Una crescita progressiva e a quanto pare inarrestabile. Stiamo parlando dell’export spagnolo di fragole che in sole sei stagioni è aumentato del 30%. Se infatti nell’annata 2006-2007 i volumi di fragole inviati all’estero raggiunsero le 183 mila tonnellate, nella scorsa campagna, 2011-2012 le esportazioni (concentrate nel primo semestre) hanno toccato le 262.377 tonnellate.
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L’Argentina ha denunciato davanti all’OMC, Organizzazione Mondiale del Commercio, l’Unione Europea e gli Stati Uniti per impedimento all’importazione di prodotti argentini. Tale denuncia, che non ha precedenti per il Paese, arriva come risposta ai reclami che la maggior parte dei paesi sviluppati ha presentato davanti all’OMC.
In calo l’export ortofrutticolo spagnolo verso gli Stati Uniti. Secondo i dati diffusi dalla direzione generale spagnola delle dogane a settembre di quest’anno le esportazioni di frutta e ortaggi verso gli Usa ammontavano a 13.016 tonnellate, di cui 9.669 tonnellate di frutta, in particolare mandarini, e 3.347 tonnellate di verdure, segnando un -5% sullo stesso periodo del 2011.
La grande distribuzione estera pronta a entrare nel mercato indiano. Il primo ministro indiano Manmohan Singh ha vinto la prima battaglia. Singh ha da tempo avviato una "campagna" per assicurare l’accesso dei supermercati stranieri in India, che potrebbero essere autorizzati a detenere fino al 51% delle catene della gdo nel Paese.
Ulteriore espansione degli impianti Anecoop al Mercato Saint Charles di Perpignan. Si tratta del secondo ampliamento, su un’area di 2.400 metri quadrati, inaugurato alla presenza di Juan Safont Presidente di Anecoop e di Georges Jordan, direttore del mercato Saint Charles. La superficie totale dello stabilimento raggiunge ora i 9.500 metri quarati, completamente climatizzato.
Una delegazione di imprenditori egiziani, comprendente alcuni tra i maggiori esportatori di ortofrutta, è in questi giorni in Italia per prendere parte a incontri sulla cooperazione tra le due economie, in particolare nel settore agro-alimentare così come in quello industriale. L’instabilità politica dell’Egitto in questo periodo non ha ripercussioni negative sui rapporti economici con l’Italia.
Le Filippine, terzo esportatore mondiale di banane, hanno perso un quarto del loro raccolto in seguito al passaggio del tifone Bopha nel sud del Paese a metà settimana. Lo ha indicato un responsabile del settore, che teme la diffusione di un fungo mortale. Bopha ha distrutto circa 10mila ettari sui 42mila di piantagioni di banane del Paese.
L’Ufficio nazionale di statistica, Statistik Austria, ha reso noto che nel 2012 la produzione di verdura in Austria è diminuita del 13% scendendo a 615.700 tonnellate. La contrazione è stata dovuta alle gelate primaverili, al lungo periodo di siccità estiva, nonché alla riduzione del 7% della superficie coltivata.
I produttori peruviani di manghi sono più ottimisti per la stagione in corso. Dopo la contrazione dei volumi l’anno scorso, la produzione sembra sulla buona strada per la stagione 2012-2013. Apem (Peruvian Mango Growers and Exporters Association) ritiene che le esportazioni raggiungeranno quota 105.000 tonnellate. Le principali destinazioni saranno Europa (60%) e America del Nord (35%).
L’Unione Europea ha accordato alla Tunisia lo statuto di partner privilegiato in virtù della dichiarazione politica comune proclamata il 19 novembre a Bruxelles in occasione della 9°sessione del Consiglio di Associazione Tunisia-UE. La conferma è arrivata dal ministro tunisino degli Investimenti e della Cooperazione Internazionale, che partecipava ai lavori della sessione.
La Turchia si classifica al terzo posto tra i maggiori produttori mondiali di noci, dopo Cina e Stati Uniti. I dati 2010 di FAO (Food and Agriculture Organization) indicano 2,5 milioni di tonnellate di noci prodotte su un’area di 844 mila ettari in tutto il mondo. La classifica dei Paesi produttori vede la Cina al primo posto con 1 milione di tonnellate, seguita dagli Stati Uniti con 457.000 tonnellate.
Continua ad aumentare la domanda mondiale di mirtilli. Il Cile rappresenta uno dei Paesi con il maggior potenziale. Le esportazioni di mirtilli hanno raggiunto nella stagione 2011-2012 i 400 milioni di dollari a valore, più del doppio dei 160 milioni registrati quattro anni fa. Nella scorsa annata sono state esportate 70 mila tonnellate di prodotto, il 133% in più rispetto al 2007-2008.
Non ci sono ancora dati definitivi ma al momento in Nord Europa è previsto un calo produttivo di patate attorno al 17% rispetto al 2011 e del 10% rispetto alla media degli ultimi cinque anni. Le previsioni sono state effettuate dalla North Western European Potato Growers, associazione di pataticoltori dell’Europa Nord Occidentale.
I produttori di pomodori di Spagna, Francia e Italia registrano un crollo del mercato e ritengono inefficaci i controlli sulle importazioni dal Marocco. Il "gruppo di contatto" del pomodoro – che ha riunito i produttori spagnoli, francesi e italiani – riscontra una seria crisi del mercato: i prezzi sono precipitati arrivando al minimo storico di 36 euro per 100 chili.
Cresce l’export ortofrutticolo spagnolo. Secondo i dati diffusi da Fepex, l’associazione degli esportatori ortofrutticoli spagnoli, le esportazioni di frutta e ortaggi dalla Spagna nei primi nove mesi dell’anno hanno segnato a valore un aumento del 10,5%, toccando i 6.733 milioni di euro, e un incremento del 7,4% a volume, arrivando a 7,8 milioni di tonnellate.
In crescita le esportazioni di banane biologiche peruviane. Secondo agraria.pe nei primi dieci mesi del 2012 l’export è salito del 28% segnando a valore qualcosa come 67 milioni di dollari. A volume l’incremento è stato del 20% con una media di vendita di 9.800 tonnellate al mese, commercializzate a 68 centesimi di dollaro al chilo. L’Olanda è stato il primo mercato di riferimento.
Attivare una rete virtuosa nel Mediterraneo per valorizzare i punti di forza e fare sì che le diversità siano una risorsa e non una debolezza. All’insegna di questo principio si è svolto a Granada dal 21 al 23 novembre il quinto Green Med Forum organizzato da Green Med Journal che si è caratterizzato anche in questa edizione per una ricca varietà di eventi: convegni, b2b e visite tecniche sul campo.
Meno tagli a coesione e agricoltura nella nuova proposta di compromesso sul bilancio pluriennale 2014-2020, distribuita ieri notte al vertice Ue di Bruxelles dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. La proposta non soddisferà probabilmente nessuno e quasi certamente non basterà a chiudere con un accordo il durissimo negoziato fra i Ventisette.
Per il settore agrumi la sola regione spagnola di Valencia rappresenta a livello mondiale più di Sudafrica o Turchia. All’apertura dell’International Citrus Congress, il presidente della Generalitat Valenciana, Alberto Fabra (nella foto), ha comunicato che la regione valenciana rappresenta il 18% delle esportazioni mondiali di agrumi. Più del doppio dei due paesi concorrenti citati.
Volumi in aumento per fragole e piccoli frutti a Huelva in Spagna. L’associazione dei produttori ed esportatori di fragola di Huelva, Freshuelva, ha stimato che la stagione 2012/13 sarà caratterizzata da un aumento del 7% degli ettari coltivati a frutti di bosco, fragole, lamponi, more e mirtilli, per un totale di 8.991 ettari destinati a questi frutti in tutta la provincia.
Vengono assegnati questa sera a Granada, nell’ambito del quinto Green Med Forum, organizzato dal nostro gruppo editoriale nella splendida cornice dell’Alhambra Palace, i Green Med Awards. Il premio è giunto alla quinta edizione e si divide in tre sezioni: la prima riguarda il premio al fornitore di servizi (Green Med Best Service Provider) che si è distinto a livello mediterraneo.
L’azienda marocchina Fresh Fruit inizierà le esportazioni ortofrutticole direttamente verso gli Stati Uniti. Finora i prodotti marocchini venivano dirottati alle piattaforme europee per un trattamento a freddo prima di essere inviati negli Stati Uniti. Il gruppo Fresh Fruit applicherà invece direttamente la procedura di trattamento a freddo e spedirà direttamente i prodotti negli Stati Uniti.
Quest’anno la raccolta di melagrane in Tunisia raggiungerà un volume record. Si stima di raccogliere 28.000 tonnellate di frutti. Nel Paese magrebino vengono coltivate 17 varietà; le più tardive vengono raccolte in dicembre. La più importante zona di produzione, la regione di Gabes, esporta le melagrane in Libia, Europa e Paesi del Golfo.
Saranno ben 28 le catene di vendita al dettaglio presenti a Fresh Produce Ukraine (Kiev, 28-30 novembre). La fiera si presenta come uno dei principali eventi del settore ortofrutticolo per Ucraina, Russia e gli altri paesi CEI, con una partecipazione eccezionale di delegazioni straniere e la presenza confermata di catene della grande distribuzione organizzata provenienti da diversi Paesi.
Secondo il Ministero dell’agricoltura tunisino, le esportazioni di datteri hanno raggiunto a fine luglio 2012 la cifra record di 87.600 tonnellate per un valore totale di 302 milioni di DT (pari a 148 milioni di euro) mentre le esportazioni dell’anno scorso sono ammontate a 73.400 tonnellate per un valore di 255 milioni DT (circa 125 milioni di euro).
La raccolta 2012 di prugne secche in Francia è soddisfacente: si prevede che la produzione raggiungerà quota 40 mila tonnellate. La Francia si posiziona al terzo posto a livello mondiale, ben lontano dalla California, numero uno in classifica, che per molto tempo ha prodotto 150.000 tonnellate all’anno prima di arrivare a un tetto di 110.000 tonnellate.
Maggiori controlli alle dogane sui pomodori marocchini. A chiederlo è la Fepex, associazione degli esportatori ortofrutticoli spagnoli dopo le presunte irregolarità del Marocco che non ha rispettato gli accordi stipulati con l’Unione Europea. Dal 1° novembre scorso infatti il valore forfettario dell’import di pomodori dal Marocco è inferiore al prezzo concordato nell’accordo commerciale.
Ottime performance per gli agrumi della regione di Valencia in Spagna. Nello specifico le esportazioni di agrumi valenciani in Russia sono aumentate del 203,5%. Tra la campagna del 2009/2010 e quella del 2011/2012, i volumi di agrumi esportati sono passati da 21.475 tonnellate a 65.194 tonnellate segnando un incremento del 12,6%.
Anche Magnit, la seconda catena di supermercati in Russia per fatturato e la prima per numero di punti vendita, sarà presente con l’import buyer Serguey Kotivets al Green Med Forum di Granada che si svolgerà la settimana prossima nella città andalusa, a partire da mercoledì 21 novembre.
La scorsa settimana è stata firmata l’intesa che chiude dopo anni la battaglia nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), con da una parte l’Unione Europea e dall’altra i Paesi dell’America Latina. La questione riguardava un presunto comportamento discriminatorio da parte dell’Ue nei confronti dei Paesi produttori ed esportatori di banane del Centro America.
Nuova dop ottenuta da un prodotto cinese. Si tratta della pesca "Pinggu Da Tao DOP". Si tratta di 10 differenti varietà di pesca che vengono coltivate sulle colline e nelle campagne dei monti Yanshan, nel distretto di Pinggu di Pechino. Con il riconoscimento del frutto sale a 9 il numero totale di DOP e IGP riconosciute per la Cina.
I coltivatori di frutta degli Stati Uniti hanno annunciato due nuove varietà di nettarine ed una nuova varietà di pesca ideali per le condizioni di crescita del centro-sud e del sud del Paese. Sviluppate all’Università dell’Arkansas, le varietà resistono alla muffa batterica, un fattore importante nelle coltivazioni di drupacee del Sud.
L’export in calo, la domanda interna asfittica. Il settore dell’aglio in Spagna appare sempre più in crisi. L’associazione professionale Mesa Nacional del Ajo ha rilevato un crollo dei prezzi del 21,84% nel primo semestre 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La domanda interna è scesa a causa principalmente della crisi economica che sta attraversando il Paese.
Il Brasile blocca le esportazioni di arance verso l’Europa. La decisione è stata presa dopo aver riscontrato un numero eccessivo di parassiti presenti nelle spedizioni, come riferito dai rappresentanti dell’associazione degli agricoltori spagnoli di Valencia Ava-Asaja nel corso di una riunione del comitato di esperti della commissione agrumi tenutasi a Bruxelles.
La Banca Volksbank ha messo in vendita il 78% dell’azienda slovena Eta, principale produttore sloveno di frutta, verdure e legumi conservati e surgelati, per il valore all’asta minimo di 3,48 milioni di euro. La quota in vendita è stata confiscata alle aziende serbe Fineta e Eterra di Belgrado, proprietarie maggioritarie dell’Eta e morose verso la Volksbank per prestiti non pagati.
Ad Almeria in aumento del 10-15% le superifici coltivate a pomodori, peperoni e fagiolini. Questo dicono i primi dati raccolti dal Consiglio dell’Agricoltura dell’Andalusia riguardo la campagna orticola 2012/2013. La produzione del pomodoro, principale ortaggio dell’Almeria, si dovrebbe estendere su 10 mila ettari, registrando in tal modo un aumento del 10% rispetto alla scorsa stagione.
In Argentina nel 2013 è previsto un drastico calo dei volumi di agrumi. Le stime parlano di una perdita di produzione del 30% sul 2012, dovuta principalmente al gelo che nei mesi scorsi hanno colpito il Paese sudamericano e messo in crisi oltre 600 agrumicoltori. Il pagamento dei sussidi non fa dormire ugualmente sonni tranquilli ai produttori argentini. preoccupati per la prossima stagione.
La sessione principale del Green Med Forum di Granada (21-23 novembre), dedicata ai rapporti commerciali tra il bacino di produzione mediterraneo e i mercati di sbocco dell’Est Europa e della Russia ha ricevuto importanti adesioni. Ha infatti confermato la sua presenza Nevskaya, una delle prime tre aziende russe per volume d’affari nell’importazione di ortofrutta.
Cambio al vertice dell’associazione delle organizzazioni di produttori "Cerises de France", che ha appena eletto il nuovo presidente. Jean-Christophe Neyron (nella foto) è stato eletto presidente di AOP Cerises de France, il 25 ottobre scorso. Neyron succede a Nicolas Benz che cede il posto in vista del pensionamento. Neyron è produttore di ciliegie e presidente di SICA Val de Nesque.
Nuova varietà precoce di clementine sul mercato. La cultivar si chiama Clemensoon ed è stata brevettata da Anecoop, organizzazione di produttori spagnoli, dopo dieci anni di ricerca. Clemensoon è frutto di una serie di selezioni della varietà precoce a buccia rossa Oronule. La maturazione della nuova varietà di clementine è particolarmente precoce.