Parola d’ordine: aggregazione. È ciò che sta alla base della neo costituita Arcadia, prima AOP, Associazione di organizzazioni di produttori della Basilicata, di cui è presidente Francesco Nicodemo. Un elemento di ulteriore valorizzazione per i produttori di fragole dell’area meridionale della regione lucana.
“L’AOP Arcadia è stata costituita a luglio 2020 dalla OP Asso Fruit Italia e dalla OP Frutthera Growers”, spiega l’imprenditore lucano. “L’idea nasce dalla volontà di voler rappresentare le esigenze di un mondo, quello aggregato delle OP, che ha necessità diverse rispetto alle aziende singole o alle società agricole di solito rappresentate dalle organizzazioni professionali agricole.
L’obiettivo principale è, e rimane, quello di aiutare i produttori agricoli a ridurre i costi, migliorare la qualità attraverso le azioni dei programmi operativi condividendo metodi di produzione ecocompatibili, programmare le produzioni prestando la massima attenzione alla vocazione degli areali di produzione.
La scarsa aggregazione dell’ortofrutta nei confronti della GDO e della GD, impone ragionamenti di strategia condivisa non più solo tra imprenditori agricoli ma anche tra Organizzazioni di Produttori, questo a nostro parere potrà, nel tempo, trasformarsi in un “quid pluris” per l’imprenditore associato.
Dopo la costituzione abbiamo iniziato a lavorare al fine di allargare la base dei soci e quindi la base della condivisione, nel contempo la AOP ha iniziato ad interessarsi alla valorizzazione della fragola, vera e propria eccellenza della nostra base sociale, e delle albicocche prodotto storico per il Metapontino; per entrambi pensiamo sia arrivata l’ora del giusto riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta”.
Quali gli step attuali e quali, invece, i prossimi punti di arrivo?
“Sicuramente la fragolicoltura in provincia di Matera è un eccellenza. Ci sono aziende che sono già alla terza generazione e hanno raggiunto un livello di specializzazione elevatissimo. Probabilmente, ciò che si può migliorare è l’aggregazione e la concentrazione dell’offerta in strutture che si sono attrezzate per interloquire con i grandi players della distribuzione organizzata”.
Maria Ida Settembrino
