La campagna “Comprate più italiano” (leggi news) continua ad ottenere consensi e risposte da parte della grande distribuzione. Al riguardo, Mauro Fedeli (nella foto), category manager Ortofrutta della Direzione Commerciale – Area Superfresco della catena distributiva, spiega che “relativamente al sostegno alle produzioni italiane (ortofrutticole in particolare) in questo momento critico, ci fa piacere sottolineare come Conad Adriatico ha sempre sostenuto e portato avanti e perseguito la strategia dell’italianità nelle scelte assortimentali per i propri negozi. Basti pensare che circa il 95% dell’ortofrutta da noi commercializzata è di origine italiana”.
“Da anni ci preoccupiamo di accreditare i nostri fornitori seguendoli in un percorso di crescita e miglioramento fino a portarli ad una certificazione (che potranno poi usare anche con altri)”, aggiunge Fedeli. “Possiamo affermare che cambiamenti nel nostro modo di operare in questo momento non c’è stato. Dobbiamo purtroppo ammettere che, a seguito della delicata situazione che sta vivendo il nostro Paese, abbiamo avuto problemi di approvvigionamento in particolar modo sulle provenienze siciliane di agrumi, pomodori, zucchine e sulle mele del Trentino. Dalla Sicilia la materia prima arriva con pesanti riduzioni rispetto agli ordini a causa del fatto che il numero di persone in campagna per le raccolte è ridotto all’osso e che c’è stata anche la riduzione del personale nei centri di lavorazione causa decreto COVID 19”.
Anche Conad Adriatico conferma che a rendere più complessa la situazione è subentrata la psicosi da accaparramento, “che come ben sapete si è diffusa dappertutto e che ha fatto moltiplicare le vendite di ortofrutta producendo disservizi derivanti dai tantissimi inevasi dei nostri Ce.Di. per mancanza prodotto”.
“Nonostante questo scenario veramente difficile da gestire abbiamo tenuta ferma la nostra strategia limitando al minimo come sopra indicato gli ordini per prodotto estero. L’ italianità è per noi un attributo importante e fondamentale che sta al centro della nostra strategia commerciale, nell’ortofrutta ma anche nella totalità dei nostri assortimenti”.
