“Recentemente ho comprato un’azienda che produce limoni Sfusati dell’IGP Limone d’Amalfi, una varietà molto pregiata e rinomata per la buccia di medio spessore, il colore giallo particolarmente chiaro e un aroma e un profumo intensi (grazie alla ricchezza di olii essenziali e terpeni, ndr). Un prodotto pazzesco, straordinario, che merita i migliori palcoscenici mondiali. Abbiamo però bisogno di una tecnologia che consenta di traportarlo ovunque e che lo mantenga perfetto per i giorni di viaggio, a costi sostenibili. Ora l’unica alternativa è l’aereo. Sono alla ricerca di un packaging attivo in grado di fargli affrontare i 15 giorni di nave e farlo arrivare in condizioni perfette a New York, gli americani impazzirebbero”.
A dichiararlo è Oscar Farinetti (nella foto), noto imprenditore dell’agroalimentare, fondatore di Eataly, in un’intervista rilasciata a Claudio Dall’Agata, direttore del consorzio Bestack.
In merito al packaging, Farinetti pensa per esempio a “confezioni che facciano questo e molto di più. Penso ad una confezione di quattro arance, bianca, giusta, essenziale e chiara, che spieghi come pelarle, spremerle, cosa farci con le bucce. O anche i miei quattro limoni Sfusati in una confezione attiva in grado di preservarne la qualità per tutti i giorni di trasporto via nave. Con una confezione che funziona, il costo di trasporto si abbasserebbe drasticamente da qualche dollaro via aerea a qualche centesimo via nave al chilo. Una confezione curata, che li impreziosisca, per vendere il prodotto a New York a 9,80 dollari la confezione da quattro frutti. Il sogno è trasformare le eccellenze ortofrutticole italiane in prodotti regalo. Gli americani vivono di inviti a cena e oggi regalano fiori a chi li invita. Con la giusta confezione sono convinto che riuscirei a convincerli a portare la frutta e la verdura italiana come regalo. Se ci si riesce si coglie il vero obiettivo: dare ai produttori 2 euro al chilo e non 0,5 euro come adesso. Serve cura e selezione dei prodotti. Penso all’asparago bianco di Bassano del Grappa, lo vedo così in Canada ma anche a Pechino, Londra, San Paolo, Parigi”.
(fonte: Bestack.com)