Con un 60% di fatturato derivante dalla marca del distributore, ARD Discount non poteva mancare l’appuntamento con Marca della scorsa settimana. “L’inizio anno sta andando molto bene – ha commentato con soddisfazione Danilo Ronsivalle (nella foto di apertura), Responsabile acquisti dell’insegna – con controcifre positive rispetto allo scorso anno, in cui non si era fatto sentire l’effetto deflazionistico. Il segno positivo ci fa bene sperare per il prosieguo dell’anno”.

“La marca del distributore conferma il suo ruolo strategico: lo scorso anno abbiamo rafforzato l’ufficio prodotti a marchio inserendo con una figura dedicata la qualità e un category, per massimizzare la presenza della pl nei nostri assortimenti. Abbiamo rivoluzionato diversi comparti e abbiamo un piano di sviluppo serrato che ci porterà al lancio di nuovi item”.

Il reparto ortofrutta si muove in maniera coerente con le performance dell’insegna. “La prima fase del 2025, sebbene sussistano sfavorevoli condizioni di calendario – ha spiegato Gianluca Sapienza, Buyer Ortofrutta ARD Discount – segna una performance assolutamente positiva, con dati molto incoraggianti in termini di volumi e valore, segno che la strategia percorsa soddisfa il consumatore. Il 2024 ha restituito un dato leggermente migliore rispetto al trend nazionale, ottimo il risultato generato dai prodotti “convenience” e dalla nostra MDD “prima scelta ARD”. In ortofrutta la nostra incidenza in MDD, ammonta a circa il 40%. L’assortimento è stato progettato attraverso un’attenta selezione dei fornitori e delle cultivar, con precise caratteristiche organolettiche”.

“Chi sceglie i prodotti “prima scelta ARD” sa di portare in tavola un prodotto buono sano e locale. I nuovi modelli di consumo ci dicono infatti che il consumatore è di fatto cambiato: è sempre più attento alla qualità, al paradigma del benessere, confronta le etichette ed è sempre più attento agli sprechi, tutto questo a un prezzo competitivo, sempre”.
Elena Consonni