MARCHE, I FRATELLI ACCIARRI RILANCIANO LA PERA COSCIA NELLA VALDASO

All’inizio del ventesimo secolo, ma soprattutto dal primo dopo guerra fino agli anni ’70, la Valdaso insieme alle colline dell’entroterra Fermano e Ascolano, era tra le principali aree produttive italiane di pera Coscia, che con i suoi alberi monumentali, di oltre 8 metri di altezza raggiungeva una produzione complessiva di oltre 100.000 mila quintali.

Quantità che hanno fatto conoscere la vallata a livello nazionale e internazionale, divenendo terra di conquista di commercianti provenienti da tutta Italia. Negli anni ’80 si è assistito a un declino della coltivazione a causa sia della scarsa remunerazione dello stesso, sia delle difficolta di raccolta dei vecchi impianti non meccanizzabili e conseguentemente non garanti da un’adeguata sicurezza degli operatori agricoli.

Ma a tornare a crederci e riportare in auge la coltivazione della Coscia in Val d’Aso, si legge in una nota stampa, è stata l’Azienda Agricola dei Fratelli Acciarri di Ortezzano (Fermo). “Dopo i primi impianti ereditati dalla tenacia e dalla visione futuristica di nostro padre, impianti risalenti agli anni ’80 – dicono Paolo e Marco Acciarri – ci siamo riproposti di scommettere, come lui ci ha insegnato, sulla coltivazione di queste favolose pere estive, al punto di potenziarne la superficie produttiva: negli anni dal 2018 al 2020, abbiamo messo a punto impianti innovativi che coniugano le tecnologie d’avanguardia con la tutela ambientale garantendo la salute degli operatori agricoli e una salubre genuinità del prodotto”.

“L’azienda Agricola Acciarri, già affermata leader nazionale nella produzione di kiwi, ad oggi coltiva la pera Coscia su oltre 5 ettari di terreno e, con una produzione media annua di oltre 2.000 quintali di prodotto di qualità elevata”.

“Investire nella promozione, nella conoscenza del gusto fresco e fragrante di questo frutto – concludono i fratelli Acciarri – ha portato anche i giovani ad apprezzarne le qualità benefiche fino a fare della pera Coscia della Val d Aso un frutto graditissimo e di largo consumo, sempre più richiesto dai mercati italiani ed esteri”.

Storia familiare legata alle radici del territorio e attenzione al benessere alimentare del consumatore come principi custoditi nella coltivazione della Pera Coscia, si traducono in progettazione di nuovi impianti produttivi, che gli Acciarri stanno predisponendo per aumentare la propria produzione.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE

L'iscrizione è quasi completata... Ora dobbiamo solo verificare il tuo indirizzo email, e per farlo ti abbiamo mandato un messaggio con un link di conferma.