Questa volta Envy ha convinto tutti. Peccato che non tutti la possano assaggiare perché sono ancora abbastanza modesti i quantitativi presenti sul mercato di questa mela Club sviluppata dalla neozelandese T&G Global e prodotta su licenza da pochi anni in Alto Adige dai Consorzi VOG e VIP che la commercializzano in Italia e in Spagna.
La varietà, un incrocio di Gala e Braeburn, ha già conquistato i consumatori di molti Paesi e tutto lascia presagire che lo stesso succederà anche in Italia. Bella da vedere, perché grande e con vivaci striature rosso rubino, è ancora più buona da gustare perché dolce, croccante, succosa, la polpa densa, il profumo elegante.
Abbiamo acquistato una confezione in cartone di 4 mele prodotte da VOG, in un punto vendita Esselunga ad un prezzo di euro 2,63.
Il nostro panel d’assaggio, composto da 6 persone, tre donne e tre uomini, si è così espresso: 4; 4,5; 4,5; 4,5; 5; 4,5 sulla nostra scala di valutazione che va da 1 a 5. La media è un sonante 4,5 su 5, un grande risultato, vicino all’eccellenza.
Nello storico di questa rubrica, nata nel settembre 2020, solo una mela aveva raggiunto prima un punteggio così alto: Ambrosia, il 12 ottobre 2020. La stessa Envy nell’unica precedente valutazione, nel 2021, si era fermata ad un punteggio di 3,5. Ma a questo punto, se Ambrosia è ancora fortissima nel presente, possiamo ritenere che Envy abbia un grande futuro, perché coltivata in Alto Adige e conservata nei magazzini dei due Consorzi in maniera sempre più appropriata ed anche perché, tra le varietà di fascia alta, ha comunque caratteristiche fuori dall’ordinario. (a.f.)
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).
