Non si ferma la scalata del Fujion* Project. A due anni dalla presentazione dell’innovativa varietà di mela creata da CIV – Consorzio Italiano Vivaisti di San Giuseppe di Comacchio (Ferrara) – il numero dei gruppi italiani aderenti è salito nell’ultimo anno da 14 a 16.
Parte da Ferrara una iniziativa che porta l’ortofrutta sul palcoscenico dell’Expo milanese attraverso il connubio con lo sport e alcuni suoi testimonial. L’ortofrutta, nonostante qualche fibrillazione, si conferma settore trainante per Ferrara e tutta l’Emilia Romagna.
È appena arrivata in rampa di lancio per ottenere l’Igp (Indicazione geografica protetta) e ha già conquistato due primati. L’anguria reggiana che ha ottenuto l’Igp provvisoria è infatti – ricorda Coldiretti Emilia Romagna – il primo prodotto specificamente reggiano ad ottenere l’Igp ed anche la prima anguria ad ottenere questo riconoscimento a livello europeo.
Cresce a doppia cifra il biologico, 17,3 per cento l’aumento del giro d’affari nell’ultimo anno, per un valore complessivo di 3 miliardi di euro (fonte: Anabio – Associazione delle imprese agricole a conduzione bio), più come crescita culturale di un consumatore che crede questi prodotti importanti per la salvaguardia dell’ambiente e per uno sviluppo davvero sostenibile che non per motivazioni salutistiche e di salubrità.
I consumi delle famiglie in Italia secondo l’Istat sono diminuiti da 29.450 euro all’anno nel 2010 a 28.300 euro all’anno del 2013, con una differenza di oltre 1.100 euro all’anno, corrispondente al 4% sul totale. Spesa più contenuta e più attenta da consumatori assillati dalla crisi.
L’aumento record delle vendite nelle piccole botteghe alimentari è la vera novità con un balzo del 2,4 per cento nell’alimentare che risulta addirittura superiore alla crescita fatta registrare in tutte le altre forme distributive, alimentari e non, dagli iper ai supermercati, fatta eccezione dei discount alimentari che continuano a crescere e mettono a segno a giugno un +4,5 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I prezzi di frutta e verdura crescono del 6,8 per cento ad agosto rispetto all’anno precedente, ma nei campi è crisi, con i compensi corrisposti agli agricoltori che non coprono ormai neppure i costi di produzione. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all’andamento dell’inflazione in Italia ad agosto, con i prezzi dei prodotti alimentari che sono cresciuti dello 0,9 per cento, piu’ di quattro volte la media generale dello 0,2 per cento.
Vog, il consorzio delle cooperative ortofrutticole dell’Alto Adige, è una realtà dai grandi numeri: 70 anni di storia appena festeggiati, quasi 5.000 soci produttori di mele, una superficie di 10.700 ettari per un totale di 650 mila tonnellate annue. E’ arrivata negli anni ad essere la più grande organizzazione per la commercializzazione delle mele in Europa e una delle più importanti realtà produttive altoatesine.