I blocchi degli autotrasportatori di questi giorni stanno creando forti difficoltà nell’approvvigionamento dei punti di vendita, soprattutto per quanto riguarda i prodotti freschi. "Chiediamo che il governo si attivi immediatamente per trovare al più presto una soluzione al problema", afferma il direttore generale di Conad, Francesco Pugliese (nella foto).

Livorno Reefer Terminal sarà presente a Fruit Logistica 2012, la più importante Fiera a livello mondiale dedicata all’intera catena logistica del commercio ortofrutticolo. La Fiera, giunta alla sua ventesima edizione, si svolgerà a Berlino dall’8 al 10 febbraio ed in tale occasione il nuovissimo terminal livornese sarà presentato in un apposito stand.

Situazione sempre più critica in Sicilia, dove continua lo sciopero degli autotrasportatori, culminata nella protesta di "Forza d’Urto" e del "movimento dei Forconi", che sta letteralmente paralizzando l’isola. Il blocco è totale. Per esempio a Pachino, nel Siracusano, il movimento di portesta si è concentrato nei pressi del mercato ortofrutticolo, dove il traffico è rimasto paralizzato.

Tre soci paritetici si divideranno da oggi il Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro con l’ingresso di un armatore d’eccezione: Msc. Contship Italia ha siglato un contratto che prevede la cessione del 50% di Csm Italia-Gate, la subholding che controlla il 66,7& di Mct, a Mediterranean Shipping Company attraverso la controllata Terminal Investment Limited.

Nel 2011 il porto di Anversa ha gestito 186,4 milioni di tonnellate, con un aumento del 4,6% rispetto all’anno precedente. Lo dimostrano i dati della direzione portuale. Da notare che l’anno scorso il porto aveva ottenuto il record assoluto di 189,4 milioni di tonnellate. La merce liquida prodotta in serie ha fatto segnare una progressione del 12,4% fino a 46,1 milioni di tonnellate.

E’ scattato a mezzanotte ‘bisonte selvaggio’ in Sicilia. Fino al 20 gennaio gli autotrasportatori dell’Aias e i produttori agricoli del Movimento dei Forconi presidieranno le arterie e gli snodi cruciali per i trasporti. La protesta è causata in primis dall’aumento del costo del carburante, dalla mancanza di regolamentazione dei pagamenti della committenza.

È stato presentato la scorsa settimana il primo collegamento ferroviario tra il porto di Trieste e la Germania meridionale, verso le destinazioni di Monaco di Baviera e Ulm, operato in cooperazione tra Rail Cargo Austria, impresa ferroviaria austriaca che in Italia controlla Linea, e il Gruppo T.O. Delta che gestisce il traffico container dello scalo giuliano al Trieste Marine Terminal.

Nel mese di dicembre 2011 al molo VII del porto di Trieste sono stati movimentati 34.322 Teu con una crescita del 49% rispetto allo stesso periodo del 2010. Lo ha reso noto l’Autorità portuale. L’anno appena trascorso è quindi diventato ‘anno record’ da sempre per quanto riguarda il traffico di contenitori nel porto, registrando un movimento complessivo pari a 393.195 TEU.

I porti liguri crescono in linea con gli altri scali europei e il Mediterraneo nel suo complesso tiene il passo dei giganti del Northern Range. Lo rivelano i dati di fine anno dei maggiori porti continentali. Al primo posto nell’Unione europea c’è sempre Rotterdam, dove nel 2011 sono stati movimentati 11,9 milioni di teu (unità di misura equivalente a un container di 20 piedi, circa 6 metri).

Nelle prossime settimane, grazie all’accordo tra il presidente dell’Autorità Portuale Aldo Garozzo e l’armatore Grimaldi, partirà dal Porto di Augusta un servizio navale merci/passeggeri con destinazione Civitavecchia e Carrara. L’accordo è anche il frutto dell’impegno delle Camere di Commercio di Siracusa e Ragusa e delle organizzazioni professionali.

Com’era prevedibile per un porto nato appena quattro anni fa ma già in pieno sviluppo, nei primi nove mesi di quest’anno lo scalo marocchino di Tanger Med ha registrato una crescita pari al 52,2%, movimentando ben 23,9 milioni di tonnellate di merci. Unico neo l’ultimo trimestre, periodo contrassegnato da numerosi scioperi che hanno bloccato quasi tutte le attività.

Il porto di Taranto sta per essere inserito nel core network dei porti strategici, una struttura in cui rientreranno 9 scali su 29. ”Questi porti – ha spiegato in un’audizione alla Commissione parlamentare il ministro alle Infrastrutture, Corrado Passera (nella foto) – assumono precedenza nella realizzazione dei grandi progetti strutturali e infrastrutturali”.

I porti sono punti privilegiati di intermediazione delle merci da e per l’Europa; e gli scali dell’Alto Adriatico hanno la possibilità, nei prossimi anni, di arrivare a intermediare almeno sei milioni di container con una crescita del 348%. Lo ha evidenziato lo studio presentato al Parlamento Europeo da Mds Transmodal (società inglese di consulenza, leader europeo nei trasporti).

L’azienda altoatesina di trasporti e logistica Fercam si è aggiudicata il premio "Il logistico dell’anno". Il riconoscimento, giunto alla sua settima edizione, è istituito da Assologistica in collaborazione con la testata Euromerci e Assologistica Cultura e Formazione e premia gli operatori del settore che si sono distinti nel corso dell’anno in termini logistici nella ricerca e nelle innovazioni tecnologiche.

La movimentazione container del porto di Ravenna cresce (+12% sul 2010) nonostante la crisi. E’ il dato emerso dalla nota nella quale è stato annunciato che il consiglio di amministrazione di Trc (Terminal container Ravenna) ha approvato il budget 2012 illustrato dal presidente Luciano Valbonesi e dal direttore generale Milena Fico.

Entro il 2015 sarà realizzato il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie a servizio del porto di Livorno: il protocollo di intesa è stato firmato dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e dall’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Michele Mario Elia, insieme alle autorità livornesi e al presidente dell’Autorità portuale, Giuliano Gallanti.

Da gennaio 2012 la frutta fresca Del Monte sbarcherà a Livorno e sarà stoccata nel magazzino Livorno Reefer Terminal. Un risultato importante per la nuova società LRT che ha portato a buon fine una lunga trattativa iniziata lo scorso settembre; un traffico importante per l’intero porto labronico, che arriverà a Livorno su navi full container operanti al Terminal Darsena Toscana.

La filiale italiana di Maersk chiuderà l’anno con circa 400mila teu spediti in import e in export e per l’anno prossimo l’obiettivo sarà aumentare la quota di mercato. Il 2011 verrà ricordato come un altro anno nero per il trasporto marittimo di container. Tutti i principali global carrier stanno accumulando perdite consistenti e non fa eccezione nemmeno il colosso danese.

L’associazione delle compagnie ferroviarie private intende favorire l’ingresso del trasporto ferroviario nelle infrastrutture portuali (idee illustrate al Port&ShippingTech di Genova). Tra le proposte di FerCargo, spiccano l’elettrificazione dei binari fino all’interno del porto, il prolungamento dei binari se possibile, l’integrazione delle strutture portuali con quelle ferroviarie e retroportuali.

Nell’ultima seduta il Comitato Portuale di Taranto ha approvato l’ordinanza e il regolamento per l’applicazione della riduzione pari al 99% della tassa di ancoraggio a favore delle navi portacontainer che scalano il porto pugliese e che vi effettuano operazioni di transhipment. Il regolamento, adottato con ordinanza emessa oggi, sarà in vigore fino al prossimo 31 dicembre.

Il Comitato Portuale di Gioa Tauro (Reggio Calabria) ha approvato il bilancio di previsione  2012 e il piano operativo triennale 2012-2014, che punta alla realizzazione d’infrastrutture retroportuali e la costruzione di un nuovo terminal intermodale. I sindacati hanno indetto una manifestazione all’Autorità Portuale per domani, mercoledì 23 novembre.

Il porto d’Amburgo si posiziona di nuovo come il secondo porto per container in Europa. Amburgo ha trattato nei primi 9 mesi di quest’anno 6,8 milioni di unità di container, corrispondente ad un aumento del 15,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel porto di Anversa, invece, la gestione di container si attestava a 6,5 milioni di unità, ossia un aumento del 3,1%.

Il Gruppo Grimaldi continua il suo progetto di espansione e rafforzamento delle Autostrade del Mare annunciando una novità: a partire dal 22 novembre il gruppo partenopeo, che da oltre 10 anni offre servizi di linea trisettimanale dai porti di Salerno, Cagliari e Livorno per Valencia, lancia il nuovo collegamento marittimo dedicato al trasporto merci tra i porti di Genova e Valencia.

Il comitato portuale di Taranto, riunitosi per discutere in merito alle problematiche connesse all’operatività del terminal, ha stilato un documento con il quale chiede alla Taranto container terminal (Tct), concessionaria unica ed esclusivista del molo polisettoriale, di revocare la procedura di mobilità di 160 lavoratori, come passo preliminare a qualsivoglia trattativa.

Siglato l’accordo tra la Consulta Generale per l’Autotrasporto e la Logistica ed il Comune di Cesena per realizzare una struttura per il trasporto di prodotti alimentari freschi. Presto verrà avviata la progettazione operativa. Il passo in avanti per la creazione della nuova piattaforma è giunto grazie all’inserimento della struttura nel Piano Nazionale della Logistica.

Nel 2011 il porto di Koper stabilirà il proprio nuovo record annuale di traffico dei container movimentando complessivamente quasi 600mila teu e superando il precedente record stabilito lo scorso anno con un totale di 476.531 teu, cifra peraltro già oltrepassata quest’anno dallo scalo sloveno che pochi giorni fa ha movimentato il container numero mezzo milione.

Manca solo l’ufficialità ma sembra essere cosa fatta l’intesa tra il porto di Civitavecchia e Dole (leggi news). Se le indiscrezioni trapelate nell’ultimo periodo verranno confermate, da gennaio 2012 sarà il porto di Civitavecchia ad accogliere il centinaio di migliaia di tonnellate di banane che la multinazionale americana invia puntualmente in Italia ogni anno.

Manca ancora l’ufficialità ma ormai pare quasi sicuro: il porto di Livorno perderà il traffico delle banane. Il motivo? La multinazionale statunitense Dole, che da anni si appoggia allo scalo toscano per la distribuzione della frutta, ha deciso che dall’anno prossimo usufruirà dei servizi dei porti di Civitavecchia e La Spezia lasciando a bocca asciutta Livorno.

La "Taranto container terminal" spa ha presentato all’Autorità Portuale di Taranto una prima bozza del suo piano industriale. Il documento sarà sottoposto all’attenzione dei componenti del comitato portuale, convocato con urgenza per il prossimo 14 novembre per discutere delle problematiche connesse all’operatività del terminal della città pugliese.

Nel febbraio 2012 partiranno i primi treni del collegamento ferroviario tra i porti di Trieste e di Rostock, nel Nord della Germania: si tratta di un’asse che di fatto anticipa le potenzialità del Corridoio Baltico-Adriatico, inserito di recente tra i progetti prioritari europei. I collegamenti in una prima fase saranno operanti attraverso due treni a settimana.

L’Autorità Portuale di Venezia ha siglato un memorandum d’intesa con la Jawaharlal Nehru Port Trust (JNPT), l’autorità del porto indiano di Nhava Sheva, per consolidare e incrementare la partnership tra i due scali già collegati dalla linea container Alto Adriatico-India operata da Sermar Line in accordo con Fremura, agente per l’Italia della compagnia indiana SCI.

L’Autorità Portuale di La Spezia capofila della formazione del personale che dirigerà Al Faw, il più grande porto del Medio Oriente in costruzione nella provincia irachena di Bassora. Dovrà coordinare e supervisionare il lavoro svolto da Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, Cisita formazione superiore e il dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile dell’Università degli Studi Roma Tre.

Da anni il traffico della frutta sta entrando nell’orbita dei container e basta dare un’occhiata alle statistiche sulle costruzioni navali per capire che il destino delle navi-frigo è segnato. Nel 2015 le reefer in tutto il mondo saranno 640 contro le 6.000 portacontainer attualmente in circolazione. Il portafoglio ordini nei cantieri è fermo quasi a zero.

Per il porto di Salerno si aprono nuove vie commerciali per il nord Africa. Con il primo scalo della nave "Sestri Star", lo scorso 29 ottobre presso le strutture operative di Salerno Container Terminal SpA (facenti parte del Gruppo Gallozzi) ha preso avvio dallo scalo campano il nuovo servizio settimanale "full container" per i porti della Libia (in particolare per gli scali di Benghazi, Tripoli, Misurata).

"Il Sud può superare il deficit infrastrutturale verso il Nord solo ricorrendo al progetto di finanza e trasformando i fondi perduti assistenziali in investimenti produttivi su autostrade, porti e aeroporti". Il vice ministro alle Infrastrutture Aurelio Misiti (nella foto) ha spiegato la strategia del governo al convegno di Lamezia Terme, organizzato dal Registro Italiano Navale Rina svoltosi.

Maersk Line rafforza il proprio network di collegamenti in Italia sia sul fronte tirrenico che adriatico. A partire dal 21 ottobre la compagnia di navigazione danese Maersk Line ha aggiunto il porto di La Spezia nel servizio AE11 (leggi news). Sul fronte adriatico Seago Line, compagnia per il mercato intra-europeo del gruppo armatoriale danese, ha acquisito spazi di carico su quattro servizi.

Trasportare container utilizzando porti del nord Europa conviene alle società di global carrier. Rispetto ai porti del Sud Europa, la convenienza consiste sull’aumentata velocità di trasferimento dei container quando si scelgono itinerari che scalano porti del nord Europa. Tutto questo lo afferma una ricerca condotta dall’agenzia indipendente NEA.

Sta dando i primi frutti la modifica dell’art. 83 bis introdotta con la manovra di ferragosto, relativa alla possibilità di riaprire i termini per la conclusione di accordi di settore nell’autotrasporto. A fungere da apripista sembra la gdo. Tant’è che già la scorsa settimana c’è stato a Roma un incontro tra le associazioni dell’autotrasporto, la cooperazione e la gdo, per l’avvio di un tavolo di trattativa.

Nuovi importanti progetti in vista per il porto di Trieste. L’Autorità portuale dello scalo giuliano sta studiando un piano di rilancio pluriennale, cioè un documento di programmazione che illustri gli interventi strutturali da effettuare. Il piano di rilancio 2012-2017 prevede investimenti per 586 miioni di euro (di cui 272 milioni resi già disponibili dalla stessa autorità portuale).

I porti pugliesi fanno sistema. Le tre autorità portuali di Bari, Taranto e Brindisi intendono mettersi assieme per combattere la crisi e battere la concorrenza. Ogni porto, tuttavia, avrà le proprie caratteristiche: Bari specializzato nel traffico passeggeri (due milioni l’anno), Taranto focalizzato sulle merci, Brindisi un ibrido tra scalo turistico e di altri servizi.