Agea rispetta il cronoprogramma presentato in occasione del 16° Convegno nazionale sulla gestione del rischio in agricoltura tenutosi ad Assisi il mese scorso.
Da febbraio ad oggi sono quasi 150.000 le domande di sostegno presentate ad Agea per le produzioni vegetali del 2023.
L’Agenzia ha infatti, avviato il primo pagamento per 165 milioni di euro a favore delle 86.000 domande di pagamento che hanno superato i controlli, a fronte delle 96.000 domande di sostegno ammesse. L’entità del contributo è pari al 55% della spesa ammessa a seguito del decreto di integrazione finanziaria del MASAF all’avviso pubblico del 21 novembre 2023.
Questo è solo un primo pagamento reso possibile per le domande per le quali erano stati approvati i corrispondenti parametri contributi.
Non appena saranno approvati i rimanenti parametri contributivi verrà avviata una seconda elaborazione delle domande non istruite o di nuova presentazione.
L’obiettivo di Agea è quello di completare entro il 2024 l’istruttoria e il pagamento di tutte le domande per la campagna 2023, semplificando e velocizzando la risoluzione delle anomalie e, quindi, la chiusura dei relativi procedimenti.
“Entro marzo 2024, inoltre, l’Agenzia pagherà oltre 7 milioni di euro per n 8.014 domande per le Assicurazioni Nazionali annualità 2015-2022. Questo pagamento è il risultato del piano di risoluzione delle anomalie, definito a settembre 2023, frutto di un imponente lavoro di Agea e di una costante interlocuzione con tutti gli attori istituzionali coinvolti – MASAF e ISMEA – e gli stakeholders – Consorzi di Difesa, CAA e Assicurazioni. Il Piano di risoluzione delle anomalie è una delle iniziative che Agea ha messo in atto per accelerare la chiusura di procedimenti ormai datati” dichiara Fabio Vitale, direttore di Agea.