Le confezioni di frutta che avrebbero dovuto essere distribuite da ieri nelle scuole elementari del Trentino sono state rimandate al mittente e l’intero progetto "Frutta nelle Scuole" è stato per ora bloccato dall’assessore provinciale all’istruzione, Marta Dalmaso (nella foto), che in una circolare ha ordinato ai dirigenti scolastici di non accettare le consegne di frutta nei prossimi giorni.
La ragione del contendere deriverebbe dall’assenza di frutta locale nelle forniture alle scuole, nonostante sembrasse in un primo tempo che nell’offerta sarebbero state coinvolte anche le imprese frutticole trentine. Invece queste ultime sono rimaste fuori dalla gara ministeriale.
Nella lettera dell’assessore Dalmaso si legge: "In merito al programma ‘Frutta nelle Scuole’, si è appreso che la società che si aggiudicata il Lotto 3, comprendente il territorio Trentino-Alto Adige, non prevede la distribuzione di frutta trentina. La Provincia, in particolare gli assessorati provinciali per l’istruzione e sport e all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, invitano le scuole a ritirare l’adesione al programma, inviando una comunicazione sia al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali sia alla società di distribuzione e per conoscenza al Ministero".
In Trentino, Alto Adige, Veneto e Friuli erano previste dal programma "Frutta nelle Scuole" 43 distribuzioni di ortaggi e frutta con il coinvolgimento di 126.822 studenti. (fonte: L’Adige)
