Uniformità in campo, estetica e adattabilità: sono queste le parole chiave che stanno decretando il successo di Traiano, il finocchio invernale tardivo di Seminis, nell’areale di Foggia Nord, una delle zone orticole più importanti della Puglia.
Sviluppato per offrire affidabilità produttiva e qualità costante anche in condizioni pedoclimatiche complesse, Traiano si distingue per il grumolo compatto, rotondo e sano, capace di resistere bene anche a eventuali fenomeni di sovramaturazione, riducendo così le perdite e migliorando la resa commerciale. Con un ciclo di 150-160 giorni e trapianti consigliati nelle prime settimane di ottobre, la varietà garantisce uniformità in campo, versatilità commerciale e un’estetica molto apprezzata tanto sul mercato fresco quanto su quello industriale.

Tra le aziende che hanno scelto di puntare su Traiano c’è l’Azienda Agricola Solimando Luigi, situata nell’Agro di Poggio Imperiale (FG). «È il primo anno che coltivo questa varietà – racconta Luigi Solimando – ed è risultata molto produttiva, con uniformità in campo ed elevato peso dei grumoli. L’anno prossimo aumenterò le superfici dedicate a questa varietà», annuncia con soddisfazione.
Un dato, quello dell’uniformità, che trova conferma anche nella fase di conferimento e lavorazione post raccolta. Renzo Viscarelli, titolare dell’omonima azienda agricola a Tarquinia, riceve i finocchi Traiano conferiti dall’area pugliese e sottolinea la qualità riscontrata: «Traiano è piaciuto – racconta Viscarelli – Ho apprezzato la qualità in fase di lavorazione: grumoli sani e perfetti, senza problemi di guaine scollate, che invece affliggono altre varietà in questo periodo.
Inoltre, grazie al suo arrotondamento precoce, il prodotto si adatta perfettamente alle esigenze dei nostri clienti. È una varietà che resiste bene anche alla sovramaturazione, garantendo una bassa percentuale di scarti».

A confermare le ottime performance di Traiano è anche Fabrizio Liuzzi, agricoltore e commerciante di San Paolo di Civitate (FG), che coltiva questa varietà da circa tre anni: «Quest’anno Traiano ha performato molto bene in campo, con un’ottima sanità e una buona produttività. La qualità del grumolo si è confermata eccellente, con consistenza e sapore di alto livello. Anche in fase di lavorazione si è dimostrata una varietà molto valida, con pochissimi scarti e un adattamento ideale sia per il mercato fresco sia per quello industriale». Liuzzi precisa inoltre: «La maggior parte della mia produzione è stata conferita al mercato fresco, in particolare a catene di supermercati esteri e a grossisti di ortofrutta. In generale, la varietà Traiano è estremamente versatile e si adatta bene a diverse condizioni climatiche e di suolo, il che la rende una scelta strategica per la mia azienda agricola».
I riscontri di campo, uniti a quelli di lavorazione e commercializzazione, confermano il buon inserimento di Traiano nell’areale Nord della Puglia. Una varietà che sta conquistando spazio grazie a caratteristiche concrete come qualità costante, adattabilità ed efficienza lungo tutta la filiera.