Anche l’ultima lettura settimanale di ottobre (23-29) mostra il segno più (+0,86%), chiudendo così un altro mese di crescita delle vendite (+0,30%). Si tratta del terzo progresso di fila, a conferma della ritrova salute della Gdo, anche se agosto e settembre, terminati rispettivamente con una crescita delle vendite dello 0,63% e dello 0,70%, erano stati decisamente più brillanti.
In un contesto complessivamente positivo, l’ultima lettura di Nielsen ha però mostrato un Sud in difficoltà: nei sette giorni in esame ha perso un altro 1,27%, portando così a tre la striscia negativa. Non conosce invece ostacoli la corsa del Centro che ha messo a segno l’ennesimo balzo – questa volta del 2,37%. Si è mostrato molto tonico anche il Nord-est (+1,63%), mentre ha mostrato qualche incertezza in più il Nord-ovest (+0,21%).
Proprio Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia sono le regioni che hanno sofferto di più ad ottobre (-0,48%), mentre dal 1 gennaio fanno registrare un progresso dello 0,31%. Nel 2017 la performance peggiore (+0,22%) è stata però messa a segno, fino ad ora, da Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, anch’esse reduci da un ottobre in rosso (-0,07%).
Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna restano inarrivabili sia su base mensile (+1,52%) che su base annuale (+1,28%), mentre Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, grazie al +0,48% di ottobre, salgono in seconda posizione dall’inizio dell’anno (+0,33%).
(fonte: Repubblica)