Sono partiti in questi giorni i primi stacchi di fragole negli areali gestiti da Coop Sole di Parete (Caserta), nonostante il meteo non abbia aiutato le operazioni: “Finora il clima non è stato clemente: è piovuto per quindi giorni”, premette Pietro Ciardiello (nella foto), direttore dell’azienda campana.
“Nonostante non ci sia stato particolarmente freddo, la pioggia e la mancanza di sole hanno creato qualche grattacapo. Fortunatamente proprio nelle ultime ore stiamo avendo di nuovo belle giornate soleggiate che ci fanno ben sperare – osserva il manager della op casertana. Ma non ci lamentiamo. Gli impianti hanno tenuto e siamo moderatamente ottimisti sull’annata appena iniziata”.

La partenza con i primi raccolti delle primizie è stata tutto sommato positiva:, con un calendario produttivo previsto nella norma “Dopo un 2024 scarso dal punto di vista quantitativo, il nostro obiettivo per il 2025 è confermare o superare i volumi del 2023, quando avevamo raggiunto i 90 mila quintali”, annuncia Ciardiello. “I primi riscontri commerciali sono incoraggianti: la domanda è buona, così come l’interesse della grande distribuzione, sia in Italia che all’estero. I prezzi di fragole, vendute anche con il marchio SìBon, e lamponi sono partiti con il piede giusto. Siamo soddisfatti anche sotto l’aspetto qualitativo. Parallelamente continuiamo a lavorare sotto l’aspetto dell’innovazione varietale, testando nuove potenziali cultivar da immettere sul mercato per innalzare ulteriormente la qualità, partendo dal gusto dei frutti”.
Emanuele Zanini