È stata ufficialmente presentata ieri a Madrid la mela made in USA della varietà precoce Minneiska, sviluppata dal breeder David Bedford dell’Università del Minnesota, commercialmente nota come SweeTango. Dopo la Nuova Zelanda e il South Africa, SweeTango® il 19 settembre scorso ha fatto il suo debutto sul mercato europeo, con l’ambizione di diventare una leader nel comparto dell’ortofrutta premium.
Ottimo rapporto zucchero-acido, colore rosso rubino, buccia sottile ed polpa dalla croccantezza unica e inedita, SweeTango® nasce dall’incrocio naturale di due diverse cultivar, Honeycrisp e Zestar.
La nuova varietà è stata introdotta per la prima volta nel Vecchio Continente nel 2014 attraverso un progetto di impianto in Svizzera. La produzione poi si è via via ampliata in altre zone vocate: nel 2016 in Austria, nel 2017 in Germania, nel 2017 e 2018 in Italia grazie a Melinda e nel 2018 ancora in Italia con V.IP e VOG oltre che in Spagna.
Lo scorso anno i 7 produttori europei aderenti al progetto (DOSK dalla Germania, GEISER dalla Svizzera, F. Kröpfl dall’Austria, Melinda, VI.P. e VOG dall’Italia e Nufri dalla Spagna) hanno fondato il gruppo SweeTango® Europe (STEG): si tratta di un passo importante per la produzione coordinata e la commercializzazione di queste mele in UE.
Le aspettative del pool di imprese responsabile del progetto sono molto alte, il prodotto si collocherà nella fascia premium anche per l’accurata selezione dei produttori che vorranno apporre sulle proprie mele il brand ufficiale.
Ad oggi c’è molto ottimismo circa il successo di SweeTango® nel mercato europeo, dove il marchio viene presentato attraverso un progetto di re-branding coordinato dal marketing manager di Melinda, primo produttore un UE di SweeTango con 160 ettari di meleti a dimora, Andrea Fedrizzi. “Ogni anno vengono lanciate sul mercato circa 50 nuove varietà di nuove mele – ha dichiarato Fedrizzi – ma sin dall’inizio si sa già che per molte di queste non ci sarà futuro. La domanda da porsi dunque è: come fare a affermare questa nuova proposta? La risposta è semplice, ovvero bisogna puntare sulle sue particolari caratteristiche distintive, tanto elevate da farle valere il Guinnes dei Primati per perfetto mix aspro-dolce, e aumentarne al contempo il valore percepito grazie a un posizionamento di prezzo superiore a ogni altra proposta Club”.
“Sono tre gli aspetti chiave che siamo sicuri possano garantire il successo di SweeTango anche sul mercato europeo – chiosa in conclusione Peter Bracher, presidente della svizzera STEG.GEISER – , mi riferisco al fatto che si tratta della prima mela premium del nuovo raccolto a raggiungere i mercati, dunque non ha competitor diretti al momento della commercializzazione, ma anche al fatto che può puntare su una texture davvero unica così come la croccantezza e il sapore, e, infine, che è garantita da una incommensurabile qualità, finora introvabile in altre mele”.
Chiara Brandi
Madrid
