Le ultime novità di fragole CIV sono state presentate al recente Simposio Internazionale della Fragola in Nord America (NASS) che si è svolto dal 7 al 10 marzo a San Louis Obispo, California/USA.
Spiega il presidente CIV, Mauro Grossi: “Durante il Simposio il nostro partner Idris Consulting nella persona del prof. Johan Aelterman è stato protagonista in qualità di speaker CIV nella sessione Genetics & Breeding con una presentazione “40 years of strawberry breeding – 40 years of hydroponic production”. CIV è infatti impegnato da 40 anni nella selezione di varietà di fragole in grado di fornire frutti di alta qualità che possono essere coltivate con basso fabbisogno energetico, basso costo della manodopera e basso impatto ambientale. Mentre il nostro partner Idris ha 40 anni di esperienza pratica nella produzione idroponica di fragole e nella consulenza per la produzione idroponica in vari climi dal circolo polare al Mediterrane.
“Per questo motivo il nostro partner Idris – continua Grossi – ha di recente costruito una serra di prova Itracon Selection Centre di Serskamp, in Belgio, con circa 30 nuove varietà e selezioni di fragole CIV che vengono effettivamente valutate per la loro idoneità alla produzione idroponica di fragole con luce LED. In particolare, il focus principale è sulle varietà a basso fabbisogno di freddo e varietà ad alto fabbisogno di freddo molto precoci. In parallelo nella stessa zona una nuova serra verrà utilizzata per testare 30 nuove varietà rifiorenti”.
Per le proprie attività di selezione ed innovazione varietale di fragola il CIV svolge in maniera sistematica una propria continuativa attività di ricerca nei campi di prova sperimentali ubicati in diverse aree vocate in Italia, Huelva/Spagna, Nord Europa ed UK con l’obiettivo di individuare il valore agronomico e di utilizzazione soddisfacente della nostra Innovazione varietale e delle relative tecniche agronomiche di produzione.
“L’evento americano – conclude il presidente Grossi – ha rappresentato anche una importante occasione unica di incontro/aggiornamento coi nostri attuali partners del continente americano (Canada, USA, Messico, ecc.) ed internazionale (Europa, Asia, Australia, ecc.) ed al tempo stesso una importante vetrina per le ultime novità CIV con molti contatti internazionali per lo sviluppo dei nostri progetti in giro per il mondo”.
Il Consorzio propone un Portfolio fragole estremamente articolato e completo per poter soddisfare al meglio le esigenze sia dei produttori dei diversi areali geografici in funzione del sistema di produzione (coltivazione in pieno campo, fuori suolo, in serra, idroponica, ecc.) sia della distribuzione a livello globale.
Tra le fragole rifiorenti che vengono prodotte nel nord Europa MURANOpbr continua ad avere un’ottima penetrazione nel mercato inglese e nordamericano. Così come altre varietà più nuove come: ANIA®/CIVRH612pbr, che possiede un sapore simile a quello delle fragole di bosco; CANTUS®/CIVRH621pbr, dotata di un’ottima shelf-life. Tra le varietà CIV a basso fabbisogno di freddo ricordiamo le fragole tipiche degli areali del Casertano e del Napoletano, dove si produce la PARTHENOPE®/ CIVS115*, caratterizzata da precocità di maturazione ed alta qualità dei frutti nei mesi freddi invernali; oppure tra le varietà ad alto fabbisogno di freddo, selezionate per aree a clima continentale, LYCIA®CIVNB557*, che riesce a combinare un’ottima produttività ad una eccellente qualità dei frutti, oppure KLODIA®CIVH725, varietà produttiva, con una precocità simile a CLERYPBR, dal frutto con un sapore molto dolce, un profumo marcato, ed un colore attraente.
Con riferimento al melo ed ai fruttiferi in generale – aggiunge Mauro Grossi – “il CIV è Socio Fondatore dell’International New Varieties Network (INN) di cui si sono svolti tra il 6 e l’11 marzo a Melbourne in Australia e nella Hawke’s Bay in Nuova Zelanda alcuni incontri di aggiornamento in cui ha partecipato per il CIV il Vice-Presidente Pier Filippo Tagliani”.
“Un proficuo incontro – sottolinea Pier Filippo Tagliani – tra aziende vivaistiche leader nei rispettivi Paesi con l’obiettivo comune di migliorare sempre più le nostre capacità di rete per supportare lo sviluppo di nuove varietà con una visione globale e per gestire e coordinare nuovi progetti come un unico gruppo a livello internazionale”. La rete INN è composta da un gruppo di aziende con una significativa esperienza in una vasta gamma di discipline, tra cui la creazione e lo sviluppo di nuove e uniche varietà, la produzione vivaistica e la commercializzazione di varietà. I membri dell’INN lavorano insieme da più di 20 anni fornendo i loro servizi e le loro competenze ai proprietari di varietà e ai produttori di tutto il mondo.
Tra i più recenti progetti CIV che stiamo promuovendo anche attraverso il network INN ricordiamo, tra le altre, la varietà di melo CIVM49pbr/RedPop® – di cui è Licenziatario esclusivo europeo il VOG – che è attualmente in fase di sperimentazione in diversi Paesi Extra-UE quali USA, Canada, Sudafrica e Nuova Zelanda.
Frutto del Programma di Ricerca & Sviluppo CIV anche la recentissima varietà di melo CIVM65*/Desy®, sviluppata dal Licenziatario esclusivo europeo Rajpol Sp. Z.o.o. – una delle più importanti cooperative polacche – che ha adottato il marchio POLA® per la vendita del frutto nel solo territorio polacco. Le sue caratteristiche la rendono molto interessante anche per il mercato asiatico: colorazione rosso brillante molto attraente, polpa croccante, succosa e molto dolce. La pianta è rustica, resistente e di facile gestione agronomica, una vera promessa della melicoltura a livello globale.
ARRIVEDERCI AL MACFRUT 2023
Il CIV sarà presente con un proprio stand all’interno dello spazio comune dei partecipanti al Progetto di Filiera Civi-Italia del prossimo Salone internazionale del vivaismo e dell’innovazione varietale, a Rimini, dal 3 al 5 maggio, durante la 40esima Edizione della Fiera MACFRUT partecipando peraltro al Workshop su miglioramento genetico e nuove varietà in frutticoltura (fragola, melo). “Con l’occasione – dice il presidente Grossi – presenteremo anche i più recenti trovati (selezioni e/o varietà) frutto dei nostri diversi programmi di Ricerca di miglioramento genetico di melo e fragola che siamo impegnati ad introdurre e sviluppare a livello globale. Il nostro lavoro ha un respiro davvero mondiale, collaboriamo con i più importanti enti pubblici e privati Europei ed Internazionali (es. Canada, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Messico, Regno Unito, ecc.)”.