Prodotti
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VAL VENOSTA: CRESCONO DEL 25% LE VERDURE

La raccolta delle verdure Val Venosta è iniziata, quest’anno, a metà giugno e terminerà verso la fine di settembre. “Siamo molto soddisfatti dell’andamento della raccolta – spiega Reinhard Ladurner, responsabile vendite verdure VI.P e direttore di ALPE, una delle sette cooperative ortofrutticole associate VI.P, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta -. Infatti, la stagione si profila molto positiva, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, nonostante il lieve ritardo iniziale.

Biologico
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ANABIO IN EXPO: IL BIOLOGICO CRESCE

L’Expo si è colorata di verde venerdì scorso in occasione della giornata che la CIA ha dedicato al biologico con l’assemblea di Anabio, l’associazione delle imprese agricole a conduzione “bio” aderenti alla Confederazione. Una giornata “ad hoc” per fare il punto sulla crescente attenzione che i consumatori prestano alle produzioni biologiche.

Prodotti
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DI TIRRO: “FILIERA FRUTTICOLA ANCORA SENZA REGIA”

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente intervento del vicepresidente di Copagri Ravenna, Gennaro Di Tirro: "Spulciando i listini dei prezzi alla produzione di pesche e nettarine, verifichiamo anche di questi giorni (con caldo torrido e consumi sostenuti) prezzi medi al produttore che si aggirano sui 27 centesimi di euro per la frutta di 1.a qualità e circa 35 centesimi per i grossi calibri (AA). Mancano sempre quei 15-20 centesimi per giungere almeno a compensare i produttori dei costi di produzione.

Prodotti
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PESCHE E NETTARINE DI ROMAGNA IGP: AL VIA LA CAMPAGNA

La stagione estiva porta sulla tavola degli italiani la pesca e la nettarina di Romagna IGP che ritornano per il secondo anno consecutivo protagoniste della campagna europea triennale di comunicazione e promozione della frutta e della verdura DOP e IGP. Con il messaggio Gusta la differenza! L’Europa firma i prodotti dei suoi territori, la campagna vuole divulgare la conoscenza dei prodotti IGP che si presentano con caratteristiche ben definite e garantite dall’etichetta europea.

Prodotti
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PESCHE E NETTARINE, LA RICETTA DI ORTOFRUTTA ITALIA

“Nelle prossime settimane sarà più facile riconoscere nei punti vendita le pesche e le nettarine italiane di qualità. Grazie a un’iniziativa che valorizza le nostre produzioni, troppo spesso soggette a crisi come quella determinata dall’embargo russo”. Lo ha dichiarato il ministro Maurizio Martina a proposito della seconda campagna italiana di promozione e comunicazione di sistema a sostegno dei consumi di ortofrutta dell’Organizzazione Interprofessionale dell’ortofrutta italiana Ortofrutta Italia, presentata venerdì a Milano presso EXPO 2015 nel corso della conferenza stampa “Pesche e nettarine di stagione: tutta la filiera si allea per vincere la crisi promuovendo i consumi”.

Prodotti
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BAYER CROPSCIENCE SPINGE SUL PEPERONE BALZAC F1

Bayer CropScience Vegetable Seeds ha presentato la varietà di peperone Balzac F1 a marchio Nunhems® a più di 300 operatori in un open day presso il Mercato ortofrutticolo di San Marzano sul Sarno (Salerno). Negli ultimi anni – informa una nota dell’azienda – il mercato richiedeva un peperone di qualità realmente alta, che si adattasse perfettamente alla coltivazione in serra o tunnel in tutte le zone vocate italiane.

Estero
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POMORETE STUDIA L’ENTRATA IN KAZAKHSTAN

Il primo passo è stato compiuto lo scorso 17 luglio con la firma di un accordo tra la prima filiera italiana del pomodoro creata da Confindustria e Kaznex Invest, società partecipata del ministero dello Sviluppo Economico del Kazakhstan. L’incontro è avvenuto nell’azienda Steriltom, che ha sede nel Piacentino, dove l’ad Dario Squeri (presidente Pomorete) ha inaugurato la campagna del pomodoro che prenderà il via domani.

Prodotti
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GERMANIA, IN AUMENTO I PREZZI DEGLI ORTAGGI BIO

Nel primo semestre dell’anno in Germania una generale carenza di offerta di ortofrutta biologica ha provocato un sensibile aumento dei prezzi al consumo. La scarsità di prodotto disponibile, dovuta a condizioni meteo sfavorevoli, ha generato un incremento dei prezzi della verdura del 5,2% a fronte di una sostanziale invariabilità della frutta.