DAL GOVERNO IL PIANO DI RILANCIO STRAORDINARIO DEL MADE IN ITALY ALL’ESTERO

“Dobbiamo tranquillizzare e riconquistare la fiducia nei Paesi dove tanti consumatori apprezzano i nostri prodotti. Abbiamo bisogno di un ben definito programma di missioni all’estero incentrato sul made-in-Italy agroalimentare. Occorre realizzare Missioni istituzionali da realizzare in stretta sinergia e con pieno coinvolgimento delle nostre imprese. Io stessa mi sono recata recentemente a Mosca, dove ho invocato una riconsiderazione delle condizioni che limitano l’interscambio e la collaborazione con la Russia proprio nel settore agroalimentare”.

Così la Ministra Teresa Bellanova nel corso della presentazione del Piano Straordinario 2020 per la
Promozione del Made in Italy alla Farnesina, che prevede un investimento di 716 milioni di euro per una  campagna di comunicazione straordinaria per rilanciare l’immagine dei prodotti italiani sui mercati esteri. “Sono pronta a guidare missioni settoriali ed a recarmi nelle prossime settimane e mesi in mercati maturi
(penso a Stati Uniti e Giappone che dobbiamo presidiare), – ha evidenziato la Ministra – come pure in mercati emergenti del Medio-Oriente, sub-continente Indiano e America Latina. Il Ministero è impegnato a
sostenere le Filiere settoriali italiane ma occorre uno sforzo maggiore sul piano della comunicazione.  Dobbiamo sostenere i nostri agricoltori, rassicurare gli operatori nazionali, dimostrare apertura verso quelli
stranieri e riaffermare e intensificare la credibilità di cui già godono i nostri prodotti di eccellenza e le nostre imprese”, ha aggiunto Teresa Bellanova.

La nostra posizione di leader mondiali nell’agroalimentare e il cibo non può e non deve essere fermata – ha insistito Bellanova. Dobbiamo essere tutti uniti in questo passaggio particolarmente critico, raddoppiare gli sforzi per rilanciare il nostro Paese e ristabilire l’immagine stessa dell’Italia agli occhi del mondo; ed e’ fin troppo evidente quanto siano cruciali i rapporti con l’estero e le esportazioni come leva fondamentale del nostro rilancio.
Quanto sta accadendo in questi giorni evidenzia come la produzione agricola e alimentare italiana, componenti strategiche del made in Italy, non possano restare vittima di fenomeni e circostanze esterne al settore”.

E ancora:  “Non possiamo permetterci di perdere tempo: è urgente finalizzare quanto prima il decreto di riparto delle risorse e passare rapidamente all’attuazione dei dovuti provvedimenti a favore delle imprese e dei lavoratori coinvolti. Fra tre mesi potrebbe essere troppo tardi per intervenire e la concorrenza finirebbe per scalzarci togliendo gli spazi alle nostre aziende”, ha sottolineato la Ministra.

 

 

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE

L'iscrizione è quasi completata... Ora dobbiamo solo verificare il tuo indirizzo email, e per farlo ti abbiamo mandato un messaggio con un link di conferma.