“Le aziende agricole colpite sono pronte a ripartire subito, chiediamo con forza di utilizzare per la tromba d’aria e la grandine abbattutesi il 3 maggio tutte le misure già esistenti e messe in atto per il terremoto dell’Emilia, in particolare i “fondi per la ricostruzione” da destinare agli immobili lesionati, distrutti o inagibili (per il 90% agricoli) e la “Misura 126” del PSR per le attrezzature e le scorte”.
Stai guardando: Associazioni
Nel corso dell’ultima riunione del Tavolo di Presidenza di “Res Tipica” – ANCI, l’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie” con l’intervento del proprio direttore Carlo Conticchio ha ufficializzato il calendario degli eventi e manifestazioni legate al mondo della ciliegicoltura nazionale per l’anno 2013.
Organizzazione delle filiere e aggregazione di prodotto come leve fondamentali del rilancio dell’ortofrutta, settore per cui l’Italia ha sempre vantato una posizione centrale, che deve assolutamente tutelare: questa la prospettiva del forum della Cia che si svolgerà domani, 3 maggio, all’hotel Ramada Naples a Napoli.
All’ulteriore rallentamento dell’inflazione – (+0,1%) ad aprile rispetto al mese di marzo – ha contribuito senz’altro la battuta d’arresto dei prezzi degli alimentari non lavorati ed in particolare la diminuzione di verdura e ortaggi (-1,2% ed erano già diminuiti del 2,3% a marzo). In termini tendenziali i prezzi dei vegetali freschi aumentano del 6,6% (ma era +13,1% a gennaio).
Mercato cerasicolo, adesso è "roba" degli agricoltori. L’Associazione cerasicoltori del comune di Montecchia di Crosara (Verona) è una realtà: dopo una corsa durata venti giorni, epilogo di un monitoraggio che il sindaco Edoardo Pallaro ha portato avanti nel corso degli ultimi tre anni, l’operazione di dare autonomia giuridica al mercato è riuscita.
L’inflazione frena perché il carrello della spesa si svuota a causa della recessione che alimenta la disoccupazione ed ha costretto ben sette famiglie su dieci (71%) a modificare la qualità e la quantità dei prodotti. E’ quanto stima la Coldiretti in occasione della diffusione dei dati Istat sull’inflazione ad aprile che evidenziano un aumento del 2,7% per i prodotti alimentari.
Gli agricoltori vesuviani hanno a disposizione uno strumento in più per affermare le loro produzioni sui mercati. Nasce infatti il Consorzio di Tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop. Il Consorzio di Tutela lavorerà per far iscrivere, entro i prossimi 3 anni, al sistema di controllo almeno il 50% di tutta la produzione di "piennolo" oggi esistente e potenzialmente ascrivibile alla Dop.
Contro la Psa (Pseudomonas syringae pv.actinidiae), comunemente nota come batteriosi dell’actinidia, servono informazione ed esami accurati, mentre va evitata ogni decisione drastica e soprattutto affrettata: è questo quanto emerso dall’incontro organizzato a Volta Mantovana dalla Cia di Mantova in collaborazione con il Servizio fitosanitario regionale.
La crisi continua a svuotare frigoriferi e dispense, e non lo fa da oggi. Tra il 2008 e il 2012, cioè da quando è iniziata la fase recessiva dell’economia, le famiglie hanno ridotto il budget a disposizione per la spesa alimentare di oltre 12 miliardi di euro, al netto della dinamica dei prezzi. Un fenomeno progressivo che si è radicalizzato nell’ultimo anno.
Agrinsieme accusa il Mipaaf di modificare le normative sulle organizzazioni agricole (leggi news) e il ministero delle Politiche Agricole risponde. "La notizia secondo la quale il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali è in procinto di emanare una modifica al decreto legislativo n.102/2005 sulla regolazione dei mercati agricoli è priva di ogni fondamento".
“Con un vero e proprio blitz di fine governo, sono in corso goffi tentativi di legittimare per l’ennesima volta sovrastrutture e apparati che non semplificano la vita delle imprese ed il funzionamento delle filiere, con l’unico reale obiettivo di salvaguardare sistemi di gestione di risorse finanziarie che in momenti di crisi così difficili dovrebbero andare alle imprese”.
Interscambio con l’estero molto movimentato nel primo mese del 2013; crescono le importazioni sia in volume (4,6%) sia in valore (15,8%) mentre, per quanto riguarda le esportazioni, a fronte di un calo dei flussi (-6,1%) si registra un sensibile aumento del loro valore (20,2%). Il saldo attivo è di circa 140 milioni di euro (27,7% in più rispetto al gennaio 2012).
Il gruppo di contatto italo-franco-spagnolo dell’aglio, costituito da produttori di Francia, Spagna e Italia, si riunisce oggi a Voghiera (Ferrara): sul tavolo verrà analizzata la campagna 2012 e verranno stilate le previsioni delle aree coltivate per la stagione di quest’anno. Durante la riunione si analizzerà pure il ruolo dell’aglio nell’OCM ortofrutta in merito alla riforma della Pac.
“Nell’attuale fase politica, con un governo che è chiamato a gestire l’ordinaria amministrazione, non appare corretto che si proceda a nomine di carattere ministeriale. Per questo motivo invitiamo il ministro delle Politiche agricole Mario Catania ad evitare decisioni che, invece, richiedono l’autorevolezza di un esecutivo politico.
Non piace a Confagricoltura l’accordo quadro sul pomodoro da industria raggiunto dopo un’estenuante braccio di ferro (leggi news). "Nonostante le ripetute richieste della parte agricola di arrivare ad una sigla dell’accordo quadro 2013 in tempi ragionevoli, anche quest’anno la firma è stata apposta fuori tempo massimo".
Consumare più volte al giorno frutta e verdura fresche di stagione (almeno 400 grammi al giorno) è la raccomandazione del Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per una dieta sana e rappresenta la prima forma di prevenzione all’insegna del benessere e del gusto. E gli italiani sembrano averlo ben compreso, più di altri in Europa.
Calano le quotazioni di ortaggi, ma il loro prezzo dal campo alla tavola quintuplica. A farlo notare è il Centro Studi di Confagricoltura, analizzando i dati sull’inflazione di marzo diffusi dall’Istat. Seguendo, infatti, il tradizionale viaggio delle zucchine dal campo alla tavola effettuato la scorsa settimana, l’organizzazione fa notare che il produttore le ha vendute a 0,56 euro al chilo.
Il sospirato arrivo della primavera non cancella tutti gli effetti negativi che il freddo prolungato ha prodotto sul calendario agricolo. I grossi ritardi sulle operazioni di semina a causa del maltempo rischiano di influenzare la prossima campagna con un calo della Plv agricola anche del 10 per cento. Lo afferma la Cia, Confederazione italiana agricoltori.
"Un positivo esempio di collaborazione tra OP e GDO attraverso la valorizzazione del marchio 5 colori del benessere. Sono certo che questo accordo tra Unaproa e il Gruppo Alì sarà di aiuto per aumentare i consumi di frutta e verdura per l’efficacia della comunicazione legata alla grande qualità dei nostri prodotti".
Le probabilità che oggi sulla nostra tavola ci sia cibo proveniente da un altro emisfero sono alte, soprattutto se consideriamo che la cifra da capogiro di 1.100 miliardi di dollari in prodotti agricoli vengono commerciati ogni anno a livello internazionale, con quelli alimentari che incidono per l’82 per cento del totale.
Fuori una crisi economica pesantissima; in sala una sfilata di protagonisti dell’intera filiera, dalla produzione alla distribuzione, a testimoniare che non tutto il male viene per nuocere e che forse proprio il momento di grave difficoltà può rappresentare la spinta per aggregare di più, e meglio, il mondo dell’ortofrutta.
Fornire le prime indicazioni ai rappresentanti politici in Europa in vista del futuro trilogo che impegnerà a partire dall’11 aprile il Parlamento Europeo, il Consiglio dell’UE e la Commissione Europea nella approvazione della Riforma della Politica Agricola Comune “verso il 2020”.
"Il Mise, Ministero dello Sviluppo Economico, secondo le sue competenze, ha agito correttamente nel chiarire che l’articolo 62 va ricondotto nell’alveo della Direttiva UE sui ritardi di pagamento. La grave situazione di incertezza che si è venuta a creare negli ultimi giorni suggerisce di procedere, a questo punto, a un’esplicita abrogazione della norma".
"Sorpresa e incredulità". Sono le parole usate da Fruitimprese in un comunicato ufficiale diramato questa mattina per descrivere la confusione creatasi nei giorni scorsi e culminata con l’incredibile botta e risposta tra il ministero dello Sviluppo Economico e quello delle Politiche Agricole sulla possibile abrogazione dell’articolo 62 (leggi news).
“Siamo pienamente d’accordo con quanto espresso nella nota dell’ufficio legislativo del ministero delle Politiche agricole (leggi news) che di fatto smentisce il parere del Ministero dello sviluppo economico reso noto la scorsa settimana (leggi news), secondo il quale l’art. 62 sui termini di pagamento dei prodotti agricoli sarebbe tacitamente abrogato”.
E’ lotta tra ministeri sul caso dell’abrogazione dell’articolo 62. Il Mipaaf, ministero delle Politiche Agricole, infatti, ha inviato una nota in cui replica al Misa, ministero dello Sviluppo economico, che aveva sostenuto la richiesta di Confindustria di abrogare l’art. 62 in quanto superato da una direttiva europea sui pagamenti ritardati, sollevando pertanto un quesito giuridico (leggi news).
"Positivo che il MISE, ministero dello Sviluppo economico, abbia finalmente riconosciuto la correttezza della posizione da sempre sostenuta da Confcommercio in merito ai rapporti tra l’articolo 62 sulle cessioni dei prodotti agricoli ed alimentari ed il decreto di recepimento della direttiva europea sui ritardi di pagamento" .
"Si abroga di fatto una delle poche leggi che, concretamente, avevano posto parametri di trasparenza e di sicurezza nella transazioni tra produttori agricoli e acquirenti". E’ questo il commento di AIAB alla nota del Ministero dello Sviluppo economico con cui si mette fine al periodo di sicurezza di retribuzione e di pagamento rispetto alle transazioni dei prodotti agricoli.
“Per amor patrio non intendo aggiungere commenti ad una vicenda che per gravità si commenta da sola. Una situazione come questa per come si è sviluppata sembra, più che altro, una parodia di quei bei film di Totò”. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini in riferimento alle polemiche sull’applicazione dell’articolo 62 (leggi news).
Un fatto assurdo sul piano politico, istituzionale e giuridico. Così la Cia-Confederazione italiana agricoltori etichetta il parere dell’Ufficio legislativo del ministero dello Sviluppo economico che ritiene praticamente abrogata una norma di una legge approvata dal Parlamento: l’articolo 62 sui termini di pagamento nelle relazioni commerciali (leggi news).
Fare definitiva chiarezza, e rapidamente, sull’articolo 62. E’ questa la richiesta di Confagricoltura dopo il parere dell’ufficio legislativo del ministero dello Sviluppo economico, che ritiene tacitamente abrogata la norma sui termini di pagamento nelle transazioni commerciali, in seguito al recepimento della nuova direttiva Ue sui pagamenti (leggi news).
Si svolgerà giovedì 11 aprile a Roma l’assemblea di Fruitimprese. L’appuntamento è a Villa Malta di via di Porta Pinciana. Tra i temi trattati, la crisi economica ed il rilevante calo di consumi che non risparmia neppure il settore ortofrutticolo. Titolo dell’assemblea, la 64ma dalla nascita dell’associazione: "Le prospettive future del settore tra crisi dei consumi e riforma della Pac".
L’Aop, Associazione di organizzazioni di produttori, Veneto ortofrutta, presieduta da Fausto Bertaiola (nella foto), raggruppa quasi il 40 per cento delle produzioni commercializzate da Op venete: un fatturato aggregato di 130 milioni di euro. Per l’AOP il 2013 si presenta come un anno di verifica e di grandi cambiamenti.
Nel Consiglio Europeo del 18 e 19 marzo i Ministri dell’Agricoltura dei 27 Stati membri dell’Unione Europea hanno concordato la posizione finale sulla riforma della Pac che sarà portata, il prossimo 11 aprile, al tavolo dei negoziati con il Parlamento e la Commissione. Grande delusione per le 14 Associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica.
Trovata, come atteso, l’intesa tra i ministri dell’agricoltura dell’Unione Europea su una posizione comune per la riforma della Pac, Politica Agricola Comune. Ma questa è stata raggiunta a maggioranza qualificata, con il sostegno di 25 Paesi su 27 tranne Slovenia e Slovacchia. La presidenza irlandese ha assicurato di avere ricevuto comunque un ”forte mandato” per negoziare.
"Siamo preoccupati per un decreto che penalizzerà i produttori italiani in modo grave rispetto ai concorrenti europei". È questo il giudizio di Domenico Sacchetto (nella foto), presidente di Asprofrut Piemonte e consigliere di Unaproa, sugli effetti del Pan, il Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Semaforo rosso per la proposta di accordo interprofessionale sulle pesche e nettarine preparata dal Comitato di prodotto in occasione della riunione svoltasi a Bologna alla presenza di tutte le componenti del Comitato stesso e di numerosi membri del Consiglio di Amministrazione, oltre che degli organismi istituzionali.
All’indomani dell’accordo tra Carisbo, Fedagromercati e Ascom Bologna (leggi news), che hanno sottoscritto un accordo per un plafond di 5 milioni di finanziamenti per accelerare i pagamenti nel settore agroalimentare, il presidente nazionale di Fedagro, Ottavio Guala (nella foto), esprime grande soddisfazione per l’intesa raggiunta.
Carisbo, Fedagromercati e Confcommercio Ascom Bologna hanno sottoscritto un accordo che mette a disposizione un plafond di 5 milioni di euro di finanziamenti per accelerare i pagamenti nel settore agroalimentare, come previsto dalle nuove norme di legge. Soddisfatto Valentino di Pisa (nella foto), presidente di Fedagromercati Acmo.
Immaginate dieci anni senza mai andare al cinema o senza comprare più smartphone e tablet. O, se preferite, 2 anni di fila senza acquistare e leggere nemmeno un libro o 3 senza nemmeno una partita di calcio… Solo con questi paragoni, forse, ci si può rendere conto dell’astronomico ammontare dei tagli alla spesa alimentare registrati negli ultimi 12 mesi.