Il direttore esecutivo di Lidl, Karl-Heinz Holland (nella foto), lascia improvvisamente lacatena tedesca. Secondo quanto riportato dalla Reuters Holland sarebbe stato in realtà rimosso. In un comunicato del gruppo Schwartz, che controlla Lidl, si parla di visioni inconciliabili sulle strategie future dell’insegna. Karl-Heinz Holland era in Lidl da 23 anni e da cinque ricopriva la carica di direttore esecutivo.
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Conservazione senza etossichine? "Un danno di 60 milioni di euro per il comparto della pera, a tutto vantaggio dei nostri competitor". È un vero e proprio grido d’allarme quello lanciato venerdì scorso a Ferrara durante il convegno “Interprofessione pera un nuovo strumento per la competitività” dal presidente di Apoconerpo Davide Vernocchi (leggi news).
Il presidente di Orogel Fresco Giuseppe Maldini (nella foto) è il nuovo coordinatore di Fedagri Romagna, il neo costituito coordinamento unitario del settore agricolo di Confcooperative Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Lo affiancano due vice, Raffaele Drei presidente di Agrintesa e Alberto Ioli amminstratore unico della cooperativa Saigi.
“Per essere ancora più competitiva all’arancia rossa servirebbe la Dop”. A dichiararlo al Corriere Ortofrutticolo è Aurelio Pannitteri (nella foto), titolare dell’omonima azienda di Belpasso (Catania). Secondo l’imprenditore siciliano con la denominazione di origine protetta “si potrebbe avere un controllo maggiore e definito sul territorio di produzione".
"La gdo deve ripartire. In questo modo l’Italia può uscire dal tunnel". Parola di Francesco Pugliese, direttore generale di COnad, intervistato da Repubblica. "Il fatturato negativo non è problema del nostro settore o della nostra azienda che, nonostante tutto, continua a crescere. Se noi non vendiamo, le aziende soffrono e la disoccupazione aumenta", spiega il manager.
Arnaud Delacour (nella foto) è in nuovo presidente di UNPT, l’Unione Nazionale dei Produttori di patate della Francia. Delacour succede a Philippe Dequidt e Patrick Trillon, i primi due presidenti dell’associazione. Delacour, 52 anni, ingegnere agrario, ha conseguito un Master of Business Administration e un Master in Gestione della catena alimentare (ESSEC).
Il presidente di FruitImprese Marco Salvi e il presidente di Macfrut Domenico Scarpellini sono stati ospiti della trasmissione televisiva di Rai Uno Uno Mattina. Salvi e Scarpellini, intervistati dal giornalista Paolo Di Giannantonio, hanno parlato delle potenzialità e delle problematiche del settore ortofrutticolo.
In Africa nasceranno entro due anni 10 mila orti coltivati dalle popolazioni locali, realizzati dai soci africani di Slow Food che sul continente sono oltre 50 mila. Lo ha annunciato questa mattina il patron di Slow Food, Carlo Petrini, nel corso del suo intervento all’inaugurazione dello store milanese di Eataly. Sarà proprio Eataly ad entrare attivamente nel progetto e ad occuparsi di 1.000 orti.
Lutto nel settore. Dopo aver combattuto da molti anni contro una grave malattia l’altra mattina si è spenta Lauretta Cervati (nella foto). Originaria di Gavello (Rovigo) Cervati aveva 70 anni. Imprenditrice e a capo della Cervati Import Export, una delle aziende di punta in Italia del comparto dell’aglio, Cervati ha sempre dedicato alla propria impresa, avviata dal padre Fernando negli anni Sessanta, grande passione.
Dopo la fresca elezione alla presidenza di Fedagri Veneto (leggi news) per Primo Anselmi (nella foto) è già fitto il calendario di incontri per riprendere le fila del lavoro iniziato dal suo predecessore Antonio Melato e sviluppare le nuove attività. “La mia intenzione è dare impulso a un nuovo cambiamento ripartendo dal territorio”, spiega Anselmi, presidente tra l’altro della veronese Apo Scaligera.
“Le produzioni agroalimentari italiane spiccano per l’eccellenza qualitativa ma per farci strada in Europa e, più ancora, nel mondo, occorre migliorare capacità organizzativa, impostare efficienti sistemi a rete e una più capillare distribuzione per aumentare la presenza sui mercati internazionali. Le prospettive di crescita media per i prossimi 5 anni sono di 9 punti”.
Primo Anselmi, al vertice di Apo Scaligera, una delle principali realtà ortofrutticole del Veneto e di tutta l’Italia, è il nuovo presidente di Fedagri Veneto. L’elezione è avvenuta in occasione dell’assemblea dell’associazione di rappresentanza delle cooperative agricole venete. Anselmi prende il posto di Antonio Melato.
Buone prospettive per il kiwi italiano in questa seconda parte della stagione. La conferma arriva da Patrizio Neri (nella foto), presidente del Consorzio KiwiGold. “Il kiwi si sta dimostrando il prodotto principe di questo inverno. Le vendite sono interessanti. Dall’inizio del 2014 il prodotto si sta sempre più concentrando in mano a poche imprese, quelle maggiormente strutturate".
Nella puntata di venerdì 14 marzo della ascoltatissima trasmissione televisiva della Rai, UnoMattina, interverrà anche Domenico Scarpellini, Presidente di Macfrut. La partecipazione a Unomattina di addetti ai lavori dell’ortofrutta italiana non è casuale in quanto l’ortofrutticultura, è uno dei settori più importanti per le esportazioni del Belpaese.
Gianluca Ferlito, vicequestore aggiunto del Corpo Forestale della Regione Sicilia, è il nuovo presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp. Al suo fianco ci saranno Luca Bonomo e Maria Grazia Stancanelli, nominati vice presidenti. Catanese, 52 anni, Ferlito sostituisce Alessandro Scuderi alla presidenza del consorzio siciliano.
Lo sciopero degli operatori all’Ortomercato di Milano, pur con tutte le differenze del caso, riporta in primo piano una questione aperta in alcuni Mercati italiani all’ingrosso: cioè la presenza all’interno delle strutture dei Mercati di cooperative e ditte di logistica che operano anche, in piena autonomia, con l’esterno del Mercato di riferimento mettendosi, in vari casi, direttamente o indirettamente in competizione con le attività proprie degli operatori all’ingrosso.
Enrico Capoferri (nella foto) è il nuovo direttore generale di Sma spa, azienda di Groupe Auchan presente nel settore della grande distribuzione italiana con oltre 1.500 supermercati a insegna Simply, IperSimply e PuntoSimply.
Un’ampia intervista al ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina (nella foto), 35 anni, bergamasco, è stata pubblicata dal quotidiano L’Unità. Ne riprendiamo due stralci che riteniamo interessanti. "Siamo in una situazione diversa rispetto agli anni ’80, quando in molti pensavano che si potesse vivere senza agricoltura".
"La gestione del Sian (il Sistema Informativo Agricolo Nazionale usato dal ministero per le Politiche Agricole) è emblematica della scarsa trasparenza tipica del nostro paese nell’erogazione delle risorse". Ad affermarlo è Rocco Tiso, presidente di Confeuro in merito alle indagini della Procura di Roma sul sistema informatico del Mipaaf che costa 780 milioni di euro senza funzionare correttamente (leggi news).
Cambio ai vertici di Coldiretti Verona. Il nuovo direttore, Giuseppe Ruffini (nella foto), subentra a Pietro Piccioni chiamato ad assumere la direzione della Federazione regionale del Veneto. Ruffini, 45 anni di Terni, laureato in Scienze Agrarie e sposato con due figli, per 15 anni è stato direttore in diverse federazioni italiane, tra cui quella modenese dal 2010 ad oggi, maturando un’ampia esperienza sia tecnica che politica.
Donatella Prampolini Manzini (nella foto), vicepresidente nazionale di Fida, Federazione italiana dettaglianti dell’alimentazione e presidente provinciale di Reggio Emilia di ConfCommercio, ha sciolto le riserve ed esce allo scoperto: è la candidata sindaco di Reggio Emilia per una coalizione di centro destra guidata da una lista civica. La notizia è riportata da ItaliaFruit News.
Si chiama Foody la mascotte ufficiale di Expo Milano 2015. È questo il nome del volto composto da frutta e verdura che Disney Italia ha disegnato per rappresentare l’Esposizione Universale. A rivelarlo sono stati i bambini che lo hanno proposto e che insieme al Commissario Unico per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala hanno tenuto “a battesimo” la simpatica figura che racconta con la sua espressione felice e rassicurante le sfide racchiuse nel tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
I mercati di Verona e Padova non lo hanno mai nascosto: Infomercati va chiuso. La loro posizione l’hanno ribadita e rafforzata anche nell’ultima assemblea del consorzio (leggi news). Nell’incontro a Roma il Maap di Padova e Veronamercato sono stati gli unici a votare contro il bilancio 2013, “per illegittima ricostituzione degli organi sociali già rappresentata da Maap alla competente autorità giudiziaria”.
A un anno dalla sua costituzione, cambia la guida di Agrinsieme, il Coordinamento tra Cia, Confagricoltura, e Alleanza delle Cooperative agroalimentari costituito nel gennaio 2013. Il Presidente di Confagricoltura Mario Guidi (nella foto) subentra a Giuseppe Politi, allora Presidente della Cia, carica che ha mantenuto fino all’Assemblea della scorsa settimana.
Sarà Guido Dall’Ara (nella foto) a ricoprire il ruolo di presidente di Assosementi – Associazione Italiana Sementi, per i prossimi due anni. La nomina è avvenuta in occasione del Consiglio Direttivo dell’Associazione che si è tenuto a Bologna. Dall’Ara, 62 anni, è al suo primo mandato come presidente dell’Associazione, dopo aver guidato per molti anni il Gruppo sementi di bietola.
“Richiamiamo il nuovo governo a dare al settore ortofrutticolo l’attenzione che merita, così come lo invitiamo a verificare quali sono i punti nevralgici della filiera. Supportare il settore significa aver capito la sua importanza dentro il made in Italy agro-alimentare, che è ciò che oggi di più prezioso ci rimane come sistema-Paese dopo che settori strategici come l’auto e il tessile-moda hanno preso la via dell’estero".
Marike de Peña (nella foto) è stata eletta nuovo presidente di Fairtrade International. Già vicepresidente di Fairtrade International, De Peña è il direttore di Banelino, una cooperativa di 400 produttori di banane della Repubblica Dominicana: per la prima volta un rappresentante delle organizzazioni dei produttori dei Paesi in via di sviluppo raggiunge il vertice del sistema.
"«Contro la contraffazione agroalimentare ci vuole un marchio unico. Lo chiamo "Italia", il simbolo è una mela tricolore". Oscar Farinetti (nella foto), presidente di Eataly, a Mix 24, la trasmissione di Giovanni Minoli su Radio 24, ha lanciato una proposta. "Dobbiamo difenderci da soli inventando dal danno della contraffazione agroalimentare con un marchio unico per il cibo italiano".
L’assessore regionale all’agricoltura dell’Emilia Romagna Tiberio Rabboni (nella foto) ha chiesto l’intervento del ministro delle politiche agricole Maurizio Martina per sbloccare l’avvio della campagna assicurativa 2014 contro i danni alle colture da avversità atmosferiche e convocare un tavolo tra i soggetti interessati per definire regole “trasparenti ed efficaci” a tutela delle imprese agricole.
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha incontrato a Roma nel Palazzo dell’Agricoltura Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo.
“Credo che non sia più il tempo per discutere di vecchi schemi, lo scenario muta in modo veloce e profondo. Dobbiamo averne piena consapevolezza e agire di conseguenza. I dati che sono stati illustrati oggi ci aiutano a farlo: con questa fotografia del sistema agroalimentare italiano abbiamo una base comune per impostare un dialogo e occuparci delle strategie che devono essere messe in atto".
Dino Scanavino (nella foto) è il nuovo presidente nazionale della Cia-Confederazione italiana agricoltori. Imprenditore vitivinicolo e vivaistico di Calamandrana, nell’Astigiano, 53 anni, è stato eletto oggi all’unanimità dall’Assemblea elettiva, riunita a Roma presso l’Auditorium della Tecnica, composta da 436 delegati, in rappresentanza dei quasi 900 mila iscritti dell’organizzazione in tutta Italia.
“Incontro franco e costruttivo che non si è fermato alla ritualità delle congratulazioni, ma è stata l’occasione importante per una panoramica a tutto tondo sulla situazione dell’agricoltura italiana e sugli interventi da adottare”. Lo ha detto il presidente Guidi all’indomani dell’incontro che ha tenuto, a via XX Settembre, con il neo ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina.
“Uno dei protagonisti del movimento cooperativo emiliano-romagnolo, un uomo che ha saputo coniugare voglia di intraprendere, capacità di innovare e fedeltà ai valori mutualistici e di solidarietà”. Così l’assessore regionale all’agricoltura dell’Emilia Romagna Tiberio Rabboni ricorda la figura di Romeo Lombardi, scomparso l’altro giorno (leggi news).
È Maria Letizia Gardoni (nella foto) il nuovo leader dei giovani agricoltori italiani. Venticinque anni di Osimo (Ancona) dove coltiva ortaggi con metodo macrobiotico, è stata eletta dall’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa, composta da rappresentanti provenienti dalle campagne di tutte le Province e Regioni italiane, in rappresentanza di oltre 40mila giovani.
Nel pomeriggio di ieri all’Irst, Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola (Forlì-Cesena), è morto all’età di 74 anni Romeo Lombardi (nella foto), "padre" del gruppo Apofruit, di cui è stato il primo amministratore delegato. Era uno dei protagonisti della cooperazione agroalimentare e tra coloro che fondarono Legacoop Romagna.
L’assessore regionale all’agricoltura dell’emilia Romagna Tiberio Rabboni (nella foto) è stato riconfermato a Bruxelles presidente dell’associazione europea Arepo che riunisce le 27 Regioni europee leader per i prodotti Dop e Igp. L’Assemblea dei soci ha chiesto a Rabboni, in carica dal 2010, di proseguire l’attività anche nel 2014.
Ci sono grandi aspettative da parte degli operatori del mondo ortofrutticolo sul neo ministro Maurizio Martina. Marco Salvi (nella foto sotto), presidente di Fruitimprese, inizia ponendo al centro del discorso i due pilastri su cui si dovrà fondare il nuovo governo: stabilità e riforme serie, “a partire da quella del lavoro e dello snellimento della burocrazia che sta sempre più soffocando le imprese”, spiega l’imprenditore ferrarese.
Maurizio Martina (nella foto oggi al momento dell’insediamento), dunque è il nuovo ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali. Martina, bergamasco di Calcinate, 35 anni, sposato e padre di due figli, già sottosegretario al Mipaaf e all’Expo, ha giurato sabato scorso elle mani del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nato da genitori operai, Martina milita nel Partito democratico.
“Un ministero del ‘made in Italy’? Credo che non abbia alcun senso. Quello che invece oggi serve sono politiche per sviluppare il nostro marchio, già apprezzato nel mondo. Non a caso ci opponiamo alla soppressione del dicastero delle Politiche agricole che va adeguato ai grandi mutamenti in atto, allargandone, pertanto, le competenze".