“La sua naturale attitudine a costruire relazioni e alla comunicazione, ha portato il Centro Agro Alimentare Riminese da un luogo strettamente riservato agli operatori commerciali del settore ad uno spazio aperto alla città, alle persone e al territorio”.

Inizia così il ricordo professionale che il CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese, rende pubblico il giorno dopo le esequie del presidente Gianni Indino officiate in Duomo dal Vescovo di Rimini, Monsignor Anselmi.
“Grazie alla sua instancabile attività – prosegue il direttore Cinzia Furiati (nella foto d’archivio, assieme al presidente del Caar Gianni Indino) – la funzionalità della struttura e le potenzialità degli operatori del Centro si sono sviluppate e sono ora note sia a livello nazionale che internazionale. Ne abbiamo vissuto l’apice solo qualche mese fa, con l’organizzazione del WUWM a Rimini, da lui fortemente voluto: il congresso mondiale dei mercati all’ingrosso ha registrato la presenza di delegati da ogni parte del mondo che hanno visitato, apprezzato e preso a modello la nostra struttura. Sempre in quest’ottica di crescita, la sua partecipazione alle missioni in Paesi esteri per la ricerca di opportunità in nuovi mercati insieme alla Rete Emilia Romagna Mercati di cui era Presidente.
Gianni amava Rimini ed aveva un sogno del cassetto, fare una grande festa per i 20 anni di attività del CAAR invitando le famiglie, i riminesi, a visitare la struttura e a godere dei prodotti locali: allora non fu possibile per l’accavallarsi di impegni a cui dovette dare priorità, ma l’idea era solo rimandata. Auspichiamo di poter realizzare questo progetto nel 25° anno di attività e dedicarlo a lui.  
Di Gianni conserveremo tutti la vitalità e l’energia che hanno dato al Caar, e a tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare insieme a lui, una nuova luce”.