Unimpresa esprime una forte preoccupazione per quanto sta avvenendo nel comparto del pomodoro destinato alla trasformazione industriale (leggi news). "Siamo in presenza di una trattativa che va avanti da troppo tempo e su troppi tavoli con l’evidente risultato di un primo accordo penalizzante per gli agricoltori che potrebbe aprire la strada ad altri che vanno nella stessa direzione".
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Anche la Coldiretti dell’Emilia-Romagna critica l’accordo sul pomodoro recentemente sottoscritto tra organizzazioni dei produttori e alcune industrie di trasformazione per il Nord Italia (leggi qui il commento della Cia). "Sul fronte dei prezzi dei pomodori – sostiene l’associazione agricola – in pochi mesi si è distrutto il lavoro di anni".
"Deludente l’accordo firmato a Parma tra le industrie aderenti a Confapi e le OP ortofrutticole del Nord Italia, per il pomodoro trasformato. Il prezzo di riferimento (8,5 centesimi per chilo) è inferiore a quello dello scorso anno. Non solo: sono stati modificati i parametri merceologici e qualitativi, con penalizzazioni, anche per scostamenti minimi dai valori di riferimento".
Nel foggiano sono prossimi i trapianti del pomodoro da industria ed ancora non è stato stabilito un prezzo di riferimento. “Se al Nord ci si riunisce senza arrivare da nessuna parte, al Sud nemmeno ci si prova", spiega Marco Nicastro (nella foto), presidente della Federazione Nazionale Pomodoro da Industria di Confagricoltura.
Nell’ultimo trimestre 2011 è sceso il clima di fiducia nell’industria alimentare italiana. L’indicatore elaborato da Ismea, che sintetizza il sentiment del settore, attraverso valutazioni sugli ordini, le attese di produzione e le scorte, si è attestato a -7,4, in un campo di variazione che oscilla tra 100 e -100. È quanto si evince dall’indagine condotta trimestralmente dall’Istituto su un panel di 1.200 industrie.
La fusione per incorporazione della Boschi Food & Beverage spa nel Consorzio Casalasco del Pomodoro (leggi news) è avvenuta con la cessione delle quote in possesso dal Consorzio Interregionale Ortofrutticoli (C.I.O.). “La fusione rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo", spiega con soddisfazione Marco Crotti, presidente del CIO.
Consorzio Casalasco del Pomodoro, cooperativa specializzata nella produzione e trasformazione di pomodoro da industria ha completato il processo di fusione per incorporazione della Boschi Food & Beverage S.p.A., società già controllata dal Consorzio Casalasco e specializzata anch’essa nella trasformazione di prodotti base pomodoro oltre che nella produzione di zuppe e bevande.
Lo stabilimento Ar di Foggia, specializzato nella produzione di pelati, passate e concentrati di pomodoro potrebbe passare in mani inglesi. Il patron dell’azienda pugliese, Antonino Russo, sembrerebbe aver riattivato una trattativa con la cordata britannica Princes Food Limited, controllata dalla multinazionale giapponese Mitsubishi.
Si è concluso positivamente il percorso di riconoscimento dell’associazione “Distretto del Pomodoro da Industria – nord Italia”, come Organizzazione interprofessionale interregionale. Dopo i passaggi necessari previsti dai regolamenti comunitari, tra cui la verifica dei requisiti da parte della Commissione Europea, il Distretto è stato riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna.
E’ sempre più urgente dare il via alla costituzione del Distretto del pomodoro del Sud. A sottolinearlo è la Cia per la quale rappresenta un passaggio importante per dare più forza alla filiera e reale tutela ai redditi dei produttori agricoli. D’altra parte, “questa proposta – ricorda il presidente Giuseppe Politi – l’avevamo presentata nel convegno di Foggia del gennaio scorso".
La campagna 2011 del pomodoro da industria è giunta ormai al termine, con gli stabilimenti produttivi del nord Italia che hanno già cominciato a chiudere, e che saranno presto seguiti dai colleghi del centro e del sud. Se nel 2010 erano avvenute forti tensioni sulle consegne, sulla valutazione degli scarti e sull’applicazione dei prezzi quest’anno la raccolta è stata tranquilla.
I carabinieri del Nas di Latina hanno sequestrato 136 mila confezioni di passata di pomodoro, pari a circa 100 tonnellate, pericolose per la salute, in un’ispezione igienico sanitaria in un’industria conserviera di Latina, che produce e commercializza preparati alimentari a base di pomodoro (salse tipo ketchup, concentrati, passate di pomodoro), evitando pericoli per i consumatori.
Le Unioni Nazionali Unaproa, Uiapoa e Unacoa continuano a verificare l’andamento della corrente campagna del pomodoro da industria. Sulla base delle informazioni raccolte attraverso le OP associate, le Unioni sottolineano che l’andamento produttivo ed i dati della raccolta nel corso del mese di agosto stanno confermando la sensibile riduzione delle rese produttive.
E’ ripresa la produzione di succhi di frutta in Burkina Faso. Dopo un anno di stop per ragioni economiche la Dafani, principale unità industriale nella trasformazione della frutta, situata a Orodara nell’Est del Paese africano, ha ripreso a inviare i succhi nei negozi di alimentari e nei supermercati sono ricomparsi i succhi di frutta "made in Burkina".
Il Consiglio di Amministrazione di La Doria SpA, azienda leader nella produzione di derivati del pomodoro, legumi e succhi di frutta a marchio della Grande Distribuzione, ha approvato ad Angri (Salerno) la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno scorso. I risultati del primo semestre scontano uno scenario di mercato molto critico per il settore conserviero.
Le unioni nazionali UNAPROA, UIAPOA e UNACOA hanno comunicato che, sulla base dei dati dichiarati dai produttori associati, il dato nazionale delle superfici investite a pomodoro da industria è di poco superiore ai 67.000 ettari, con una riduzione del 15% rispetto a quanto messo a coltura nella precedente campagna.
L’assemblea del distretto del pomodoro da industria del Nord Italia ha “dato l’ok al documento di autotutela nel primo anno di regime di disaccoppiamento totale dei contributi europei”. Lo precisa la Provincia di Piacenza, in una nota sul tavolo di lavoro per l’elaborazione delle regole riunito a Tomato World, la kermesse organizzata a Gariga di Podenzano (Piacenza).