Quest’anno Corriere Ortofrutticolo compie sessant’anni e celebra questo compleanno rotondo con nuove iniziative a partire dall’ingresso, oggi, nei video destinati ai canali social della rivista. Il primo video non è che un’introduzione alle informazioni, ai commenti e alle interviste che saranno online già da lunedì della settimana prossima. Aprirà la serie un primo commento sull’attualità del direttore Lorenzo Frassoldati.
Avremo uno sguardo sul settore ma anche sui mondi che direttamente o indirettamente lo influenzano. Trasmetteremo dalla redazione ma ci vedrete nelle fiere e agli eventi di settore in Italia e all’estero. Usiamo un linguaggio editoriale, entriamo a modo nostro, con una identità nostra, rispettosa di una tradizione di giornalismo indipendente, successivamente vedremo in che misura ci evolveremo verso i linguaggi correnti sui diversi social della rete.
Avremo due format video, il primo, quello che viene lanciato oggi, l’abbiamo battezzato Speakers’ Corner, con un evidente richiamo all’angolo degli oratori di Hyde Park a Londra, dove ognuno può esprimere la propria opinione in libertà, format destinato principalmente a facebook, instagram, whatsapp; il secondo, destinato principalmente al canale youtube, avrà video più lunghi e articolati, e presenterà i Report del Corriere Ortofrutticolo.
Dopo l’estate, infine, partiremo con i webinar del Corriere Ortofrutticolo, secondo un format messo a punto da una testata del nostro Gruppo, Greenplanet, che li sta realizzando con crescente professionalità e successo.
Un pizzico di storia. Il nostro mensile è uscito con il numero zero nell’estate del 1965 e poco dopo ha avviato le pubblicazioni a cadenza regolare; nel gennaio del 1966 è stato registrato in tribunale come testata d’informazione. Nel 2009, a maggio, siamo entrati nell’informazione online affiancando alla rivista il sito corriereortofrutticolo.it; nel maggio 2011 abbiamo lanciato la newsletter quotidiana. Un paio d’anni dopo l’approdo sui social con la creazione di un profilo facebook, un approccio soft, che da quest’anno, da oggi, diventerà, progressivamente “hard”. (a.f.)
