Prezzi in rialzo a doppia cifra per alcuni dei tipici prodotti primaverili che però non sembrano scoraggiare la domanda del mercato.
Le fragole rispetto allo scorso anno salgono del 25% e del 27% per le Candonga della Basilicata; per una vaschetta servono rispettivamente 2,84 euro e 3,16 euro. A salire del 19% sono anche gli asparagi verdi, 4,16 euro a mazzetto, caratterizzati da un ottimo livello qualitativo.
Lo rilevano all’Ansa le elaborazioni di Bmti, Borsa merci telematica italiana sui dati dei mercati all’ingrosso appartenenti alla Rete Italmercati. Sul banco degli “imputati”, fa sapere Bmti, le temperature medio-basse presenti ancora in Italia che hanno portato in alcuni casi ad un rallentamento nella produzione.
Sebbene sia giunto ormai al termine della campagna, continuano ad essere ancora presenti buoni quantitativi di asparago bianco, prodotto consumato principalmente nella zona del Triveneto, con prezzi intorno ai 5,80 euro/Kg, in calo del 4% rispetto a 12 mesi fa. Debuttano invece in questi giorni nei mercati i meloni retati siciliani che, però, essendo all’inizio della campagna, hanno listini ancora medio-alti (+10%) a 2,63 euro che dovrebbero ridimensionarsi con l’arrivo delle alte temperature.
(fonte: Ansa)
