ORARIO DIURNO, AL MERCATO DI NAPOLI PARTE IL SONDAGGIO TRA GLI ACQUIRENTI

Il cambio dell’orario rimane un tema sempre attuale nei mercati ortofrutticoli all’ingrosso.
Ma al CAAN, Centro agroalimentare di Napoli, nonostante dal sondaggio tra i grossisti risulti una percentuale alta di sostenitori del cambiamento, non sono ancora pochi i dubbi per la mancanza delle rampe di entrata e di uscita e per il ritardo nel piano di sviluppo regionale per la razionalizzazione dei mercati a garanzia di centralità dei soli centri distributivi di rilievo.

“Manca la garanzia che il CAAN resti lo stesso punto distributivo all’ingrosso in Campania anche in orario diurno”, sottolinea Ilaria Renna, presidente dell’associazione dei grossisti AICAN, associata a Fedagromercati con delega in Campania.
Il Centro Agro Alimentare di Napoli, inserito nella rete nazionale di Italmercati è innanzitutto un importante punto di riferimento per la produzione della regione Campania e per quella di tutto il Sud Italia, che indirizza le vendite non solo alle frutterie, ma anche a supermercati, mercati rionali, mercati all’ingrosso minori, navi, isole, senza dimenticare turismo e ristorazione a tutti i livelli.
“E per cambiare orario serve un’azione condivisa che tuteli i rapporti con la produzione e garantisca il mantenimento dei volumi delle vendite. Perciò oggi ne parliamo anche con gli acquirenti.
Non possiamo permetterci problemi di viabilità, né diminuzioni delle vendite. I tempi sono già magri”, sostiene Renna.

AICAN chiude l’anno 2022 mettendosi a disposizione della giunta regionale per la definizione di un piano di sviluppo che favorisca la chiusura dei mercati fatiscenti, la delocalizzazione in quelli a potenziale espansivo e investimenti strutturali a garanzia di igiene, coibentamento e catena del freddo, sicurezza del prodotto agroalimentare e sicurezza sui luoghi di lavoro.

“Iniziamo l’anno 2023 con delega Fedagromercati in Campania e, in concomitanza con questo sondaggio, partiamo con una “Indagine conoscitiva sulla distribuzione agroalimentare campana” per offrire i dati e il supporto necessario alla Giunta regionale per il piano di sviluppo e individuare in tempi brevi un indirizzo uguale a tutela dei maggiori centri logistico/distributivi della regione”, spiega ancora Renna, che ha già effettuato diversi con l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo e con l’assessore alle attività produttive Antonio Marchiello. “Dopo queste riunioni abbiamo deciso di intraprendere questo percorso anche per avvicinare le nostre eccellenze, e tutta la produzione campana, oltre che di tutto il sud Italia, alla distribuzione locale e nazionale dei mercati all’ingrosso campani e soprattutto del Centro agroalimentare di Napoli”.

“Quindi, via al sondaggio agli acquirenti per il cambio orario. Si allo studio di settore per il cambio orario. Si al piano di sviluppo in Campania.
Noi di AICAN ci siamo! E ci auguriamo di continuare su questa strada con la partecipazione del CAAN e della Giunta regionale”.

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