole della Basilicata traccia una sintesi dell’andamento della stagione appena iniziata.

“La produzione a marchio Solarelli seleziona accuratamente, con uno specifico disciplinare, le caratteristiche organolettiche delle fragole che devono essere di qualità assoluta, buone da mangiare, di colore brillante, ottimale pezzatura e consistenza della polpa.

Solo così siamo in grado di rispondere alle richieste dei consumatori attenti e consapevoli che rappresentano il nostro target sui canali all’ingrosso e nella Grande Distribuzione. In Basilicata, area vocata per l’eccellenza fragolicola coltiviamo principalmente la varietà Sabrosa e in misura minore Melissa e Sabrina e rappresentiamo come Apofruit il 20% dell’intera produzione lucana.

Con le fragole siamo partiti a gennaio e fino a metà marzo la situazione era molto positiva. In questo momento c’è una forte concentrazione di offerta sia di prodotto nazionale che di provenienza spagnola e il mercato sta soffrendo un po’. Dobbiamo capire come evolve il mercato, anche nei prossimi giorni e non dobbiamo mai perdere di vista il ruolo degli standard qualitativi elevati, superiori alla concorrenza. In questo modo riusciamo a conservare il valore della produzione.

Mantenere una qualità eccellente significa fare sforzi economici importanti su tanti fronti, dalla manodopera specializzata e qualificata, alla gestione degli impianti a regola d’arte, alle certificazioni di qualità internazionali e nazionali. Siamo costantemente monitorati per il rispetto dei requisiti richiesti dalle certificazioni ed offriamo ai nostri clienti garanzie di eticità di gestione dei lavoratori. Una cosa che ritengo molto importante.

Per avere un grado zuccherino delle fragole elevato, scegliamo varietà specifiche che generalmente sono meno produttive. La produttività per pianta è un elemento chiave della qualità. Le fragole spagnole arrivano a produrre anche 1 Kg per singola pianta e questo naturalmente a scapito della sostanza organica e gli zuccheri dei singoli frutti. Noi, con Sabrosa in Basilicata, abbiamo impianti che producono mediamente 600/630 g di fragole per pianta ed è chiaro che la qualità organolettica e gli zuccheri presenti nel frutto saranno superiori. Considerando che il costo di un ettaro a fragoleto è di circa 60.000 euro è ovvio che se produco meno i costi avranno una incidenza molto maggiore. La soluzione è quella di valorizzare un prodotto con plus qualitativi che vanno incontro alle esigenze del consumatore che chiede soprattutto sapore.

E’ importante che il consumatore sappia che con Solarelli sta acquistando un prodotto con gusto e qualità garantiti. E nei momenti di crisi la qualità paga sempre. Non solo buone ma ricche di tanti benefici per la salute. Sono moltissime le ricerche scientifiche dedicate alla fragola che, per le sue caratteristiche straordinarie è considerata un superfood. Le fragole fresche estive sono considerate tra i frutti più salutari del pianeta. Sono classificate negli USA nella top ten dei frutti più ricchi di antiossidanti. Sono inoltre molto ricche di potassio, considerato da recenti ricerche un microelemento fondamentale per regolare la pressione”.

I Benefici delle fragole

Le fragole sono ricche di nutrienti essenziali, vitamina C, potassio, acido folico e fibre. Una tazza di fragole fresche contiene il 160% della quantità giornaliera raccomandata di vitamina C, per sole 50 calorie .

Uno studio dell’ Harvard University ha rilevato che il consumo regolare di antocianine, una classe di flavonoidi presenti in alte concentrazioni nelle fragole, può ridurre il rischio di infarto del 32% nelle donne giovani e di mezza età.

Le donne che hanno consumato almeno tre porzioni di fragole o mirtilli (200 g cad)a settimana hanno ottenuto risultati brillanti rispetto al testimone per la prevenzione dell’infarto secondo uno studio pubblicato su Circulation journal.

La quercetina, uno dei flavonoidi, contenuto nelle fragole, è un anti-infiammatorio naturale che sembra ridurre il rischio di aterosclerosi e svolge un ruolo di protezione contro i danni causati da lipoproteine a bassa densità (LDL) colesterolo negli studi sugli animali.

L’alto contenuto di polifenoli nelle fragole può anche ridurre il rischio di malattie cardiovascolari prevenendo l’accumulo di piastrine e riducendo la pressione sanguigna attraverso meccanismi anti-infiammatori.

Altri studi hanno dimostrato che mangiare fragole aiuta a ridurre i livelli di omocisteina, un amminoacido nel sangue associato a danneggiare il rivestimento interno delle arterie.

Gli antiossidanti quercetina e antociani hanno dimostrato di ridurre la formazione di coaguli di sangue nocivi associati agli ictus. L’assunzione elevata di potassio è stata anche affiancata a un ridotto rischio di ictus.

I potenti antiossidanti nelle fragole possono agire contro i radicali liberi , inibendo la crescita tumorale.

A causa del loro alto contenuto di potassio, le fragole sono consigliate a coloro che soffrono di ipertensione per aiutare a neutralizzare gli effetti del sodio nel corpo. Un basso apporto di potassio è un fattore di rischio altrettanto grande per lo sviluppo della pressione sanguigna elevata al pari di un’elevata assunzione di sodio.

Secondo il National Health and Nutrition Examination Survey, meno del 2% degli adulti americani soddisfano la raccomandazione giornaliera di 4.700 milligrammi di potassio

Le fragole sono un alimento a basso indice glicemico e ricco di fibre, che aiuta a regolare la glicemia e mantenerla stabile evitando alti e bassi estremi. Le fragole sono una scelta di frutta intelligente per i diabetici, in quanto hanno un indice glicemico inferiore (40) rispetto a molti altri frutti. Le fragole infine sono una grande fonte di acido folico ideale in gravidanza.

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