Per "cucinare" una nuova varietà vegetale servono pochi ingredienti, una manciata di fiori e un pizzico di polline, quanto basta. I tempi di cottura sono piuttosto lunghi, dai 15-20 anni con i tradizionali strumenti “mendeliani”, ridotti a 8-10 se si utilizzano le moderne tecnologie molecolari nella delicata e lunga fase di selezione delle progenie.Il tutto nel rigoroso rispetto della natura.
Chiamata a rinnovare i propri organi per i prossimi quattro anni, l’Assemblea di Fedagri Emilia Romagna ha eletto Carlo Piccinini alla presidenza; vice presidente della Cantina di Carpi-Sorbara (Modena), Piccinini subentra a Giovanni Bettini che ha guidato la Federazione dal 2004.
“Non sorprende la bocciatura della Commissione Politiche Ue della Camera dell’emendamento volto ad aumentare la percentuale di frutta in succhi e bevande analcoliche a base di frutta portandola dal 12 al 20 per cento”. E’ questo il commento di Confagricoltura.
Il Mipaaf, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con Ismea, ha indetto una consultazione pubblica sulla futura strategia nazionale per la gestione dei programmi operativi sostenibili attuati dalle Organizzazioni di produttori del settore ortofrutticolo, che costituisce parte integrante della riforma della Pac 2014-2020.
La mappa della fragolicoltura italiana diffusa in questi giorni dal CSO (Centro Servizi Ortofrutticoli), aggiornata alle stime 2014, svela quella che è la distribuzione delle cultivar “Planasa-Planitalia”, azienda vivaistica con una importante presenza in tutto il mondo.
Una delegazione dei Mercati di Verona e Padova (MAAP) è rientrata da una missione in Svezia meridionale e Danimarca, dopo aver incontrato importatori, aver visitato aziende e piattaforme logistiche, oltre al mercato all’ingrosso di Copenhagen, il più importante della Scandinavia.A Helsingborg, cuore del commercio ortofrutticolo svedese, 65 km a nord-ovest di Malmö, la delegazione ha avuto contatti con alcune realtà emergenti dell’imprenditoria ortofrutticola svedese.
Sul caso "botulino" nato dopo l’intossicazione di un 33enne di San Giorgio delle Pertiche (Padova) ricoverato in ospedale in gravi condizioni dopo aver mangiato un ministrone precotto ”Zuppa di Legumi & Cereali” con il marchio Terra & Vita prodotta dalla società piemontese Zerbinati Srl per conto di Buona Terra (leggi news), ritorna la stessa impresa di Alessandria.
L’anno nuovo non inverte la dinamica delle vendite alimentari, che anche a gennaio restano al palo segnando un calo dello 0,1 per cento a livello tendenziale e una variazione nulla su dicembre. Vuol dire che gli italiani continuano la “spending review” sulla tavola e se nel 2007 mettevano nel carrello 5 prodotti alimentari, ora ne prendono soltanto due.