FRUTTA NELLE SCUOLE, IL SETTORE PLAUDE AL NUOVO BANDO

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La notizia del nuovo bando di “Frutta e Verdura nelle scuole ha ricevuto commenti positivi dalle associazioni di categoria.

“L’uscita anticipata del bando “Frutta e verdura nelle scuole” per l’anno scolastico 2025-2026, dà finalmente un senso a un programma Ue da sempre strategico per la promozione dell’educazione alimentare tra i più piccoli, valorizzando adeguatamente il ruolo degli agricoltori e la qualità delle produzioni locali”.

Così Cia-Agricoltori Italiani nell’esprimere apprezzamento per la pubblicazione odierna da parte del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare.

“Superare i ritardi nell’attivazione rispetto all’avvio della scuola, permettendo quindi di iniziare la distribuzione già da ottobre era quanto auspicato da molto tempo -precisa Cia- per consentire una distribuzione più razionale e coordinata delle materie prime, soprattutto nel rispetto della stagionalità e della biodiversità ortofrutticola nazionale.

Per Cia, dunque, l’iniziativa può ora imboccare la giusta direzione e permettere di lavorare in modo più incisivo sulle azioni a supporto, come la diffusione più capillare e efficace di una maggiore consapevolezza sul consumo di frutta e verdura, essenziali per un’alimentazione sana ed equilibrata e alla base della Dieta Mediterranea.

Cia assicura, infine, pieno sostegno al programma che può rafforzare l’impegno condiviso contro lo spreco alimentare e a sostegno di future generazioni di cittadini, più in grado di scegliere cosa mangiare, attente alla provenienza dei prodotti ortofrutticoli, al rispetto dell’ambiente, alla centralità del lavoro agricolo, parte attiva della coesione tra agricoltura e comunità”.

Raffaele Drei

Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento di Raffaele Drei, presidente di Fedagripesca Confcooperative. “La pubblicazione in anticipo del bando consentirà di dare avvio per la prima volta al programma ad ottobre 2025 dando così la possibilità ai produttori ortofrutticoli di svolgere un’azione di vera educazione alimentare nel pieno rispetto della stagionalità dei prodotti, garantendo una distribuzione che copra l’intero anno scolastico. Ringraziamo il Ministero per il lavoro svolto e per le novità introdotte nel nuovo bando, che sono frutto anche di un’azione di sensibilizzazione svolta dalla nostra organizzazione per ottimizzare alcuni aspetti del programma”.

Il Presidente Drei esprime anche soddisfazione rispetto al fatto che nel nuovo bando siano previsti premi e incentivi per i prodotti locali, biologici e a marchio DOP/IGP, così come sull’attenzione che è stata rivolta alla riduzione dell’impatto ambientale tramite l’ottimizzazione di imballaggi e logistica.

“Il nuovo bando – conclude Drei – darà alle nostre strutture cooperative la possibilità di svolgere un’efficace azione di sensibilizzazione per un maggior consumo di prodotti ortofrutticoli di qualità. In considerazione del trend negativo dei consumi, il programma “Frutta e verdure nelle scuole”, per il quale è previsto uno stanziamento complessivo di 14 milioni di euro, conferma la sua valenza strategica nell’incentivare abitudini alimentari salutari nelle scuole. La consapevolezza e l’attenzione per il cibo sano deve partire da bambini”.

Cristian Maretti

Anche Legacoop saluta positiviamente il nuovo progetto del Masaf. “Una bella notizia per il mondo dell’ortofrutta italiano: il ministero dell’Agricoltura ha pubblicato con largo anticipo il bando del programma Frutta e Verdura nelle scuole. Quest’anno sarà possibile iniziare già dal mese di ottobre e questo consentirà di dare valore alla stagionalità delle produzioni e delle diverse varietà di prodotti ortofrutticoli”, commenta Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare.

Frutta e Verdura nelle scuole “è una iniziativa importante per almeno due motivi. Il primo perché aiuta a mettere in contatto gli studenti più piccoli con cibi che non sempre gradiscono. L’altro è che con questa iniziativa si pongono le basi per far apprezzare due categorie di alimenti fondamentali della Dieta Mediterranea che come Legacoop Agroalimentare promuoviamo da tempo. Oltre al fatto che è sicuramente importante il ruolo che hanno in questo settore le cooperative e le Op”, continua il presidente.

E, spiega Maretti, “va da sé che il programma, promosso dall’Unione europea, è un modo per valorizzare le nostre produzioni di qualità e per questo va un sentito ringraziamento al ministero per aver agito in tempi così rapidi”.

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