Una storia particolare, tra Sicilia e Basso Lazio, una storia di pomodoro. Il Torpedino è una varietà rustica di pomodoro di piccola taglia, appartenente alla categoria dei mini- sanmarzano.
Le sue caratteristiche sono piuttosto uniche: ha un equilibrato rapporto tra dolcezza e acidità, una polpa particolarmente consistente, un contenuto ridotto di semi, un sapore intenso, con decise note aromatiche. Può essere consumato sia rosso che verde e mantiene inalterate nel tempo freschezza e consistenza, incrementando gradualmente la sua dolcezza.
Oggi il pomodoro Torpedino è coltivato da 21 agricoltori su 10 ettari della Piana di Fondi-Sperlonga (Latina) e si può considerare di fatto il primo pomodoro a marchio del Lazio. La zona è particolarmente vocata: per serre di pomodoro, in Italia è seconda solo alla Sicilia sud-orientale. Dopo l’affermazione sul panorama nazionale, grazie al suo equilibrato rapporto tra dolcezza e acidità, questa varietà ora punta su un’affermazione più ampia all’estero. Di Torpedino si producono oggi circa 500 tonnellate l’anno e la richiesta è forte. Si sono innamorati del suo sapore chef in Italia e all’estero. E’ apprezzato in Inghilterra, dove è stato, tra gli altri, protagonista dell’evento Welcome Italia di Londra, vetrina delle eccellenze enogastronomiche made in Italy. Ed è stato adottato, per le loro ricette, dai più importanti chef della capitale britannica.
Ma ciò che è del tutto particolare di questo pomodoro è la sua storia. Un giorno del 2007 da un piccolo produttore di Licata arrivano ad un’azienda di grossisti del Mercato di Fondi sette cassette contenenti un piccolo pomodoro allungato che attira immediatamente l’attenzione. E la curiosità sale quando il grossista assaggia il pomodorino. Marco e Mariano Di Vito, titolari della Mafalda Srl di Fondi, non ci pensano due volte. Appena possono, scendono in Sicilia per conoscere il contadino e studiare i semi, risultato di un incrocio naturale, fatto in campo, tra Camone e Sanmarzano. Il progetto Torpedino parte rapidamente e questo mini pomodoro nato in Sicilia diventa in pochi anni il simbolo di una produzione di nicchia di alta qualità del Basso Lazio.
La famiglia Di Vito si è sempre occupata di pomodori. Non è ancora chiaro se siano stati i Di Vito a scovare il Torpedino o il Torpedino a trovare loro ma sta di fatto che da quel 2007 il loro lavoro ha preso una strada nuova.
Nel 2011 un gruppo di agricoltori della Piana di Fondi ha deciso di aderire al progetto Torpedino. Fondamentale è stata in questi anni la visione partecipativa che l’azienda ha con i suoi produttori e alcune cooperative di Fondi e di Vittoria (perché il cordone ombelicale con la Sicilia non si è mai rotto).
