“Per me Mercati Associati come associazione non esiste già più. Quello che serve ora è un network alternativo composto dai mercati usciti”. Fabio Massimo Pallottini (nella foto), direttore generale del Car, Centro Agroalimentare di Roma, non ha dubbi: è tempo di voltare pagina dopo quanto accaduto nei giorni scorsi.
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Sorpresi dai kaki e dall’organizzazione del Mercato ortofrutticolo. Nei giorni scorsi una delegazione di operatori sudamericani ha visitato diverse realtà produttive della Romagna, fra cui il Mercato all’ingrosso di Cesena. Fra le referenze, sono stati attratti dai kaki (di cui la Romagna è fra le regione con maggior produzione a livello nazionale), non essendo frutto diffuso dalle loro parti.
Mercato all’insegna della stabilità per la produzione locale veronese anche nell’ultima settimana (dal 10 al 15 dicembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, prezzi in aumento per i radicchi, causa riduzione dell’offerta. In aumento anche le verze e la lattuga Gentile. Stabili gli altri articoli. Per quanto riguarda la frutta, quotazioni invariate per l’actinidia (kiwi), con vendite ferme, e per le mele.
Mercato all’insegna della stabilità per la produzione locale veronese anche nell’ultima settimana (dal 1 all’8 dicembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, prezzi in forte aumento per i cavoli cappuccio a causa della riduzione dell’offerta. In crescita anche la lattuga Gentile. Sostanzialmente stabili gli altri articoli. Per quanto riguarda la frutta, quotazioni stabili sia per l’actinidia (kiwi) che per le mele.
Nel Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, nella scorsa settimana le attività di vendita e contrattazione sono risultate discrete. I maggiori scambi commerciali si sono verificati nelle giornate di domenica e martedì. In questo periodo, i consumi si sono orientati maggiormente verso peperoni, pomodori, melanzane e zucchine.
Il presidente uscente di Mercati Associati Giuseppe Pavan ha convocato per il 18 dicembre le assemblee straodinaria e ordinaria dell’Associazione degli enti gestori dei Mercati e dei Centri agro-alimentari italiani.
Mercato all’insegna della stabilità per la produzione locale veronese anche nell’ultima settimana (dal 24 novembre al 1 dicembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, domanda debole e prezzi in flessione per i cavoli. In crescita invece la lattuga Gentile. Invariati gli altri articoli. Si chiude la campagna dei peperoni di origine locale.
La prima parte di novembre è stata caratterizzata da un clima quasi estivo con temperature superiori alla media stagionale. Nella seconda metà si è assistito a repentini cali della temperatura con abbondanti piogge. L’offerta di prodotto è stata in linea con quella registrata a novembre dello scorso anno, mentre la domanda è apparsa più dinamica, favorendo un leggero incremento dei prezzi.
Sviluppare una piattaforma logistica integrata in grado di agevolare l’export veneto, unendo le strategie dei due grandi agrimercati di Padova e Verona. È il progetto sul quale si sta focalizzando il ministero dell’Agricoltura.
Si sta profilando un’altra stagione negativa per le aziende agricole che hanno coltivato l’indivia riccia e scarola. Le quotazioni sono state in continuo ribasso per tutto l’anno, ad eccezione di brevi intervalli di tempo, e risultano dimezzate rispetto al 2013.
Nel consiglio nazionale di Fedagromercati tenutosi a Bologna il 29 novembre, il presidente Ottavio Guala (nella prima foto in alto) ha annunciato le sue dimissioni ‘irrevocabili e con decorrenza immediata’. La scadenza naturale del suo mandato era il 2017 ma Guala stesso aveva annunciato nei mesi scorsi l’intenzione di anticipare la scadenza al 2015.
Cargest verrà assorbita attraverso una fusione per incorporazione dal Car di Roma. La società di gestione del centro agroalimentare di Roma verrà così inglobata dalla holding del mercato all’ingrsso capitolino. la decisione è stata presa nel corso dell’assemblea degli azionisti in cui si è approvata sulla base della spending review disposta dal consiglio di amministrazione.
Operativo da questo mese di novembre l’accordo tra Confartigianato Fidi Piemonte/ Nord – Ovest e Fedagromercati Genova che riunisce le aziende operanti al Mercato Ortofrutticolo di Genova. Grazie a questo accordo il Confidi ha costituito uno specifico plafond di garanzie a prima richiesta per agevolare l’accesso a finanziamenti e affidamenti concessi da istituti di credito convenzionati, dedicato esclusivamente alle imprese associate a Fedagromercati Genova.
Mercato all’insegna della stabilità per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dal 3 al 10 novembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, si chiude anche la campagna dei cetrioli, dei pomodori a grappolo e delle zucchine. Anche i fagiolini e i peperoni sono in dirittura di arrivo. L’aumento dell’offerta ha causato un ribasso dei prezzi per cavolfiori, lattuga Gentile, cavolo cappuccio appuntito e radicchio semilungo.
Mercato rallentato per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dal 27 ottobre al 3 novembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, dopo le melanzane si chiude anche la campagna dei pomodori Cuore di Bue e tondo liscio. Anche cetrioli, fagiolini, peperoni e zucchine sono in dirittura di arrivo. Ancora prezzi in aumento per i cavolfiori, causa offerta limitata.
Sogemi, società di gestione del mercato all’Ingrosso di Milano, ha avviato un concorso internazionale di idee per la riqualificazione dell’area del Mercato Ortofrutticolo di Milano. Il concorso rappresenta il primo passo di un percorso che porterà alla realizzazione del nuovo Mercato Ortofrutticolo di Milano.
Tornano abbastanza incerti da ottobre gli scenari commerciali e reddituali del settore ortofrutticolo. Dopo una leggera ripresa delle quotazioni nel mese di agosto e più sostenuta a settembre, si sono registrati segnali di affanno con ribassi dei prezzi nel mese di ottobre, confermato anche dai listini giornalieri, redatti dall’ufficio statistico del Mercato di Lusia (Rovigo).
Mercato all’insegna della stabilità per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dal 13 al 20 ottobre). Per quanto riguarda gli ortaggi, l’aumento dell’offerta penalizza i prezzi di cavolfiori, verze, lattuga Gentile, radicchio e zucchine. In flessione anche cetrioli, fagiolini, melanzane e peperoni perché ormai a fine campagna, con domanda e qualità in flessione.
Una delegazione del Centro Agroalimentare Roma composta da Fabio Massimo Pallottini, Valter Giammaria, David Granieri, Flavio Pezzoli e Alessio De Amicis, ha fatto visita al MercaMadrid, il mercato all’ingrosso della città spagnola durante la fiera Fruit Attraction che si è svolta nella capitale spagnola dal 15 al 17 ottobre.
L’Ufficio federale di statistica tedesco (Destatis) ha comunicato che il prezzo di vendita dei prodotti agroalimentari nel commercio all’ingrosso è sceso dello 0,9% nel mese scorso rispetto a settembre 2013. Nel caso dei prodotti ortofrutticoli il calo dei prezzi è stato ancora più acuto con un -5,8%.
Duecento persone si sono riunite, intorno alle 23 di ieri sera, davanti al Caat, il centro agroalimentare di Torino, a Grugliasco, per protestare contro le difficili condizioni di lavoro. Tra i manifestanti c’erano lavoratori del sindacato Si Cobas, che hanno esposto uno striscione con su scritto “Contratto unico per i lavoratori del Caat”, e alcuni antagonisti.
Per molti operatori l’embargo russo sta ancora pesando, e non poco. Per altri invece sembra essere un problema quasi sorpassato, visti anche i numeri sviluppati nelle ultime settimane. È il caso del Maap, mercato di Padova, che a settembre ha registrato un +18% sullo stesso mese dell’anno precedente e un andamento tendenziale che farà segnare alla fine dell’anno un +4% sul 2013.
SGM, Società Gestione Mercato, la società che gestisce il Mercato Ortofrutticolo di Genova, da ieri mattina, lunedì 13 ottobre, è stata impegnata nella donazione di frutta e verdura alla Croce Rossa di Montoggio che da tre giorni sta offrendo pasti alla comunità e ai volontari.
Nulla di fatto ieri, 8 ottobre, a Roma per il rinnovo della presidenza di Mercati Associati, l’associazione che rappresenta gli enti gestori dei Mercati all’ingrosso e dei Centri agro-alimentari italiani, presidenza retta nell’ultimo trienno da Giuseppe Pavan, in rappresentaqnza del Mercato di Udine.
Mercoledì 8 ottobre verrà nominato il nuovo presidente di Mercati Associati, l’associazione nazionale delle società di gestione dei mercati all’ingrosso, presieduta da tre anni da Giuseppe Pavan, vicepresidente esecutivo del Mercato agroalimentare all’ingrosso di Udine.
Dopo mesi disastrosi dal punto di vista meteorologico per la produzione di ortaggi, con settembre sembra essere tornato il clima ideale per il settore orticolo: temperature miti con giornate di sole. L’offerta del prodotto è risultata in aumento, anche se contenuto, e le quotazioni hanno mantenuto livelli soddisfacenti.
La scorsa settimana una cinquantina di giovani abusivi stranieri ha fatto irruzione nel Padiglione Ovest del Mercato Ortofrutticolo di Roma. L’obiettivo era aggredire i lavoratori regolari di una azienda logistica privata che, da lunedì, ha assunto in concessione i servizi di trasporto e spostamento di pedane e cassette nel Car.
Mercato caratterizzato da una certa pesantezza per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dall’8 al 15 settembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, l’aumento dell’offerta penalizza i prezzi di cavoli cappuccio, fagiolini, lattuga Gentile, peperoni, pomodori e zucchine. In controtendenza invece cetrioli e melanzane, a causa dell’offerta in calo. Sostanzialmente stabili gli altri articoli.
Mercato tonico per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dall’1 all’8 settembre). Per quanto riguarda gli ortaggi, la riduzione dell’offerta ha spinto al rialzo i prezzi di cavoli cappuccio, fagiolini, melanzane e pomodori Cuore di Bue e a grappolo. La domanda debole penalizza invece cetrioli, lattuga Gentile, peperoni, pomodoro tondo e zucchine. Stabili gli altri articoli.
“Siamo favorevoli al progetto Fico ma per farlo serve chiarezza da parte del presidente del Caab Andrea Segrè”. Valentino Di Pisa (nella foto), a capo dei grossisti bolognesi di Fedagromercati, accompagnato in conferenza stampa da Renzo Mainetti, vicepresidente di Fedagro Acmo Bologna, Lauro Guidi, direttore del Consorzio Agribologna e Elis Maffei di ModenFruit, ha ribadito il concetto: si all’accordo con il centro agroalimentare per il progetto di Fabbrica italiana contadina ma a patto di non essere “tirati per la giacca”.
Non si placano le polemiche sul progetto Fico, Fabbrica italiana contadina ideata e progettata dal presidente del Caab di Bologna Andreà Segrè e dal patron di Eataly Oscar Farinetti. Nei giorni scorsi Valentino di Pisa, numero uno dei grossisti bolognesi di Fedagromercati e vicepresidente nazionale, e lo stesso Segrè avevano dato vita a un acceso botta e risposta sui quotidiani locali.
Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto nella tarda serata di ieri un’area dell’ex mercato ortofrutticolo di Catania nel quartiere San Giuseppe La Rena. Nella struttura sono andati distrutti bancali e cassette in legno e alcune celle frigorifero. In fumo sono andati anche un camion e una moto ape.
Dopo luglio, dominato da giornate di pioggia con diverse grandinate e temperature sotto la media, si è ritornati per i primi dieci giorni di agosto alla normalità, con sole e temperature nella norma, per ricadere ancora nei giorni successivi in giornate caratterizzate da pioggia e abbassamenti di temperature.
Mercato tonico per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dal 18 al 25 agosto). Per quanto riguarda gli ortaggi, la riduzione dell’offerta ha spinto al rialzo i prezzi di cetrioli, fagiolini, peperoni, pomodoro a grappolo e zucchine. In particolare per le melanzane si registrano prezzi raddoppiati in una settimana. In flessione invece lattuga Gentile, i peperoni verdi e il pomodoro tondo liscio.
Andamento di mercato all’insegna della stabilità per la produzione locale veronese nell’ultima settimana (dall’11 al 18 agosto). Per quanto riguarda gli ortaggi, la riduzione dell’offerta e la buona domanda ha spinto al rialzo i prezzi di cetrioli, fagiolini, peperoni, pomodoro a grappolo e zucchine. In flessione invece lattuga Gentile e melanzane. Invariati gli altri articoli
Mercato tonico per la produzione locale veronese nella settimana dal 4 all’11 agosto. Per quanto riguarda gli ortaggi, la riduzione dell’offerta spinge al rialzo i prezzi di cetrioli, fagiolini, lattuga Gentile e peperoni verdi. In flessione le melanzane, i peperoni rossi e gialli, il pomodoro Cuore di Bue e le zucchine. Invariati gli altri articoli.
Mercato rallentato per la produzione locale veronese anche nell’ultima settimana (dal 28 luglio al 4 agosto). Per quanto riguarda gli ortaggi, prezzi in aumento causa riduzione dell’offerta per fagiolini, lattuga Gentile e zucchine. In flessione invece il pomodoro a grappolo a causa dell’ingente quantità immessa sul mercato dall’Olanda.
Il presidente di Fedagromercati Ottavio Guala ha incontrato a Milano i responsabili del progetto ‘Green Trade Initiative‘, teso ad incrementare i rapporti tra Italia ed Egitto nel settore ortofrutticolo. Partito nell’aprile di quest’anno, il progetto, che ha il sostegno dell’UNIDO (l’Agenzia delle Nazioni Unite per la cooperazione economica) e dei governi italiano ed egiziano, si concluderà alla fine del 2016 non senza aver avviato azioni concrete di cooperazione tra i due Paesi.
Rinnovato il Consiglio di Amministrazione del Car Roma. Valter Giammaria (nella foto) è stato confermato Presidente del Cda su espressione del primo azionista (Camera di Commercio di Roma). Alla Vice Presidenza una new entry, il Prof. Fabrizio De Filippis docente di Economia a Roma Tre. Completano il Consiglio Franco Gioacchini (CCIAA), Luigi di Paola (Roma Capitale) e Olga Simeoni (Roma Capitale).
Per diversi giorni del mese di luglio la situazione meteorologica nella provincia di Rovigo è stata caratterizzata da tempo incerto con violenti acquazzoni e repentini cali di temperature, tanto da far pensare di essere in prossimità dell’autunno più che in piena estate.