AUTOTRASPORTO, NEL 2023 LA CRESCITA RALLENTERÀ IN EUROPA, SPECIALMENTE IN ITALIA

Le previsioni macroeconomiche mostrano un rallentamento dell’economia europea per il 2023, che si rifletterà anche sul mercato dell’autotrasporto.

Secondo una ricerca di TransportIntelligence, come riporta Trasporto Europa, il trasporto merci stradale europeo fatturerà globalmente 389,338 miliardi di euro, a parità di prezzi e tassi di cambio, con un incremento dell’1,1% rispetto al 2022. Ci sarà però una differenza tra il trasporto nazionale, che aumenterà solo dello 0,7%, e quello internazionale, che aumenterà del 2,1%.

Le previsioni per il 2023 differiscono anche a livello nazionale e secondo TransportIntelligence i Paesi orientali cresceranno più di quelli occidentali. Tra chi subirà un tasso di crescita minore ci sono Germania, Italia e Gran Bretagna. In Germania la crescita dell’autotrasporto potrebbe rallentare fino allo 0,6%, un valore dovuto soprattutto all’internazionale (+2,4%), mentre il nazionale resterà uguale al 2022.

Ancor peggio andrebbe all’Italia, dove la crescita del 2023 è prevista allo 0,3%, a causa delle forti pressioni sui consumatori causati dall’inflazione e dall’aumento dei tassi d’interesse che incideranno negativamente sulla domanda di trasporto merci. Stessa percentuale è prevista per la Gran Bretagna, dove di prevede una fase di recessione. Migliori dovrebbero essere le situazioni francese, dove TransportIntelligence prevede una crescita dell’autotrasporto dell’uno percento, e spagnola, con un incremento dell’1,3% (grazie sopratutto a una crescita della produzione industriale).

TransportIntelligence è molto prudente sulle previsioni oltre il 2023, a causa della forte incertezza sull’andamento dell’economia e della geopolitica. Gli elementi d’imprevedibilità sono diversi: l’inflazione, la carenza di materie prime, il comportamento dei consumatori, la carenza di autisti e l’aumento dei costi. In linea di massima, TransportIntelligence prevede una crescita europea nel prossimo quinquennio del 2,4, per raggiungere un fatturato complessivo di 450 miliardi di euro. Il trasporto internazionale dovrebbe andare meglio di quello nazionale, pur avendo una dimensione minore.

(fonte: TrasportoEuropa)

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