“Coop Italia ha un contratto di fornitura che diffida dalla cessione delle merci al di sotto dei prezzi di produzione, salvo specifica richiesta da parte del produttore per situazioni congiunturali di crisi, leggasi esuberi; altrimenti, non ci può vendere ‘sottocosto'”. Cosi Germano Fabiani (nella foto), responsabile reparto ortofrutta dell’insegna cooperativa, rispondendo a una domanda postagli in occasione del convegno di BMTI di ieri in cui è stata presentata la piattaforma Prezzietariffe.it
“Questa piattaforma ci interessa molto, dice quale prezzo medio si determina in Mercato a fronte dell’equilibrio tra domanda e offerta, con valori che sovente, a causa delle note difficoltà del settore, sono inferiori a quelli che si determinerebbero considerando i costi di filiera, a partire dalla produzione”, ha aggiunto.
“Dobbiamo contrattare e condividere un prezzo, non imporlo – ha concluso Fabiani – e disporre di un parametro che fotografa quanto si apprezza l’ortofrutta in Mercato, rappresenta una guida per entrambe le parti”. (m.ald.)