LIDL INVESTE IN PUGLIA: 40 MILIONI PER (QUASI) RADDOPPIARE IL POLO DI MOLFETTA

Nella mappa degli 11 centri logistici che Lidl conta in tutta Italia – da Biandrate, in provincia di Novara, a Misterbianco, nel Catanese – quello di Molfetta è destinato ad avere un peso sempre più importante.

Il colosso tedesco della grande distribuzione organizzata scommette sulla piattaforma pugliese con un investimento da 40 milioni di euro che porterà il polo dagli attuali 35mila a quota 60mila metri quadrati. Con un’iniezione di forza lavoro per altri 100 posti, stando alle previsioni della costola italiana della multinazionale.

Nella stanza dei bottoni di Lidl Italia, del resto, c’è Massimiliano Silvestri, 46 anni, manager di lungo corso originario di Molfetta. Alle spalle, come ricorda anche Repubblica, ha un’esperienza ultraventennale nello stesso gruppo, che – fra l’altro – lo ha portato al timone di Lidl Portogallo prima di ricoprire l’ incarico di presidente della società italiana (da marzo 2019). Silvestri è uno dei protagonisti della metamorfosi di Lidl, che da catena di discount è diventata una catena di supermercati, come spiegano dalla Camera di commercio italo-germanica (Ahk Italien).

Sotto la guida di Silvestri Lidl scommette sulla Puglia, dunque, raddoppiando di fatto la superficie della piattaforma logistica di Molfetta. Un polo che dalla zona Asi, oltre alla nostra regione, serve anche la rete di supermercati di Basilicata e Calabria, e che probabilmente amplierà il suo raggio d’azione.

Al momento, l’altra piattaforma al servizio del Centro-Sud continentale è ad Anagni, stando a quanto riportato sul sito Internet di Lidl. Poi c’è Misterbianco, in Sicilia, appunto. È presto per capire come il superpolo molfettese impatterà sulle altre regioni: “Attualmente il progetto si trova nella fase istruttoria per l’ottenimento dei titoli”, tagliano corto dalla multinazionale. Quel che è certo è che Lidl ha presentato la domanda per l’autorizzazione unica agli uffici della Zes adriatica, la zona economica speciale che fa capo al commissario straordinario Manlio Guadagnuolo.

L’altra cosa che, almeno a giudicare dal progetto di raddoppio messo nero su bianco, sembra confermata è il ruolo che Lidl ha nell’interscambio fra la Puglia e la Germania. A questo proposito Jörg Buck, consigliere delegato della Camera di commercio italo-germanica dal 2015, aveva evidenziato un “effetto Lidl” dietro quei 564,6 milioni di euro di export verso Berlino registrato dall’agroalimentare pugliese nel 2022.

“La presenza di un operatore come Lidl è un fattore importantissimo, e non solo per le vostre esportazioni verso la Germania ma perché – aveva detto Buck a Repubblica – la catena di supermercati è riuscita ad aggregare una serie di Pmi pugliesi, attive soprattutto nel settore dell’ortofrutta, per far arrivare sui nostri scaffali le produzioni della regione”.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE

L'iscrizione è quasi completata... Ora dobbiamo solo verificare il tuo indirizzo email, e per farlo ti abbiamo mandato un messaggio con un link di conferma.