IL MERCATO DI TORINO APPROVA IL BILANCIO: L’UTILE NETTO CRESCE DEL 10%

Il bilancio 2022 del CAAT Centro Agro Alimentare di Torino, è stato approvato dall’Assemblea dei Soci all’unanimità.

Presenta un utile netto di esercizio di 89.643 euro a fronte di 81.855 euro dell’anno precedente, migliorativo quindi del 10% rispetto al 2021. L’Assemblea ha espresso unanime soddisfazione per la gestione ringraziando per il lavoro svolto il CDA, il Collegio Sindacale, la Direzione e tutti i collaboratori.

Il Presidente Marco Lazzarino ha illustrato ai soci i risultati conseguiti ed ha evidenziato come, seppur in un contesto particolarmente sfidante a causa di fortissimi incrementi nei costi dell’energia e del gas, la Società abbia dimostrato grande resilienza, sia riuscita a chiudere i conti in attivo e contestualmente a destinare importanti risorse ad investimenti per poter proseguire ed accelerare il percorso dell’ammodernamento delle infrastrutture e della digitalizzazione.

Il Presidente Marco Lazzarino in chiusura del secondo mandato ha portato all’attenzione dei Soci alcuni dei risultati perseguiti e raggiunti nel corso del 2022:

1. La partecipazione da parte del CAAT al Bando del PNRR che ha visto la presentazione di progetti per un importo pari a circa 12 milioni di euro, con la richiesta di 10 milioni a fondo perduto per investimenti volti alla digitalizzazione, al polo logistico automatizzato, all’efficientamento energetico. Questi investimenti consentiranno di ammodernare e rendere più competitivo il Centro, offrendo tutta una serie di servizi logistici e di efficientamento energetico a favore di tutti gli Operatori del CAAT, Grossisti e Produttori.

2. Perseguimento della legalità:
a. Potenziamento della Security e della Safety
b. Implementazione di un sistema di telecamere su tutta la superficie del CAAT dotate di Intelligenza Artificiale
c. Percorso di asseverazione per le cooperative di movimentazione e per il CAAT

3. Investimenti sulla struttura:
a. Rifacimento di un importante lotto di asfalti del centro
b. Passaggio all’illuminazione a led per tutta la parte di illuminazione della viabilità interna del centro (torri faro)
c. Rifacimento e digitalizzazione del centro accessi

4. Iniziative volte ad incrementare la promozione del Centro presso i consumatori locali ed anche i mercati esteri:
a. Progetto evento Cena in Bianco con una tavolata spontanea e gratuita di 13.000 partecipanti con milioni di visualizzazioni sui social media e grande visibilità delle attività del Centro presso la community B2C
b. Relazioni con il corpo diplomatico per lo sviluppo dell’internazionalizzazione del Centro e partnership con la Camera di Commercio Francese in Italia, volta a supportare l’export delle aziende insediate presso il centro
c. Open day con i buyer della GDO

5. Collaborazione con l’università di Torino in materia di sostenibilità secondo i criteri ESG (bilancio sociale).

6. Recupero di oltre 700 tonnellate di prodotti ortofrutticoli, destinate ad associazioni che supportano famiglie in difficoltà nel nostro territorio.

7. Iniziative a favore dell’utenza (Grossisti, Produttori e Acquirenti):
a. Promozione sugli ingressi per acquirenti
b. Misure atte a mitigare l’impatto dell’inflazione

Da sinistra, i componenti del Consiglio di Amministrazione: Stefano Cavaglià, Ornella Cravero, il
Presidente CAAT Marco Lazzarino, Roberta Baima Poma e Carmelo Bruno

Il Presidente ha poi ricordato l’importanza fondamentale del CAAT (società che genera lavoro per migliaia di famiglie e un fatturato aggregato di oltre 550 milioni di Euro) per l’economia della Regione Piemonte ed ha sottolineato come sia determinate, da parte di Comune e Regione, declinare una “food policy” e valorizzare sempre più il CAAT, che svolge una funzione determinante all’interno della filiera agroalimentare.

Il CAAT oltre ad essere un motore per l’economia della Regione svolge anche una rilevante funzione sociale con ricadute positive per il territorio. Per questo motivo il Presidente Lazzarino ha sottolineato con forza come questa sia una infrastruttura strategica, che deve essere tenuta in particolar conto da parte dei Soci pubblici e che merita ulteriori investimenti per consentirne una evoluzione ed uno sviluppo, portandola ad essere il principale polo logistico agroalimentare del Nord Italia.

La Città di Torino rappresentata dall’Assessore Gabriella Nardelli ha espresso forte riconoscenza al Presidente Marco Lazzarino e a tutta la struttura per l’ottimo lavoro fin qui svolto e per i risultati conseguiti.

Tutti i Soci, tra questi in particolar modo Confesercenti con Giancarlo Banchieri, hanno ringraziato il Presidente per l’importanza dei risultati qualitativi raggiunti e per aver “riconsegnato” il CAAT con un nuovo volto: da Centro di Smistamento del Fresco all’ingrosso a piattaforma innovativa e polo logistico moderno di innovazione, impresa e cultura.

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