Si avvicina Ferragosto e anche se l’informazione è come il pane, serve tutti i giorni, ci permettiamo una breve pausa da domani, 13 agosto, a lunedì 18. L’aggiornamento del nostro sito e l’invio della newsletter riprenderanno martedì 19 agosto. Avremo comunque, anche in questi giorni, un occhio alle novità più importanti per ripartire martedì prossimo preparati.
Stai guardando: Aziende
"Amarezza" è il sentimento che esprime il console onorario della Russia in Italia Antonio Fallico (nella foto), presidente in Italia dell’Associazione Conoscere Eurasia e a Mosca di Banca Intesa Russia, a proposito dell’embargo decretato sull’agroalimentare europeo in Russia.
European Fruit Group, con sedi in Italia (San Giovanni Lupatoto, provincia di Verona) e in Slovacchia, è uno dei maggiori player italiani in Russia. Sull’embargo decretato a inizi agosto dal presidente Putin, abbiamo intervistato il titolare, Renato Detomi (nella foto): "Devo essere sincero – ci ha detto – noi ce lo aspettavamo".
"Se non intervengono nel frattempo novità positive, la presenza del CSO a Mosca è certamente a rischio. L’embargo alle esportazioni italiane rappresenta un forte freno alla presenza dei nostri operatori alla prossima edizione di World Fruit Moscow. Ci dispiace perché, di anno in anno, abbiamo sempre più sviluppato la nostra area espositiva come conseguenza delle potenzialità del mercato russo. Ora questo embargo ci mette in seria difficoltà".
“La Commissione Ue adotterà misure straordinarie per i produttori di frutta estiva colpiti dalla crisi del settore”. Con queste parole Paolo De Castro (nella foto), europarlamentare PD e coordinatore S&D della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, annuncia le importanti – anche se tardive – misure comunitarie che a breve entreranno in vigore.
"I dati parlano chiaro. La Russia è un mercato da 2 milioni 300 mila tonnellate per gli esportatori europei di ortofrutta, un mercato che vale un miliardo 800 milioni l’anno. L’ortofrutta è la prima voce dell’export agricolo europeo verso la Russia. Il 39% dell’ortofrutta spedita dall’Europa fuori dai suoi confini va in Russia".
Conserve Italia ha chiuso in positivo il bilancio 2014. Risultati finali in utile sia a livello di capogruppo che di consolidato. Bene le vendite estero (+11%) e la riduzione del debito del gruppo di circa 30 milioni. Fatturato complessivo di circa 1 miliardo di euro. Intanto tutti i mercati di riferimento continuano a registrare contrazioni: -4,3% in volume il mercato dei succhi, -3% quello dei vegetali e -4,5% il pomodoro.
All’indomani del blocco delle importazioni deciso da Putin, c’è molta preoccupazione nelle aziende ortofrutticole italiane che intrattengono rapporti commerciali con la Federazione Russia. “La situazione che si è venuta a creare con il blocco imposto dalla Russia è oggettivamente difficile – spiega Angel Sanchez (nella foto), direttore di Conserve Italia.
Publichiamo da oggi in formato elettronico il numero di luglio/agosto del Corriere Ortofrutticolo, la cui edizione cartacea è in distribuzione in questi giorni. E’ un’estate particolarmente vivace e, purtroppo, anche piena di problemi per il settore ortofrutticolo italiano e i contenuti della rivista puntualmente riflettono la sitazione.
“Abbiamo chiesto al Ministro, anche in forza dell’attuale ruolo dell’Italia alla Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, di attivarsi al fine di tutelare le produzioni ortofrutticole che rappresentano un patrimonio nazionale e salvaguardare il reddito di migliaia di aziende ortofrutticole”. Questo è il commento di Ambrogio De Ponti (nella foto) al provvedimento russo.
Indignazione e delusione per l’ennesimo rinvio delle misure a lungo invocate e finora inutilmente attese dai produttori europei di frutta estiva alle prese con una delle crisi più drammatiche degli ultimi anni (sull’argomento leggi news correlata).
Il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina risponde alle sollecitazioni del Consorzio Igp Pomodoro di Pachino, inoltrate insieme alla Fapp e all’Atptp, sulle difficoltà del comparto agricolo nel Sud Est siciliano e punta alla valorizzazione del marchio di Identificazione geografica protetta come valore aggiunto su cui costruire il rilancio dell’ “oro rosso” pachinese.
“Ancora una volta siamo sconcertati ed amareggiati dalle risultanze dell’incontro di ieri tenutosi a Bruxelles tra la Commissione ed i rappresentanti di Italia Francia, Spagna, Grecia e Portogallo". A dichiararlo è Ambrogio De Ponti a conclusione dell’incontro indetto dalla Commissione sulla crisi della frutta estiva (leggi news).
Il Consorzio la Trentina, con circa due settimane di anticipo, inaugura la raccolta 2014-2015 con la Gala, la prima mela dell’estate. Le abbondanti piogge insieme alle temperature fresche delle notti hanno contribuito a rendere ottimale sia la maturazione, sia il colore delle mele. Il prodotto è di ottima qualità, assicurano dalla realtà consortile trentina: colorato, gustoso, pronto per essere venduto su tutti i mercati.
”Oggi pomeriggio a Bruxelles ci sarà un incontro tecnico in Commissione europea per affrontare l’emergenza di pesche e nettarine, dal quale attendiamo informazioni in merito alla nostra richiesta di avere un intervento straordinario”. Lo ha detto questa mattina il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina (nella foto), in audizione alla Commissione Agricoltura della Camera.
“Le risorse e le condizioni per intervenire ci sono. Ora serve che il commissario Ciolos abbia l’energia e l’attenzione necessarie per sostenere la grave crisi che ha colpito il settore della frutta estiva. Ma deve fare presto, altrimenti rischia di essere troppo tardi”. A dichiararlo al Corriere Ortofrutticolo è Paolo De Castro (nella foto), coordinatore S&D della Comagri del Parlamento Ue.
La peggiore annata da trent’anni. Per la frutta estiva, nettarine in testa, la crisi si sente anche in Piemonte, eccome. A testimoniarlo è Domenico Sacchetto (nella foto), presidente di Asprofrut, consorzio cooperativo che raggruppa oltre 1.200 produttori di Piemonte, Liguria e Val d’Aosta, con sede a Lagnasco (Cuneo).
La crisi della frutta estiva è "eccezionale, di dimensioni europee", sottolinea il coordinatore di Agrinsieme Verona Giambattista Polo (nella foto), "che rischia di aggravarsi durante il resto della stagione estiva in assenza di un intervento immediato a livello comunitario. Ci sono, è vero, dei programmi operativi delle organizzazioni dei produttori ortofrutticoli ma sono insufficienti a fronteggiare la gravità dell’attuale situazione".
“Apprezzamento e sostegno al ministro che assieme ai colleghi francesi e spagnoli sta sollecitando il commissario Ciolos a dare il via libera ad un intervento europeo straordinario di ritiro dal mercato di una parte della produzione sottopagata per riallineare offerta e domanda (leggi news). Occorre però che il ritiro avvenga nei prossimi giorni. A fine campagna, come avvenne nel caso Escherichia coli, sarebbe del tutto inutile".
Il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina (nella prima foto dall’alto), insieme agli omologhi di Francia, Stéphane Le Foll (nella seconda foto), e Spagna, Isabel Garcìa Tejerina (nell’ultima foto), ha sollecitato l’attivazione di misure eccezionali da parte della Commissione europea sulla crisi che colpisce i produttori di frutta estiva, in particolare di pesche e nettarine.
Insieme al catalogo della propria gamma completa di sementi ortive, Rijk Zwaan ha deciso di presentare anche un catalogo specifico per le produzioni biologiche e non chimicamente trattate. Rijk Zwaan infatti sostiene ormai da anni l’agricoltura biologica quale metodo di coltivazione eco-sostenibile, rispettoso dell’ambiente e salutare.
La crisi della frutta estiva, in particolare di pesche e nettarine, produzioni in cui l’Emilia-Romagna è leader, sta portando alla disperazione centinaia di aziende agricole della regione. Lo dichiara Giancarlo Minguzzi (nella foto), presidente di Fruitimprese Emilia-Romagna e della OP Minguzzi Spa di Alfonsine (Ravenn).
I funerali di Giuseppe Politi (nella foto), ex presidente della Cia e uno tra i fondatori e ideatori di Agrinsieme di cui è stato primo presidente, si svolgeranno oggi alle 17 nella Chiesa Matrice a San Pietro in Lama, in provincia di Lecce, suo paese natale. La camera ardente è stata allestita sempre nel paese dove è nato, nel 1950, nella biblioteca comunale in Piazza del Popolo.
Con la recente partnership con l’azienda agricola Dismano di Ravenna, SIPO valorizza la produzione di ortaggi romagnoli ampliando di oltre 40 ettari la superficie dei terreni in Emilia Romagna per la coltivazione di lattughe, indivie, sedani, verze, zucchine, cavoli neri e pan di zucchero. Con l’ampliamento dei terreni coltivati SIPO valorizza le verdure romagnole rafforzando la sua prima e unica passione: la produzione agricola.
Anche quest’anno il Gruppo T18, leader nella produzione e distribuzione di ortofrutta di qualità, partecipa al Trofeo della Mole, Torneo Internazionale di Tennis in Carrozzina, che andrà in scena a Torino dal 4 al 9 agosto. L’appuntamento, giunto alla dodicesima edizione, si svolgerà come ogni anno presso il Circolo della Stampa Sporting di corso Agnelli 45.
La più importante fiera iberica dedicata alle soluzioni e alle tecnologie per la filiera ortofrutticola vede Sacmi protagonista con macchine e impianti completi per il packaging dell’ortofrutta. Appuntamento a Madrid, dal 15 al 17 ottobre, con l’edizione 2014 di Fruit Attraction, che vede Sacmi tra gli espositori con un proprio stand di ben 80 mq (n° 3C11, Hall 3).
La scomparsa di Giuseppe Politi (nella foto; leggi news) ha generato un grande cordoglio nel mondo agroalimentare. “La scomparsa del presidente Politi ci addolora fortemente. L’agricoltura italiana perde uno dei suoi protagonisti più attivi, capace di dare un contributo fondamentale nella crescita di questo di comparto e nella tutela delle aziende italiane".
La Cia, Confederazione italiana agricoltori e tutto il settore agroalimentare italiano è in lutto dopo la prematura scomparsa di Giuseppe Politi (nella foto). Nato a San Pietro in Lama (Lecce) nel 1950, Politi è stato presidente della Cia dal 2004 al febbraio del 2014.
Il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina (nella foto) ha incontrato i partecipanti alla manifestazione sulla crisi del settore della frutta estiva, organizzata questa mattina dal coordinamento di Agrinsieme in Piazza Montecitorio a Roma (leggi news).
Nonostante un lieve ritardo sulla tabella di marcia, Agricoper inizia la raccolta 2014 di uva da tavola con ottimismo e decisione. A comunicarlo la stessa azienda pugliese che anche quest’anno prosegue il proprio cammino verso una sempre maggiore sostenibilità coniugando le tre dimensioni fondamentali e inscindibili dello sviluppo: ambientale, economico e sociale.
Consumi ridotti all’osso, offerte promozionali nei banchi dei supermercati con prezzi stracciati ma insufficienti a sostenere la grave crisi che sta investendo il settore. Anche per l’op Bellaguarda di Viadana (Mantova) la stagione di meloni e angurie sta segnando il passo, anche a causa del maltempo. “Non era mai successo di assistere a 19 giorni di pioggia nel solo mese di luglio”, afferma sconsolato il presidente Cristiano Ghidorzi.
È terminata il 26 luglio la tappa dell’azione di informazione per sensibilizzare i consumatori sulle proprietà di frutta e verdura fresche che si è tenuta a luglio nei 30 punti vendita del gruppo ALÌ ALÌper. L’iniziativa fa parte della campagna nazionale “Nutritevi dei colori della vita”, promossa da Unaproa con il cofinanziamento dell’Unione Europea e dello Stato Italiano.
Rijk Zwaan Italia presenta il nuovo catalogo della propria gamma varietale particolarmente adatta alle produzioni per il mercato italiano. La continua attività di ricerca e sviluppo ha permesso alla società multinazionale olandese di offrire un ventaglio di varietà sempre più performanti ed in grado di soddisfare i vari target di mercato.
Grandine, piogge e pure la peronospora. Per il melone, e non solo, fino a questo momento è un’annata davvero da dimenticare. Tra il Mantovano e la provincia di Reggio Emilia la situazione è critica. La testimonianza di Ettore Cagna (nella foto), presidente dell’Agricola Don Camillo e dell’Oi Melone, lo conferma. “Solo a causa della grandine mancano all’appello 50 mila quintali di meloni e 10 mila quintali di mini cocomeri”, annuncia Cagna.
EN’DIVA, marchio legato all’indivia, dall’origine controllata, presenterà al salone MACFRUT di Cesena, la Barbucine®, una varietà di insalta ricca di tradizione (nata nella regione di Parigi nel 1630), caduta in oblio per quasi un secolo ritorna ora sulle tavole italiane. Con Barbucine®, i consumatori ritroverano il piacere di un prodotto che richiama il gusto dei sapori di una volta.
Rodolfi Mansueto, uno degli storici marchi specializzati in prodotti a base di pomodoro, e Hanstenberg – azienda tedesca da 135 anni impegnata nella produzione di conserve alimentari – si uniscono in una joint venture per lo sviluppo sviluppo internazionale e la commercializzazione di prodotti a base di pomodoro.
Per tre giorni consecutivi, dall’1 al 3 agosto, Fratelli Orsero promuove un’attività speciale presso alcuni punti vendita Iper Carrefour selezionati in tutta Italia, pronti ad ospitare per l’occasione degustazioni di Ananas e Banane in molte gustose varianti.
“Abbiamo denunciato agli inizi di luglio la gravità della crisi che ha investito il settore delle pesche e più in generale quello della frutta estiva, invocando provvedimenti urgentissimi come previsto dalle normative comunitarie ma ancora oggi ci sentiamo rispondere che la Commissione europea ha bisogno di ulteriori approfondimenti".
Su proposta del Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, Il Consiglio dei ministri porta a conclusione il procedimento di nomina, acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, di Ezio Castiglione (nella foto) a Presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare – ISMEA.
Andrea Nicolello-Rossi Presidente di Fairtrade Italia, è intervenuto ieri a Roma alla presentazione dei risultati del progetto di Arci "Qualità del lavoro" sviluppato con Aiab e Cgil per elaborare un sistema di controllo delle imprese che impiegano regolarmente lavoratori italiani e stranieri principalmente nel settore agro alimentare nazionale, e focalizzato sulla condizione di sfruttamento che colpisce gravemente i lavoratori agricoli del settore.