OPEN DAY AL CAAB. MARCATILI: NUOVO CORSO DENTRO E FUORI MERCATO

Il Centro Agro Alimentare di Bologna si candida a diventare una delle più innovative e versatili piattaforme dell’agroalimentare in Europa e apre le porte nell’Open Day di dopodomani, venerdì 14 aprile, rivolto a professionisti e imprenditori del settore, ma anche alla cittadinanza.

I cancelli della struttura, normalmente attiva durante la notte, accoglieranno i visitatori dalle 6 del mattino fino alle 10: un’occasione per incontrare i professionisti del Centro, gli operatori di mercato, i produttori ortofrutticoli locali e vedere gli stand ancora disponibili per le aziende dell’ortofrutta che vogliano avvalersi degli spazi e dei servizi del Centro per la propria attività.

CAAB ha recentemente avviato un processo di profondo rinnovamento e cerca nuovi partner con cui operare. “Vogliamo che la struttura sia sempre più aperta a nuove tipologie di aziende, a nuove forme d’impresa, andando oltre il commercio all’ingrosso per coprire produzione e logistica; e vogliamo essere sempre più vicini anche ai clienti, dai dettaglianti all’HORECA perché sappiano che esiste una piattaforma che garantisce un prodotto certificato e di qualità” sottolinea il presidente, Marco Marcatili (nella foto di apertura). “Deve inoltre esserci una comunità cosciente dell’importanza del CAAB per l’area metropolitana bolognese in termini commerciali, logistici ma anche di educazione alimentare. Per tutti questi motivi abbiamo organizzato l’open day”.

Un nuovo corso, insomma, “non perché prima si fosse fatto male – tiene a precisare il presidente – ma perché oggi ci sono nuove esigenze, nuovi bisogni, come quello di garantire un’alimentazione sana in un periodo di inflazione galoppante che contribuisce a ridurre i consumi ortofrutticoli”.

Attivismo e progettualità: “Abbiamo vinto un bando dedicato ai mercati agroalimentari, che ci assegna oltre 10 milioni di euro di fondi del PNRR per dare avvio a processi di innovazione che riguardano il digitale, la sostenibilità e il miglioramento infrastrutturale – sottolinea Marcatili – Inoltre, siamo il primo Centro agroalimentare italiano che ha acquisito un mercato rionale, fulcro per la città”.

“L’open day è un’opportunità per conoscere l’ecosistema CAAB, uno dei punti di riferimento nel mondo dell’agroalimentare e dell’ortofrutta nel nostro Paese”, aggiunge il direttore di mercato, Duccio Caccioni.  “Il CAAB si va affermando come una realtà dinamica e in evoluzione, di cui è nota l’attenzione all’elemento qualitativo: avremo quindi l’occasione di mostrare tutto questo e di tessere nuove relazioni”.

Chi vorrà conoscere la realtà del CAAB, la mattina di venerdì troverà i cancelli aperti (ingresso gratuito) e potrà visitare la struttura, grazie alla guida del personale CAAB.

Mirko Aldinucci
m.aldinucci@corriereortofrutticolo.it

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