IL DRAMMA DEL GELO, ITALIA ORTOFRUTTA CHIEDE UN INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI

Oltre il 50% dei danni alle produzioni ortofrutticole nazionali con punte fino all’80% nelle drupacee, è questo il risultato della stima, ancora provvisoria, effettuata da Italia Ortofrutta – l’Unione Nazionale di 140 Organizzazioni dei Produttori del settore ortofrutticolo per le gelate di questi ultimi giorni.

I ritorni di freddo tardivi caratterizzati da forti gelate, così come sta accadendo in questi giorni, spiega Vincenzo Falconi (nella foto a sinistra), direttore di Italia Ortofrutta, sono fenomeni che stanno diventando sempre più frequenti, comportando la perdita di ingenti quantità delle produzioni e mettendo a dura prova la sostenibilità economica delle aziende agricole e la loro capacità di produrre beni essenziali quali frutta ed ortaggi. Il sistema produttivo subisce inerme tali fenomeni a causa della mancanza di un sistema in grado di tutelare ed assicurare protezione alle imprese agricole dai cambiamenti climatici che non risultano essere più, purtroppo, un problema congiunturale e che sta pertanto diventando un problema strutturale.
Occorre una risposta adeguata ed opportunamente strutturata da parte del sistema Italia per far fronte ai cambiamenti climatici utilizzando anche le risorse del Recovery Fund e della nuova programmazione della PAC basata sulla realizzazione ed attuazione del piano strategico nazionale di protezione dei rischi climatici sia intervenendo sul sistema assicurativo che in molti casi non risponde più alle esigenze degli agricoltori, sia con interventi di protezione attiva degli impianti frutticoli che consentano anche di garantire gli approvvigionamento di prodotto alle strutture di lavorazione.
È necessario intervenire subito afferma Gennaro Velardo (nella foto a destra), presidente dell’Unione. Occorre che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in concerto con le Regioni e le amministrazioni competenti diano un segnale al settore ortofrutticolo che ha garantito, anche nel pieno della pandemia, nutrimento sicuro a tutti i cittadini italiani e non solo. Occorre che le amministrazioni competenti si attivino per effettuare la stima dei danni, dichiarare lo stato di calamità naturale ed utilizzino il Fondo di Solidarietà Nazionale per ristorare le imprese agricole dalle perdite subite dal gelo per metterle nelle condizioni di continuare a garantire nei prossimi anni una fornitura di ortofrutta sana e di qualità.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE

L'iscrizione è quasi completata... Ora dobbiamo solo verificare il tuo indirizzo email, e per farlo ti abbiamo mandato un messaggio con un link di conferma.