La cooperazione agricola ed agroalimentare italiana ha rivolto oggi al Ministro delle Politiche Agricole Francesco Saverio Romano una serie di richieste collegate alla crisi della frutta estiva: tra queste, sostegni al reddito degli agricoltori, aiuti sul fronte del credito, norme che regolamentino il rapporto con la Gdo, un Osservatorio per monitorare la crisi.
Stai guardando: Aziende
Sette nuove celle per una superficie di 1.500 metri quadrati ed un volume di 12.000 metri cubi, che consente di aumentare di 45.000 quintali la capacità di stoccaggio di patate e cipolle in atmosfera controllata portando la potenzialità totale di frigoconservazione a 220.000 quintali. Questo l’investimento della cooperativa ortofrutticola Cometa di Medicina (Bologna).
Un raccolto europeo di mele più abbondante rispetto al 2010, ma comunque nettamente al di sotto della fatidica soglia delle 11 milioni di tonnellate, che segna il punto di equilibrio tra domanda ed offerta nella Europa a 27: una situazione positiva quella definita da Prognosfruit per il Consorzio Vog presente al congresso con il presidente Georg Kössler e il direttore Gerhard Dichgans .
Freshfel critica il taglio del 30% al budget relativo al Programma Europeo Frutta nelle Scuole ritenendolo del tutto inaccettabile. Secondo l’organizzazione, la posizione degli Stati membri, che hanno deciso di ridurre da 90 a 64 i milioni di euro da destinarsi al progetto, lancia un segnale completamente sbagliato al settore e ai consumatori.
Domani, venerdì 5 agosto in piazza Santi Apostoli a Roma saranno distribuiti oltre 100 quintali di pomodori, peperoni, melanzane, angurie e meloni. Con l’occasione verrà realizzata una esposizione dei principali prodotti ortofrutticoli con l’indicazione dei prezzi pagati ai produttori agricoli e quelli che il consumatore deve sborsare per approvvigionarsi.
Prosegue la campagna televisiva di Valfrutta, il marchio storico di Conserve Italia che punta sui temi della qualità, dell’italianità, della freschezza e della sicurezza dei prodotti. Dopo il primo flight, dal 10 al 30 luglio incentrato su mais, frullati e pesche, il secondo flight, dal 21 agosto al 10 settembre, avrà come soggetti pomodoro, cotti a vapore e pere.
“Il nostro compito è tutelare le produzioni italiane in ambito globale. Se scegliessimo la strada degli Ogm ci uniformeremmo alle scelte di molti Paesi, morfologicamente più adatti dell’Italia a questo tipo di colture, ma il nostro peso in termini di produzione diverrebbe irrilevante". Così il Ministro Saverio Romano, al convegno di Roma su “Genomica e Biotecnologie applicate all’Agricoltura: quali prospettive?”.
Stagione positiva per le verdure naturali della Val Venosta. “Il cavolfiore è il prodotto più tipico della nostra produzione estesa su un’area di 150 ettari nella zona di Lasa, Oris e Val Martello”, spiega Reinhard Ladurner, direttore di ALPE, che gestisce la vendita delle verdure prodotte in Val Venosta. ALPE è una delle sette cooperative ortofrutticole associate VI.P.
Unacoa e Uiapoa (nella foto il presidente Brusatassi) verso la fusione. La decisione, si sottolinea da Unacoa, è stata assunta in una riunione congiunta dei rispettivi Cda e verrà sottoposta nei prossimi mesi all’approvazione dei soci delle unioni, per la definitiva consacrazione. Il processo di unificazione è stato calendarizzato; dovrebbe realizzarsi formalmente entro l’anno in corso.
Ha l’aria di una gelateria, in realtà è un boutique di frutta e verdura freschissime, quasi solo di stagione, che vengono servite in coppette allegre, simpaticissime, proprio come avviene con il gelato. Al posto del cucchiaino forchette e tovaglioli. Le vaschette si possono consumare sul posto, passeggiando o si possono portare via (take away).
La crisi delle pesche non si arresta e coinvolge il Piemonte. L’assessore regionale all’Agricoltura del Piemonte, Claudio Sacchetto (nella foto), ha scritto al ministro Saverio Romano per illustrare “il difficile momento attraversato dai produttori di pesche e nettarine”. “Il comparto – ha sottolineato – vive un complesso stato di crisi dovuto ad un eccesso dell’offerta sul mercato".
”Pesche, nettarine, cocomeri ed altri prodotti ortofrutticoli di stagione segnano la crisi economica in una estate che vede i prezzi in picchiata per gli agricoltori e con ingiustificati ed eccessivi ricarichi per i consumatori. La contemporanea crisi di maturazione, l’effetto negativo del virus E.Coli, e la crisi dei consumi sta mettendo in ginocchio la produzione ortofrutticola calabrese".
I produttori ortofrutticoli della provincia di Matera “sono costretti a svendere nettarine, pesche, anguria e altra frutta di stagione a causa della speculazione sui prezzi, alimentata dall’onda sul presunto calo delle vendite sui mercati procurati dall’effetto E. colì e da azioni speculative della grande distribuzione”. Lo ha detto il presidente di Coldiretti Basilicata, Piergiorgio Quarto (nella foto).
La Linea Verde, insieme ad altre due aziende bresciane del settore food&beverage, è stata selezionata dalla Camera di Commercio di Brescia per supportare il catering del rinfresco offerto agli ospiti dell’incontro sullo stato dell’arte dei lavori presso il cantiere di Calcio (provincia di Bergamo) della BREBEMI (il collegamento autostradale che unirà le città di Milano, Bergamo e Brescia).
Ieri mattina a causa di una malattia fulminante è morto Franco Di Donna, titolare, assieme ai fratelli Nicola, Domenico e Pasquale, del gruppo Di Donna di Rutigliano (Bari), uno dei principali produttori di uva da tavola in Puglia. Di Donna, che aveva 70 anni, lascia la moglie Silvana e le figlie Maria Paola e Raffaella (manager all’interno della stessa azienda).
Il Gruppo Grimaldi si è aggiudicato la concessione pluriennale del nuovo terminal del porto di Barcellona “Muelle Costa”, dedicato al trasporto di merci e passeggeri. Il Consiglio di Amministrazione dell’Autorità Portuale della capitale catalana ha infatti deliberato la concessione del nuovo terminal al gruppo partenopeo, a seguito del bando di gara pubblicato lo scorso anno.
L’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Michele Trematerra (nella foto), in merito alla crisi del settore ortofrutticolo che sta investendo gran parte delle produzioni italiane, senza escludere quelle situate nella Piana di Sibari, ha affermato che sono state proposte al Ministro ed al coordinatore della Conferenza Stato Regioni in tema di agricoltura delle possibili soluzioni.
"Sul batterio E. Coli in Germania c’è stato un enorme errore di comunicazione; si è ‘sparato’ a casaccio su cetrioli, insalate e l’ortofrutta in generale, con conseguenze disastrose: perdita della fiducia dei consumatori, blocco di tutti i prodotti ortofrutticoli alle frontiere dei Paesi in cui esportiamo, crollo vertiginoso dei prezzi".
Negli ultimi dieci anni in Emilia Romagna hanno cessato l’attività 16 mila aziende ortofrutticole, 1.600 all’anno. E’ quanto risulta dalle anticipazioni dei primi dati del censimento agricoltura dell’Istat, che confermano così l’allarme lanciato da Coldiretti sul rischio chiusura delle aziende frutticole che negli ultimi sette anni hanno dovuto fra fronte a quattro campagne di crisi.
Si è concluso oggi a Sperlonga (in provincia di Latina) l’evento di due giornate, tenutosi all’azienda agricola Ilario Silvano, “Sinergie Syngenta – Soluzioni integrate per l’orticoltura”, un incontro, nell’ambito del progetto "Sinergie per l’orticoltura" che ha confermato l’innovativo approccio del gruppo multinazionale nella lotta integrata per la difesa delle orticole.
Nell’area di Fondi (Latina), zona vocata per le produzioni orticole e importante punto di riferimento per la commercializzazione del pomodoro da mensa, Rijk Zwaan Italia – filiale dell’omonima multinazionale olandese, leader nella ricerca, produzione e commercializzazione di sementi orticole di qualità – ha illustrato le proprie novità ai diversi operatori attivi sul mercato.
Un corso di formazione riservato agli Ispettori dei Servizi Fitosanitari regionali per l’abilitazione alla procedura di “cold treatment”, il trattamento a freddo contro la mosca della frutta obbligatorio per esportare negli USA – per via telematica. Oggi l’iter burocratico ci permette di esportare solo alcuni prodotti come kiwi, uva da tavola, arance, kaki.
"Servono risposte strutturali a una crisi che si ripresenta ormai ogni anno e che vede gli agricoltori alle prese con problemi che mettono in discussione la loro stessa sopravvivenza". Lo afferma il presidente della Camera di commercio di Forlì-Cesena, Alberto Zambianchi (nella foto), a proposito della crisi che sta attraversando il mondo dell’ortofrutta.
Con una nuova campagna televisiva e radiofonica, Solarelli, il marchio di qualità di Apofruit sarà di nuovo in onda sulle reti Rai e, per la prima volta in contemporanea, su Radio 1 e Radio 2, a partire da domenica 24 luglio. Si tratta di una programmazione che raggiungerà 51,2 milioni di contatti utili e circa 25,2 milioni di responsabili d’acquisto (dati Starcom Italia).
Il commissario europeo all’Agricoltura Dacian Ciolos è possibilista su un’apertura per tentare di risolvere la crisi di pesche e nettarine. Per fronteggiare la crisi di mercato Ciolos ha chiesto ai suoi uffici di esaminare le quotazioni a cui sono ritirati dal mercato i due prodotti. “Si tratta di un prezzo di riferimento – ha spiegato al termine del Consiglio Ue – che non è stato rivisto da 15 anni".
Risale al 1959 la prima grave crisi frutticola in Italia quando i commercianti lasciarono le pesche nei campi dei produttori. Da quella crisi nacquero, negli anni seguenti, le Cooperative ortofrutticole a difesa e per la valorizzazione del prodotto dei Soci. Con lo svilupparsi della produzione ortofrutticola e della concorrenza sui mercati, le crisi di settore diventarono cicliche (ogni 5/6 anni).
Orizzonte sereno per l’associazione delle cooperative ortofrutticole delle Val Venosta. "Abbiamo avuto un andamento del mercato regolare a partire da gennaio di quest’anno – dichiara Josef Wielander, direttore VI.P – con la vendita di prodotto a livello europeo molto buona. L’andamento favorevole è proseguito durante la primavera e si prospetta un’estate con vendite molto buone".
Nel suo intervento di oggi a Bruxelles in occasione del Consiglio dei ministri dell’agricoltura dell’UE, Paolo Bruni, presidente di Cogeca, ha invocato "la necessità di un intervento straordinario dell’Unione Europea a sostegno delle produzioni ortofrutticole, gravemente danneggiate dalle conseguenze dell’E. coli che ha innescato una pesante stagnazione dei consumi".
Nuova campagna televisiva per Valfrutta, il marchio storico di Conserve Italia. I temi della qualità, dell’italianità, della freschezza e della sicurezza dei prodotti Valfrutta sono il focus di una comunicazione che “parla” al consumatore dei valori e delle distintività di una marca che fa della naturalità e del rispetto ambientale gli elementi salienti della propria identità.
Sulla crisi delle pesche si leva anche la voce critica del Gruppo Trasversali Agricoltori (Gta) il cui consiglio direttivo sottolinea che “dopo un inverno passato a fare incontri e conferenze pieni di buoni propositi, al fine di dotarci di strumenti e strategie per affrontare eventuali crisi, purtroppo, come sempre, siamo al punto di partenza".
Da pochi giorni in rete www.vog.it, il nuovo sito web del VOG, il Consorzio che in Alto Adige raggruppa 5.600 produttori di mele. In un rinnovato layout trovano spazio numerose informazioni in grado di rispondere alle esigenze dei clienti interessati a conoscere in pochi click tutto ciò che serve sull’importante organizzazione. A partire dalle 16 varietà e dagli 8 brand.
Estendere anche ai produttori di pesche, nettarine e susine di tutta Europa l’accesso a contributi straordinari, assimilabili a quelli stanziati dalla UE per far fronte ai danni provocati dall’allarme dell’E. Coli. Ma anche una serie di proposte concrete per modificare l’attuale OCM ortofrutticola che prevedano strumenti più efficaci per prevenire e far fronte alle gravi crisi.
Orazio Stella (nella foto) è il nuovo amministratore delegato di Maersk Italia, filiale italiana della società armatoriale danese Maersk Line (gruppo A.P. Møller-Mærsk). Milanese, 45 anni, laureato in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, con un MBA presso la Strathclyde University di Glasgow. Stella in passato ha ricoperto ruoli manageriali in Société Générale, Xerox e Guidant.
Il presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi (nella foto) ha scritto al ministro dell’Agricoltura Francesco Saverio Romano per proporre azioni concrete per fronteggiare la crisi ortofrutticola in atto. L’ortofrutticoltura rappresenta per il territorio provinciale di Forlì e Cesena un valore della produzione agricola che ammonta a oltre 170 milioni di euro.
Giuseppe Pavan, 50 anni, friulano, vicepresidente esecutivo del Mercato Agro-alimentare all’ingrosso di Udine (gestito da Udine Mercati SpA), è stato eletto presidente di Mercati Associati, l’associazione nazionale delle società di gestione dei mercati all’ingrosso. Lo ha eletto il consiglio nazionale di Assomercati riunito a Milano nella sede di Sogemi.
Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, dopo i confronti all’interno del tavolo ortofrutticolo regionale, nella serata dell’11 luglio nella sede della Regione Emilia-Romagna è stata definita un’unità d’intenti fra OP, associazioni professionali e rappresentanti delle Istituzioni per affrontare la grave crisi che sta incontrando il settore peschicolo nazionale.
Abbandonati, ignorati, senza futuro e speranza, senza una minima possibilità di riscatto. Per Antonino Agnone (nella foto), produttore di 30 anni di Ragusa, è la condizione in cui versano, da anni, troppi anni, i giovani imprenditori ortofrutticoli siciliani. A Santa Croce Camerina (Ragusa) Agnone gestisce produzioni in serra, in particolare di pomodori (ciliegino, pixel, grappolo).
Alce Nero, marchio che raggruppa i produttori biologici italiani, utilizza solo frutta italiana fresca, biologica e certificata, raccolta nei terreni di proprietà dei propri soci: per dimostrarlo ha portato i rivenditori di Natura Sì a toccare con mano (e assaggiare) le albicocche "bio", coltivate dall’azienda agricola Selvello di Roccastrada (provincia di Grosseto).
Il presidente della Confagricoltura Mario Guidi (nella foto) ha scritto al ministro per le Politiche agricole Saverio Romano per sottoporgli la gravità della situazione in cui si trova il comparto ortofrutticolo in seguito all’emergenza e. coli, chiedendogli di intervenire in Commissione europea per prorogare le misure di sostegno e di allargare la gamma dei prodotti che ne possono beneficiare.