La campagna delle fragole a Huelva sta attraversando un momento critico. La produzione attuale è tra il 40 e il 50% inferiore a quella abituale per questo periodo dell’anno, secondo il segretario generale dell’UPA-Huelva, Manuel Piedra, che ha denunciato la situazione.

Piedra ha lanciato un appello agli acquirenti e ai distributori affinché “si paghi il giusto”, avvertendo che non c’è spazio per le speculazioni.

In un messaggio inviato ai media, come riporta Valencia Fruit, Piedra ha descritto l’ultima settimana come “una settimana di passione anche per gli agricoltori” che, nonostante le difficoltà, hanno lavorato instancabilmente per rifornire i mercati nazionali ed europei. Tuttavia, i prezzi pagati ai produttori durante gli utlimi giorni di festa per la Pasqua sono stati inferiori ai costi di produzione.

“È stata una settimana complicata, come lo è di solito la Pasqua, con i mercati chiusi e i prezzi pagati agli agricoltori al di sotto dei costi di produzione”, ha sottolineato. Secondo Piedra, ciò è dovuto al fatto che “approfittano della presenza di giacenze di frutta per mettere i prezzi al di sotto dei costi di produzione”. Ma sottolinea anche che quest’anno “tutto questo è finito” perché, contrariamente a quanto accade di solito, la produzione è inferiore tra il 40 e il 50% “a causa del clima, dei cambiamenti nella stagione di fioritura e dell’esaurimento della pianta nel tratto finale della stagione”. “Questo significa che a partire dal lunedì di Pasqua inizieremo a vedere una carenza di fragole di Huelva”, ha sostenuto Piedra, chiedendo a coloro che acquistano fragole di ‘smettere di speculare’. Il dirigente ha anticipato che da questa settimana la carenza di fragole sul mercato inizierà a farsi sentire. “Chi ha voluto speculare con la fragola post-pasquale ha commesso un errore perché i frutti saranno pochi e, quindi, dovranno essere pagati come si deve, al di sopra dei costi di produzione”, ha sostenuto.